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La pubblicità dei GC sull'ultimo topo mi ha fatto sussultare un po'...

Di recente, le ultime volte che una testata è stata reclamizzata dopo molto tempo e con una pubblicità nuova di zecca (vedi Imperdibili e ZP, ad esempio), le cose non sono andate bene, segno forse che si trattasse di un ultimo disperato tentativo per risollevare le sorti di quella pubblicazione... sarà così anche per i GC? /

Hai ragione, l'ho pensato anche io proprio ieri... /

La pubblicità dei GC sull'ultimo topo mi ha fatto sussultare un po'...

Di recente, le ultime volte che una testata è stata reclamizzata dopo molto tempo e con una pubblicità nuova di zecca (vedi Imperdibili e ZP, ad esempio), le cose non sono andate bene, segno forse che si trattasse di un ultimo disperato tentativo per risollevare le sorti di quella pubblicazione... sarà così anche per i GC? /

Spero di no... è già da un po' di mesi che circola quella pubblicità (non è nuova di zecca)...

Dicevo per il topo, in effetti... io compro solo GC e Topolino, al momento, e non l'avevo mai vista (e comunque le pubblicità dei GC, in generale, compaiono di rado, ecco perchè nasce il sospetto).

Dicevo per il topo, in effetti... io compro solo GC e Topolino, al momento, e non l'avevo mai vista (e comunque le pubblicità dei GC, in generale, compaiono di rado, ecco perchè nasce il sospetto).

Ah, ecco. Altrove l'ho vista spesso in questi mesi (sul BIG c'è in ogni numero), invece...
... comunque, se può farti piacere, quella dei Classici l'ho vista spesso ance sul Topo!  

La pubblicità dei GC non mi pare compaia ogni volta, anche se in effetti ultimamente compare qualche volta di più. Io non sono pessimista, credo che non ci sia ragione di credere che i GC si stiano avvicinando alla bara [smiley=other_hanged.gif]...

Sul COA c'è un vistoso errore: nell'indice è segnata TOPOLINO E L'ANELLO DI......, invece a essere pubblicata è TOPOLINO E L'IMPERATORE DELLA LUCE: vabbè che sceneggiaotore e disegnatore sono gli stessi, però.........

Veramente un bel numero!! Mi sono particolarmente piaciute le prime due storie: la prima con Paperino che racconta allo psicologo le sue ''avventure''; la seconda con Topolino che cerca di sventare i piani di Gambadilegno.
Un gioiellino la storia finale:Paperino re del pedale. Con gli ottimi disegni di Massimo De Vita  e con la storia e i dialoghi a dir poco spettacolari di Martina. Bravo Martina!!!!!(non si può fare a meno di dirlo!!!)

Recensione nella pagina dell'edicola.


Gladstone

Davvero un buon numero! La prima storia (Paperino e la giornata tipo A.G.Barosso/Carpi) è divertentissima. Poi vanno i complimenti a Zio Paperone e la mosca Oi-Oi (Siegel/Giancarlo Gatti), è una delle poche storie di Siegel che mi è piaciuta! E poi tutte le magnifiche e interessantissime storie di Martina (Topolino e l'imperatore della luce-disegni di Giulio Chierchini-, Paperino e gli scaltri bandidos-disegni di Guido Scala- e Paperino re del pedale-disegni di De Vita jr-) che danno un tocco di qualità in più al numero di questo mese!

Ieri sera (dopo il cenone ) mi sono letto con piacere la storia Topolino e l'imperatore della luce e l'ho trovata molto piacevole e sono stato anche particolarmente contento per via del fatto che la censura abbia (apparentemente) lasciato stare la storia in quanto si parla tranquillamente di impiccagioni, strangolamenti, morti pazzia e quant'altro poteva uscire dal calderone martiniano anni '50. Ma non è questo il punto, quanto più che altro una questione di semplice curiosità.
La didascalia che apre la storia è, come si può capire anche dall'articolo introduttivo di Boschi, è quella dei raccordi che univano le storie un tempo: mi pare però che questa sia stata posta su quella precedente e originale. La cosa non mi è piaciuta granchè, quindi mi piacerebbe sapere, in particolare da chi possiede la storia nella sua prima pubblicazione cosa c'era invece nella didascalia originale.

Ieri sera (dopo il cenone ) mi sono letto con piacere la storia Topolino e l'imperatore della luce e l'ho trovata molto piacevole e sono stato anche particolarmente contento per via del fatto che la censura abbia (apparentemente) lasciato stare la storia in quanto si parla tranquillamente di impiccagioni, strangolamenti, morti pazzia e quant'altro poteva uscire dal calderone martiniano anni '50.

Beh, siamo stati fortunati che nell'edizione dei classici non ci siano state molte censure, perchè hanno ristampato quella, infatti, adesso, almeno sui GC, non censura quasi più niente.

Beh, siamo stati fortunati che nell'edizione dei classici non ci siano state molte censure, perchè hanno ristampato quella, infatti, adesso, almeno sui GC, non censura quasi più niente.

Sì inizio a pensarlo anche io. Già nello scorso numero con Pippo e la folaga bianca e Minni e il cocktail si sono toccati due temi (quello venatorio e quello degli alcolici) che sono ormai fuori dai canoni odierni. Sperano che non sia un caso e si continui così.

Eh no  [smiley=grandpa.gif]non è vero, guardate cos'hanno fatto alla povera TOPOLINO E IL FABTASMA RAFFREDDATO, a PAPERINO E IL RE SERPENTE (GC 220) e a PAPERINO E L'ISOLA DELLE SCIMMIE AFFLITTE (GC 218), con censure che sintatticamente son poi errate.

Eh no  [smiley=grandpa.gif]non è vero, guardate cos'hanno fatto alla povera TOPOLINO E IL FABTASMA RAFFREDDATO, a PAPERINO E IL RE SERPENTE (GC 220) e a PAPERINO E L'ISOLA DELLE SCIMMIE AFFLITTE (GC 218), con censure che sintatticamente son poi errate.

Purtroppo non ho i numeri in questione (è da poco che ho iniziato nuovamente a collezione i GCD). Però magari si tratta di casi isolati... lo spero...