Aggiungo una considerazione a
Paperino e il cervello di piccione: con cinquanta anni di anticipo, Barks aveva inventato il "
Bimbosicuro Beghelli"... e con cinquanta anni di anticipo aveva dimostrato che si tratta di un oggetto
assolutamente inutile per assicurare l'incolumità dei piccoli!
Per le altre storie:
Paperino e il mago dei maghi e
Pippo e l'innaffiatore automatico : adoro la coppia Kinney-Hubbard e quindi sono di parte... comunque mi sono piaciute. La prima è il classico triangolo Paperino-Paperoga-Malachia, la seconda vede Pippo alle prese con il problema di innaffiare il giardino, che viene affrontato con esiti che non avrebbero stonato in una storia di Paperoga.
Paperino e le uova ribelli: Mi unisco all'entusiasmo di MarioCX per questa storia, molto divertente e ben scritta. Non la avevo mai letta. Sottoscrivo tutto quello che ha detto MarioCX, anche se non ricordo la storia della uova d'esportazione... recupererò e rileggerò.
Molto martiniana anche
Paperino e la villeggiatura canadese, se dal punto di vista della sceneggiatura forse non sarebbe da meno, i disegni di Perego risultano decisamente perdenti nel confronto con quelli di Bottaro. È comunque bella.
Superpippo e la buona stella è la tipica storiellina di Super Pippo... a parte l'insolito dettaglio di vederlo alle prese con Gambadilegno e con un altro villain che non viene nominato ma che somiglia decisamente a Dan Tappetto
Topolino e i cospiratori dell' Irrawaddy è una classica avventura esotica che vede Topolino alle prese con il solito Gambadilegno di altri tempi (quello cattivo davvero), più che dignitosa.
Molto divertente
Zio Paperone e i miliardari in vacanza.
Insomma, un albo che mi ha decisamente soddisfatto. Direi che quattro stelline se le merita tutte in scioltezza [smiley=voto4.gif]