Consigli per gli acquisti...
E' quasi impossibile, diciamocelo, non essere contagiati dallo
spirito natalizio...basta mettere il naso fuori di casa, ed è un pullulare di luminarie (se di sera cammini con gli occhi all'insù, è un susseguirsi di angioletti, vischio, candele, stelle, babbi natale e chi più ne ha più ne metta!), le vetrine dei negozi sono addobbate di tutto punto, la gente gira frenetica carica di pacchetti...ma a ben pensarci, anche restando in casa si "rischia" il contagio, è sufficiente accendere la tv...tralasciando i palinsesti delle varie reti, ricchi di film natalizi o pseudo tali - spezzo però una lancia per
Miracolo nella 34^ strada, che ho visto per la prima volta l'altra sera e mi è piaciuto molto! - ovviamente alludo a tutte le pubblicità natalizie che si susseguono, spot dopo spot, magari nel bel mezzo di Dr House!? In genere è difficile trovare qualcosa di carino, si tratta per lo più di pubblicità sdolcinate - del tipo che dopo che ne hai visto un paio ti senti come un diabetico che ha bisogno urgente di un po' di insulina!
- popolate da bambini irritanti (a me piacciono i bambini, intendiamoci, ma non certi tipi di bambini!?! :o), etc etc...
Ebbene, in questo panorama c'è però qualcosa di davvero carino...soprattutto vorrei soffermarmi su una pubblicità, quella del
Pandoro Bauli...se non sbaglio è il primo anno in cui non si ricorre alla canzoncina "
Bauli, baciamoci, ba ba ba Bauli, ba ba ba ba..."
Protagonista è il solito bambino, troppo buono per essere vero...ma...caspita, questa pubblicità è bella, ti tocca il cuore...
Ce l'avete presente?
Il bimbo è a casa della nonna, sta andando via; lei, salutandolo, gli dà una bella fetta di pandoro. Il bambino esce, incontra una bambina piccola, tutta triste nel suo passeggino, e le dà un pezzo del suo pandoro. Dopo, lungo il tragitto, incontra un mimo, e via un altro pezzo. E ancora, una coppia di innamorati che litigano per strada, e anche a loro un bel boccone, capace di addolcirli. Infine, si imbatte in un povero piccione moribondo, e il pandoro finisce con lui...Il bambino torna a casa, contento per le sue opere buone, ma allo stesso tempo tristissimo perchè non ha mangiato nemmeno un pezzo di pandoro: se ne è privato per vedere un sorriso sul volto di quelle persone (e sul becco del volatile!). Si lascia cadere sul divano, sconsolato, quando vede che - caspita! - anche a casa sua c'è un pandoro Bauli...e il sorriso ricompare anche sul suo volto...
La pubblicità si conclude con uno slogan tipo "Bauli, buono come me"....è toccante, è davvero bella...mi ha ricordato quella vecchia pubblicità della Barilla, avete presente, quella della bambina che trova il gattino...dolcissima!!!
Detto questo, un paio di note critiche:
Prima di tutto, bambino, un po' di cervello...hai dato alla bimbina un pezzo di pandoro più grande di lei, equivalente a mezza fettazza...è ovvio che poi te ne rimane davvero poco per sfamare tutti gli altri (a meno che tu non sia in grado di fare una cosa tipo
moltiplicazione dei pani e dei pesci) e così ecco che gli adulti si ritrovano con miseri bocconcini mentre la bambina è alle prese, come minimo, con un'indigestione!
In secondo luogo...magari mi sbaglierò, ma difficilmente ci sono bambini così buoni...sì, i bimbi sono più buoni degli adulti, ma anche in loro c'è una punta di egoismo...insomma, non conosco bambini che si privano di una fetta di pandoro per spirito altruistico (eccetto me, certo, io ero una bambina buonissima
*...e anche ora sono mooooolto buona :
pronta a essere smentita, eh!)
Fine dello spot...