Papersera.net

Arrivati puntualmente ieri sera.

- "Zio Paperone e la perla del Galles", Cimino/Scarpa, TL 533;
- "Topolino e l'anello di pietra", ?/Jack Manning, TL 918;
- "Paperino e il secchio infernale", Fratelli Barosso/Pier Lorenzo De Vita, TL 669;
- "Clarabella e l'orto collettivo", Nofziger/Jaime Diaz Studio, TL 1127;
- "Moby Duck e le pillole van ... giù", ?/Phil DeLara, TL 677;
- "Paperino e il felino tutto sprint", Kinney/Hubbard, TL 471;
- "Paperoga e la settimana del gatto", Kinney/Hubbard, TL 653.

GC SUPERSTAR
- "Topolino e l'orfanello riformato", Walsh/Gottfredson, TL 114-115;
- "Topolino e il pupo rapito", Martina/G. B. Carpi, TL 175-176;
- "Paperino e le focacce calde", Vic Lockman/Jack Bradbury, TL 277.

- "Super Pippo e l'operazione freezer", ?/Bradbury, TL 847;
- "Nonna Papera e la gallina parlante", Pavese/Pier Lorenzo De Vita, TL 738;
- "Zio Paperone e le onde malefiche", Gazzarri/Perego, TL 920;
- "Paperino e il pirata pittore", Gazzarri/Lostaffa, TL 591;
- "Zio Paperone e le lotte magnetiche" di Massimo De Vita, TL 1344.  

Non male come numero.
Mi pare che alcune delle storie siano già state riproposte ma forse è normale dopo alcuni anni rieditarle ulteriormente.

buon numero, mi sembra che ambrosio stia cercando di mettere in ogni albo una storia di gottfredson, il che mi fa molto piacere .

buon numero, mi sembra che ambrosio stia cercando di mettere in ogni albo una storia di gottfredson, il che mi fa molto piacere .

Sì, anche perché le tre storie superstar non le cura Ambrosio, ma Boschi...  :

buon numero, mi sembra che ambrosio stia cercando di mettere in ogni albo una storia di gottfredson, il che mi fa molto piacere .

Mi stava prendendo un colpo.
A leggere il post avevo pensato che Ambrosio avesse sostituito Boschi...

Mi stava prendendo un colpo.
A leggere il post avevo pensato che Ambrosio avesse sostituito Boschi...

beh... se non sbaglio "ni"
Nel senso che mi pare di capire che Ambrosio (per concertare assieme le uscite sui GCD con le storie che escono su Classici e Disney Big, di sua competenza) già decide praticamente tutte le storie dei GCD, ad esclusione delle tre Superstar che ancora sono decise da Boschi!

Sì, anche perché le tre storie superstar non le cura Ambrosio, ma Boschi...  :

avevo capito che curasse tutto ambrosio...pensavo che boschi scrivesse solo l'articolo prima delle superstar  [

beh... se non sbaglio "ni"
Nel senso che mi pare di capire che Ambrosio (per concertare assieme le uscite sui GCD con le storie che escono su Classici e Disney Big, di sua competenza) già decide praticamente tutte le storie dei GCD, ad esclusione delle tre Superstar che ancora sono decise da Boschi!

Volete dire che presto non comprerò più neanche i Grandi Classici?  [

Volete dire che presto non comprerò più neanche i Grandi Classici?  [

Guarda che la selezione che fa Ambrosio non è malvagia... ci sono alcune cose che andrebbero rimesse a posto (ad esempio pubblicare le varie saghe in ordine e non avventure a caso, come nel caso di Bum Bum Ghigno su Big 5), però sta facendo un discreto lavoro. Diamogli tempo. Si farà!

Non conosco la storia di Gottfredson in questione (ma la mia ignoranza in materia è notoria): qualcuno mi dice cosa ne pensa?

- "Paperino e il secchio infernale", Fratelli Barosso/Pier Lorenzo De Vita, TL 669;

è un piccolo mistero fin dalla sua prima pubblicazione nel 1968.
La storia è evidentemente il seguito di una precedente; ma quale?
All'epoca (1968) ritenevo che stesse in qualche vecchio Topolino che non avevo; ma poi, comprando man mano tutti i Topolini vecchi, questo precedente non si vedeva mai. Solo dopo diversi anni su Paperino d'Oro n. 11 alla fine usciva fuori la famigerata storia precedente (Paperino e l'equipaggiamento delle vacanze); la collana riproponeva storie degli anni 50, quindi si poteva pensare ad una precedente pubblicazione su qualche vecchio Albo d'Oro. Senonché la sigla numerica sembra escludere che sia così vecchia (forse è ridisegnata?); inoltre ormai ho quasi tutti gli Albi d'Oro e di questa storia precedente nessuna traccia. Insomma, il mistero permane…

- "Paperino e il secchio infernale", Fratelli Barosso/Pier Lorenzo De Vita, TL 669;

è un piccolo mistero fin dalla sua prima pubblicazione nel 1968.
La storia è evidentemente il seguito di una precedente; ma quale?
All'epoca (1968) ritenevo che stesse in qualche vecchio Topolino che non avevo; ma poi, comprando man mano tutti i Topolini vecchi, questo precedente non si vedeva mai. Solo dopo diversi anni su Paperino d'Oro n. 11 alla fine usciva fuori la famigerata storia precedente (Paperino e l'equipaggiamento delle vacanze); la collana riproponeva storie degli anni 50, quindi si poteva pensare ad una precedente pubblicazione su qualche vecchio Albo d'Oro. Senonché la sigla numerica sembra escludere che sia così vecchia (forse è ridisegnata?); inoltre ormai ho quasi tutti gli Albi d'Oro e di questa storia precedente nessuna traccia. Insomma, il mistero permane…

Aspetta, non ho capito: la storia precedente non è allora "Paperino e l'equipaggiamento delle vacanze"?
Qual è il mistero?

Aspetta, non ho capito: la storia precedente non è allora "Paperino e l'equipaggiamento delle vacanze"?
Qual è il mistero?

Il fatto che "Paperino e l'equipaggiamento vacanziero" parrebbe di dieci anni più recente rispetto al "secchio infernale"!

Ricordo che questa faccenda del "secchio infernale" come seguito di un'altra storia era già uscito, qui sul forum. In effetti ad un certo punto Paperino dice qualcosa del tipo "vi ho già detto che non voglio secchi", e questo potrebbe essere preso come un riferimento ad una storia precedente (i Barosso amavano fare questi mini-riferimenti fra storie, anche ad anni di distanza, anche se parlare di veri e propri "seguiti" pare eccessivo).

"Paperino e l'equipaggiamento vacanziero" non la ho mai letta ma dalla descrizione dell'Inducks parrebbe in effetti avere attinenza con il tema "secchio + vacanze". Potrebbe trattarsi di una semplice coincidenza, o di un errore di datazione, oppure la storia del '78 è in realtà un remake di una storia ante-68 di cui abbiamo perso traccia, e alla quale faceva riferimento anche il "secchio infernale".

"Paperino e l'equipaggiamento vacanziero" non la ho mai letta ma dalla descrizione dell'Inducks parrebbe in effetti avere attinenza con il tema "secchio + vacanze". Potrebbe trattarsi di una semplice coincidenza, o di un errore di datazione, oppure la storia del '78 è in realtà un remake di una storia ante-68 di cui abbiamo perso traccia, e alla quale faceva riferimento anche il "secchio infernale".

Ho citato il titolo a memoria, quindi non era proprio esatto.
Proprio così, il mistero è in quel riferimento ad un precedente, che dapprima non si trova, poi esce fuori, ma non sembra una ristampa, pur trovandosi in una collana di ristampe.
Purtroppo la storia si può leggere solo su Paperino d'Oro n. 11. L'"equipaggiamento vacanziero" è esattamente l'antecedente del "secchio infernale": Paperino e nipotini partono per il  campeggio con una macchina stracarica di bagagli anche inutili, in cima c'è un secchio  che Paperino non vorrebbe portare; durante il viaggio il secchio cade con vari guai, poi Paperino cerca più volte di liberarsene, e alla fine ci riesce, distruggendolo. Ma giunti in campeggio la tenda è bucata, piove, e quel che ci vorrebbe è proprio un secchio… E questo spiegherebbe perché la volta successiva Paperino non vuole secchi.
Anche io penso che si tratti di una storia ridisegnata, ce ne sono parecchie in quel periodo.

io l'ho preso ieri ho letto la prima storia è mi è piaciuta tantissimo davvero un buon numero soprattutto per la storia topolino e l'orfanello riformato

L'ho preso soprattutto per le storie di Gottfredson e Cimino e devo dire che la prima mi ha un po' deluso, con un finale molto meno ispirato dell'incipit che sembrava promettere l'ennesima ottima avventura dell'autore e che invece si risolve in maniera un po' affrettata e, IMHO, senza acuti particolari. La parziale delusione è comunque bilanciata dall'ottima storia di Martina, la seconda Superstar, un giallo ricco di trovate particolari (i poteri lunari di Pippo, il lago elettrico, il rapimento, l'intercettazione..) e dall'ottima trama: insieme a "L'orfanello riformato" è il clou di un albo che presenta una selezione che, stavolta, non mi è sembrata particolarmente interessante, con però le due Superstar che sono davvero due pezzi di valore assoluto.

Recensione inserita sulla pagina dell'edicola

  - Paolo

Finito da poco di leggere quest'altro ottimo volume della serie che si assesta a mio vedere nella media o poco sopra dei GCD.
Zio Paperone e la perla del Galles: bellissima storia dell'accoppiata sinonimo di qualità Cimino/Scarpa, parte da un inizio casuale per poi destreggiarsi bene nella trama ed essere godibile dall'inizio alla fine. Ottimo il finale che sebbene non scioccante, lascia sorpresi.
Topolino e l'anello si pietra: storia surreale che ho trovato estremamente particolare e proprio per questa ragione l'ho apprezzata. I disegni di Manning che ammiro per la prima volta non mi sono sembrati niente di che.
Topolino e l'orfanello riformato: buonissima la storia gottfredsoniana del mese, che sebbene la tipica lunghezza che le contrddistingue non stufa mai ma trascina il lettore in un crescendo di emozioni. Magnifico e inconfondibile il tratto del maestro; sarei propenso alle storie del Gott in b/n integrale: vedremo in un futuro...
Topolino e il pupo rapito: ottima superstar anche questa, dotata degli splendidi disegni di Carpi, che si apre con lo strano "alleggerimento" di Pippo, importantissimo per il proseguio della storia. Mi è piaciuta la location, anche se un po' esagerato il comprtamento del bambino: anch'esso però e estremamente funzionale alla storia e al finale, molto simpatico.
Zio Paperone e le lotte magnetiche: tipico scontro commerciale fra PdP e Rockerduck che finisce bene per il nostro magnate preferito. La storia magistralmente disegnata da De Vita Jr. si divide nettamente in due parti e mi ha lasciato con una vago senso di dispersione, come se non trovassi il bandolo della matassa: una più attenta rilettura mi charirà le idee.
P.S. Ho notato che nella storiella Clarabella e l'orto collettivo, Pippo chiama la sua città Paperopoli: errore di stampa o cosa?

Zio Paperone e la perla del Galles  
storia classica ( nel senso latino del termine ).

Topolino e l'anello di pietra  
inusuale, storia e disegni.

Paperino e il secchio infernale
storia della serie Le sventure di Paperino. Godibile.

Clarabella e l'orto collettivo
inutile.

Moby Duck e le pillole van ... giù
riempitiva, ma non da gettare.

Paperino e il felino tutto sprint
Disegni aristocratici.

Paperoga e la settimana del gatto
Al Hubburd: non c'è bisogno di dire altro. Storia ben scenggiata.

Topolino e l'orfanello riformato
Gottfredson va amato. Storia avvincente con un finale in sordina.

Topolino e il pupo rapito
Martina Carpi: la qualità è assicurata.

Paperino e le focacce calde
Paperino in una classica storia con Cip e Ciop. Ancora una volta - perdonatemi - : un classico ( non a caso la testata si chiama I Grndi Classici ).

Super Pippo e l'operazione freezer
storia come tante.

Nonna Papera e la gallina parlante
digressione bucolica degli affari di Zio Paperone. Divertente.

Zio Paperone e le onde malefiche
storia gradevole. Disegni più adatti alle vignette sui quotidiani che ai fumetti Disney.

Paperino e il pirata pittore
nulla da obiettare.

Zio Paperone e le lotte magnetiche
bella storia sceneggiata e disegnata da un ottimo De Vita. ( Non trovo, come Quaquarone, che sia dispersiva )

Il GC 263 me lo sono perduto...e pensare che "T. e l'orfanello riformato" non l'ho mai letto! Sarà ancora disponibile come arretrato? Debbo cercarlo sulle bancarelle?

Il GC 263 me lo sono perduto...e pensare che "T. e l'orfanello riformato" non l'ho mai letto! Sarà ancora disponibile come arretrato? Debbo cercarlo sulle bancarelle?

Mi pare che i GC siano fra le riviste comprese nel servizio arretrati. Occhio però che tale servizio "copre" solo l'ultimo anno di uscite.

Mi pare che i GC siano fra le riviste comprese nel servizio arretrati. Occhio però che tale servizio "copre" solo l'ultimo anno di uscite.

Ci sono, solo che i costi sono oltremodo proibitivi. Il doppio del prezzo di copertina, più le spedizioni.
Di solito conviene cercarsi i numeri su e-bay o nei vari mercatini delle pulci e pagare il fascicolo il suo valore... 2/3 Euro al massimo!

Se lo richiedo al mio edicolante non risparmio qualcosa?