Sciarrone e Vitaliano... mio Dio, un progetto con tutti i nomi giusti. Scommetto che sarà bellissimo... e che quindi verrà cancellato entro una decina di numeri, matematico. Cmq wow!
Ciao a tutti.
Entro nel vostro forum, che seguo da tempo, per la prima volta (niente paura: non sarà un'abitudine) anzitutto per ringraziarvi per la gentilezza che avete riservato in passato alle mie storie pubblicate sul Topo - non numerosissime, ma la pigrizia è una brutta bestia. Ma anche per l'attenzione che state riservando a Speed Loop. Io e Claudio abbiamo lavorato a questo progetto per quasi tre anni. Ci sono stati molti stop and go, causati da motivi diversi, ma alla fine sembra che ce l'abbiamo fatta.
L'Episodio Zero uscirà a Lucca, come sapete. Laggiù ci saremo anche io e Claudio, naturalmente. Insomma, sarò molto felice di fare due chiacchiere con chi tra voi avrà voglia di fare un salto allo stand.
Mi piacerebbe raccontarvi qualche particolare di SL, ma - e sono molto sincero - non saprei da che parte iniziare. Mi sento però di tranquillizzare (o di deludere) chi si aspetta un certo tipo di fumetto. E' vero, l'immagine di PJ pubblicata sulle pagine di Witch è assai caratterizzata. Ma è allo stesso tempo assai lontana (assaissimo lontanissima) dallo spirito della storia. Non so se questo è un bene o un male. Diciamo che è un fatto.
La storia, credo, non è riconducibile a un filone piuttosto che a un altro. Non è partita con quella intenzione. Era una storia che volevo raccontare e che mi è stato concesso di poter raccontare esattamente come volevo. Non è poco. Ecco perché è complicato inserirla in un contenitore prestabilito (manga, cyberpunk, volemose bene o altro).
Che cos'altro posso dirvi? I protagonisti, oltre a PJ, si chiamano Reno e Gilliam. Non sono ragazzi particolarmente cazzuti, come ha scritto qualcuno, né particolarmente amici. Sono molto autentici. O, almeno, questa è la caratteristica che ho cercato di dare loro.
Non so se questa spataffiata abbia potuto interessare qualcuno. Ci tenevo però a dirvi qualcosa personalmente e anche - e spero che non risulti una sviolinata - farvi i complimenti per la passione che dimostrate per il fumetto, per l'amore con cui lo seguite e per la competenza che molti di voi dimostrano e che, talvolta, lascia senza parole anche chi, tra noi, ritiene di saperla molto lunga.
Grazie per l'ospitalità, spero di non avervi annoiato troppo e vi saluto con affetto.
Fausto Vitaliano