Papersera.net

Copertina e pin-up: carine.

Il punto: non è neanche tanto malvagio "ritorno a Kandrakar" ma... decisamente mediocre.

Non solo Irma si fidanza all'improvviso con un coniglio mannaro ma addirittura gli rivela il "segreto" (ottimo il riferimento al numero 2 a pag. 39 e 40).

Le bitch che scappano nell'unico momento in cui potrebbero distruggere l'avversaria...

Matt che si rivela più innamorato che mai... perchè allora farci credere il contrario... solo perchè è San Valentino? Che pietà...

Hay Lin e Tara che si consolano col cibo... lesboparty (che mi si conceda questa bricconata, rendiamo grazia a We)?

Storia breve "Coreografie": che amarezza scorgere il povero joel tra le pagine... Comunque, niente di chè a parte il fatto che adesso so che tutti possono imparare in un soffio le arti circensi...

P.S. sto leggendo adesso la raccolta di pk2 e scorgo quà e là le prime pagine pubblicitarie dedicate a "Witch"; che bei tempi andati, io non li ho dimenticati... e voi?

Che dire del n.83?
Che è tornato Macchetto.
Insomma, se prese una per una, quasi tutte le scene di questo numero sono abbastanza belle. Il problema è che stanno male assieme.
Il neo-Matt è in piena forma nel riprendere la sua retorica oracolesca, nella scena iniziale in cui elogia le guardiane per i loro risultati.
Kandrakar è ridotto ad un ammasso di nuvolette rosa percorse da tronchi e rampicanti, senza più traccia degli edifici. L'Oracolo ufficiale è imbavagliato e sospeso in aria. Spero che qualcuno pensi ai suoi bisognini, almeno. I saggi... beh, fin dall'inizio della serie ci si può chiedere cos'abbiano per essere definiti così.
E poi, la scena di Stephen... prima si insospettisce di Irma per una frasetta banale, poi le fa una scenata con lacrimucce, poi quando lui rinuncia ad insistere, è la stessa Irma che insiste e compie tre prodigi per dimostrargli il suo status di creatura magica, mentre lui, che prima si era insospettito per una frasetta banalissima, ora rifiuta per due volte delle evidenze inspiegabili, ed alla fine si dimentica anche di chiederle legittime spiegazioni sull'emergenza in corso.
La parte in cui Hay Lin fa il vuoto nel sotterraneo e le ragazze trattengono il fiato è da suicidio (loro): in un caso del genere, la bassa pressione esterna avrebbe fatto espandere l'aria nei polmoni ed avrebbe provocato embolia traumatica, cioè li avrebbe fatti scoppiare come palloncini. Piuttosto, avrebbero dovuto espirare. Vabbe, si può passare sopra.
Interessante il metodo di trasferirsi a Kandrakar in un germoglio, e trasformate in profumo. Appena la Dark Mother le nota, fuggono subito.
Il neo-Matt, in un faccia a faccia con tappezzeria di altre guardiane, fa a Will una dichiarazione d'amore che sembra il Cantico dei Cantici. Posso essere contento per quella poveretta, ma non esiste nessuna verosomiglianza nella sua condotta. Niente che giustifichi i comportamenti passati, e men che meno quello presente.
Un'altra cosa: all'inizio della saga (parlo del n.1), si sapeva bene come le ragazze passano il loro tempo (scuola, casa...) e come mascherano le loro assenze (gocce astrali, clessidra del tempo...). Andando avanti, si è persa ogni nozione di questo, a parte l'accenno all'ingresso a scuola dello scorso numero. Si capisce che sono cresciute di età e di statura, ma non è chiaro di quanto. Non sarebbe ora di rimettere ordine da questo punto di vista?

[
P.S. sto leggendo adesso la raccolta di pk2 e scorgo quà e là le prime pagine pubblicitarie dedicate a "Witch"; che bei tempi andati, io non li ho dimenticati... e voi?

Pensavo la stessa cosa rileggendola sotto Natale...

Non vorrei sbagliare ma [OT] sul Manga Disney tra 4 mesi,quando finirà KH, di "W.I.T.C.H. manga" ci sarà la prima serie?  

Ritorno a Kandrakar (Macchetto/Gula-Perissinotto) dovrebbe segnare il momento in cui la saga esce dalla sua parte centrale e punta dritta verso il finale. Viene infatti iniziata la fase conclusiva della vicenda in cui si sconfigge il consueto boss finale, dopo che la ricerca delle radici ha impiegato ben 5 numeri (più un paio di interstiziali). E che dire se non che la storia non funziona? Che non significa che sia brutta, vomitevole o quant'altro bensì che nel complesso non riesce a comunicare alcunché. L'avvento di Macchetto ha riportato Witch ad essere un prodotto decente, un fumetto, cosa che durante i Ragorlang non si poteva dire che fosse. L'ha fatto a caro prezzo, scuotendo le fondamenta della sensatezza operando di retcon in maniera davvero pesante. Ma passati gli sbigottimenti iniziali, e riabituatici ad un prodotto leggibile anche per un pubblico di non analfabeti, ecco che ci ritroviamo in mano ancora una volta un prodotto a dir poco mediocre, in cui succedono in modo mediocre fatti mediocri, il tutto intepretato da personaggi mediocri. Che è sempre molto meglio di prima ma rimane mediocre. E credo che questa mediocrità sia ormai inevitabile visto che abbiamo a che fare con una realtà che ha ormai perso ogni briciolo di credibilità e ogni briciolo di intresse sia da parte di chi legge che da parte di chi ci lavora. Forse se si fosse evitata la ricerca delle Radici in virtù di una vicenda più organica il fumetto si sarebbe elevato al rango di "bello" ma così, per adesso ancor non è, ed è solo mediocre. Mediocri le motivazioni del cambiamento di Matt, mediocre il ripristino della sua condizione sentimentale di partenza, mediocre il modo in cui siano ignorati anni e anni di storia Witchica quasi ostendando questa ignoranza, mediocre il coraggio con cui ci hanno ripropinato una cattiva identica a Nerissa, mediocre la presenza degli under 18 e il continuo autoscoppiazzare PKNA #32: Underground. Mediocre pure l'aver ignorato i filarini di Irma, rimpiazzando sia Martin che Joel con un perfetto sconosciuto, che a differenza di tante altre vecchie conoscenza viene subito mediocremente messo a parte dei mediocri segreti delle Witch. Sembra inoltre che Macchetto nello sceneggiare un fumetto caduto tanto in basso non abbia avuto neanche questa gran voglia di mostrar sé stesso, ed ecco che se nei primi numeri il tutto era amministrato piuttosto bene ed invogliosamente, tutto ora si perde nell'improvvisazione con le Witch che battono in ritirata e i servitori del nemico che tradiscono all'improvviso. Mah.
La mediocrità continua con una brava autrice che viene utilizzata in modo mediocre e che rassegnatasi si mette a sfornare una breve piuttosto mediocre, Coreografie (Radice/Turconi) in cui come per magia Irma va a scuola di circo e il problema coreografie è risolto. Sigh.

Non so cosa aggiungere.
Le vostre parole racchiudono tutto quello che witch è diventato.
Mi dispiace così tanto vedere un giornale con cui sono cresciuta finire in queste condizioni approssimative.
Mi piacerebbe ritrovare la semplicità pensata dei primi numeri. Dove tutto aveva un tempo e un senso.
Vorrei rivedre il witch dei vecchi tempi, dove solo Cornelia era alla moda, dove Irma era esuberante e irreverente, Will timida e impacciata, Hay Lin dolce e sognatrice, Tara studiosa e calorosa.
Adesso non so più neppure distinguerle.
L'aggettivo giusto è PIATTO.
Questo fumetto è piatto. Ogni tanto c'è qualche sfumatura, ma sono così rare che non riesci quasi a distinguerle da tutto il resto.
Solo due commenti: uno, la dichiarazione di Matt è una delle scene più penose che si siano mai viste in un fumetto. Assolutamente senza senso nel contesto in cui si trova; due, ma voi ve lo ricordate quel numero che a me era piaciuto alla folli, intitolato Ombra d'acqua? Quel numero in cui Irma incontrava un uomo dagli occhi azzurri e profondi come il mare, che torna al mare grazie a Irma, e che le promette che quando troverà il ragazzo giusto sarà lui a dirglielo. Ve lo ricordate? Mi chiedo, allora, ma questo Stephen, che si è messo con Irma nel giro di un numero e mezzo, da dove piffero salta fuori?  
...Ah, giusto. Dai sotterranei immensi di Heaterfield.  
Altro che voce del mare che ti parla Irma. Qui senti si sentono solo gli squittii dei topi.
Chissà cosa dicono.
 
 
Psy

Bellissimo commento, Psy. Molto ben scritto. Complimenti soprattutto per la battuta finale da antologia.