E' vero! Ormai la cultura dei fumetto Disney è morta.
Scusate se quoto una dichiarazione della seconda pagina senza aver letto tutte le 9 per intero:
Io sono cresciuto coi fumetit Disney. Ho imparato a leggere con Topolino, e sono stato abbonato per 12 anni, fino al 2001.
Ma se da un lato la società giovanile è cambiata (la "playstation generation", la diffusione dei cellulari e di una multimedialità di massa selvaggia e incontrollata), dall'altro anche la Disney ne ha sbagliate di mosse...
Soprattutto non ha saputo adeguarsi ai tempi, o meglio, lo ha fatto nel modo sbagliato:
Ha continuato a rendere Topolino e simili sempre più "edulcorati".
Dalle origini agli anni '80, dagli '80 ad oggi le storie sono diventate sempre più "politicamente corrette" e "anonime", dove i personaggi perdevano gran parte della loro bastardaggine.
Non è aggiungendo elementi moderni (boh: cellulari, internet e simili nelle storie) che si rimedia a ciò.
PKNA fu -lo sappiamo bene- un esperimento, seguito da MM Magazine (già abortito in itinere), ma per il resto, se togliamo Witch, cosa resta?
Io agli adoravo la Disney e disdegnavo tutto ciò che vedevo come "fumetti di serie B": Manga, Americani vari, e anche i vari Bonelli italiani.
Ma ho smesso con Topolino e sono passato a quelli proprio quando ho iniziato a rendermi conto che tutto stava semplicemente... sbiadendo in termini di spessore e qualità narrativa.
Insomma, la cultura del fumetto disney è morta
anche perchè la Compagnia stessa non ha saputo fare mosse adeguate.