Papersera.net

Se non erro, fu Boschi stesso, in un post del suo blog di qualche tempo fa, ad annunciare il ritorno di [size=14]Gottfredson[/size] sui GC.

Finalmente! E' da ottobre che non mi leggevo un po' di sano Gottfredson sui GC. Ancora un po' e sarei andato in depressione. Benedetti GC che mi danno ancora un po' di Floyd. L'importante è che poi non smettano più...

finalmente Il grande caldo..mi manca..credo che l'acquisterò...

Qualche appunto su Zio Paperone e il cemento "supercemento":

- Innanzi tutto non mi sembra affatto una sceneggiatura di Martina, sarei più propenso per un Gazzarri o un Pavese, soprattutto Gazzarri.
- Ho notato che qui nel Disney Big è molte tavole sono stampate storte... anche a voi è così?
- Avete notato che nella ultima vignetta di pag. 21, tra i nomi degli inquilini appaiono anche mr. Rota e mr. Baggi? (dovrebbe essere un grafico o un impaginatore, non ricordo precisamente).

Qualche appunto su Zio Paperone e il cemento "supercemento":

- Innanzi tutto non mi sembra affatto una sceneggiatura di Martina, sarei più propenso per un Gazzarri o un Pavese, soprattutto Gazzarri.
- Ho notato che qui nel Disney Big è molte tavole sono stampate storte... anche a voi è così?
- Avete notato che nella ultima vignetta di pag. 21, tra i nomi degli inquilini appaiono anche mr. Rota e mr. Baggi? (dovrebbe essere un grafico o un impaginatore, non ricordo precisamente).

Infatti non c'è da fidarsi di quella attribuzione a Martina: è stata data per la prima volta - vedi il COA - su Maestri Disney, ed è un'ipotesi.
A quanto mi risulta, dal 1962 al 1966 Martina pare non abbia scritto storie Disney, ma nessuno ha mai saputo dirmi il perché.

 :(

Infatti non c'è da fidarsi di quella attribuzione a Martina: è stata data per la prima volta - vedi il COA - su Maestri Disney, ed è un'ipotesi.
A quanto mi risulta, dal 1962 al 1966 Martina pare non abbia scritto storie Disney, ma nessuno ha mai saputo dirmi il perché.

A parte questo, lo si nota proprio che non è di Martina leggendola, è uno stile completamente diverso... e lo dico con convinzione, perchè lo stile di Martina è uno dei pochi che riesco a riconoscere leggendo qualche baloon.
Comunque, se l'hai letta, credo converrai con me.

Ma è normale che a pag. 229 e pag. 231 vengano ripetute le stesse identiche tavole?  
Non ditemi che c'è un errore di stampa!

A parte questo, lo si nota proprio che non è di Martina leggendola, è uno stile completamente diverso... e lo dico con convinzione, perchè lo stile di Martina è uno dei pochi che riesco a riconoscere leggendo qualche baloon.
Comunque, se l'hai letta, credo converrai con me.

Sì. Possiedo questa storia su GCD 175, e in effetti ho avuto la stessa opinione, anche riguardo la coeva PAPERINO E IL LAVORO AUTO... NOMO: sempre di De Vita e sempre attribuita per ipotesi (su MD 6) a Martina, ma potrebbe benissimo essere di Pavese.
Riguardo il fatto che riconosci Martina a colpo d'occhio, anche per me è così. Quando ancora non avevo il collegamento Internet (e dunque neanche potevo spulciare sull'INDUCKS, quando ai mercati delle pulci incappavo negli Almanacchi degli anni 70 e i Topolini degli anni 70-80 -  che non riportavano i nomi degli Autori - davo una supersonica sbirciata alle vignette delle storie contenute e riconoscevo Martina sul momento, così acquistavo l'albo senza pensarci 2 volte.
A controllare il COA oggi, vedo che non ho sbagliato neanche una volta.
A proposito, comprando gli Almanacchi degli anni 70 - recentemente - ho scovato sceneggiature di Martina per lo Studio Disney in storie cui il COA assegna il punto interrogativo. A chi interesserebbe saperle? No perché in ogni caso segnalandolo al COA non combinerei niente (dato che sono un pincopallino), dunque tanto vale discuterne qui..

Anche per me è così, un'occhiata e via, come con Cimino, Dalmasso e Scarpa.
Se vuoi postare quest'elenco, meglio metterlo sul topic di Martina.  

Anche se le storie di Ciccio non credo siano granchè,

La prima è la migliore storia di Ciccio che io ricordi e anche la seconda è molto divertente. [smiley=mm3.gif]

non mi sembra affatto una sceneggiatura di Martina, sarei più propenso per un Gazzarri o un Pavese, soprattutto Gazzarri.

Sì... ovvio... io non escluderei nemmeno i Barosso... boh... comunque non è Martina.  

Ma è normale che a pag. 229 e pag. 231 vengano ripetute le stesse identiche tavole?  
Non ditemi che c'è un errore di stampa!

Sì, c'è un errore di stampa nella tua copia...   /

Sì... ovvio... io non escluderei nemmeno i Barosso... boh... comunque non è Martina.  

Uhm... io i Barosso sarei quasi portato a escluderli, visto che il più delle volte si occupavano di centrali brevi (ma comunque molto godibili), e poi ci sono alcuni loro segni distintivi: parlavano sì forbito, ma non usando termini così ricercati come in questa storia, cosa che Gazzarri faceva, i Barosso molto spesso usavano delle assonanze nei titoli (le rose di raso rosa, i verdi sassi dei Bussi - Bassi, ecc.), e infine nei dialoghi comparivano molto spesso le finali di parola "allungate" (noooo, prendiloooo, ecc).
Comunque, non erano delle regole fisse, dunque può anche darsi che sia loro.

Sì, c'è un errore di stampa nella tua copia...   /

Ma come si fa a essere così sfortunati? Grr...  

Ma come si fa a essere così sfortunati? Grr...  

Non dirlo a me! A me nel numero 9 ristamparono la stessa storia due volte di fila, sacrificandone un'altra. Roba da pazzi!

Non dirlo a me! A me nel numero 9 ristamparono la stessa storia due volte di fila, sacrificandone un'altra. Roba da pazzi!

a me,invece nel numero 10 in "topolino e il mistero del tritele" mancavano tre pagine... :o

Anch'io ho le stesse tavole sulle pagg. 229 e 231 /

Ho letto la storia... ma non mi sembra che manchi nessuna tavola, anche se è ripetuta... invertendo l'ordine delle tavole, si ha una sequenza logica e senza nessun problema di comprensione... che abbiano aggiunto una pagina in più?  /