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Mi sembra che la carta di copertina sia cambiata rispetto ai precedenti numeri.

Confermo. L'ho preso oggi in edicola, sembra anche più leggibile e con la costa più resistente, non si rovina alla minima apertura

Preso...il cambiamento della copertina si sente ed è sicuramente migliore...secondo me il Disney Big sta percorrendo la giusta strada, sia per la qualità della carta,sia per le storie pubblicate...

Zio Paperone e l'altra statua della libertà

Lo consiglio, una storia che ho letto tante volte da piccolo ed è veramente bellissima

Comprato ieri e confermo l'impressione iniziale che avevo avuto molto positiva: l'indice è ben fatto, non troppe storie recenti, nomi illustri e qualche storia di ottimo livello. Ho notato anche un netto miglioramento della copertina, non più del tutto liscia, ma con una consistenza diversa al tatto che non saprei ben descrivere, se non più ruvida o qualcosa di simile. Fatto sta che la costa non si deforma, ma l'albo si può divaricare ben bene senza distruggere la povera costa, che mi aveva fatto dannare per un anno intero. E così si è eliminato un grosso problema di DB. Se eliminiamo anche le inutili qunato limitanti aree tematiche (invenzione del nostro amico consulente editoriale...) e si mantiene questa qualità puntando sempre al meglio, il DB diventerà una testata di tutto rispetto.

Se eliminiamo anche le inutili qunato limitanti aree tematiche (invenzione del nostro amico consulente editoriale...) e si mantiene questa qualità puntando sempre al meglio, il DB diventerà una testata di tutto rispetto.

Ti lascio rispondare dal diretto interessato:

Per quanto riguarda Big, la scelta di dividere per argomenti e non per autori è voluta.
Big vuole essere una testata popolare, rivolta al bacino più ampio possibile di lettori che desiderano accostarsi al mondo Disney leggendo belle storie vecchie e nuove.
Se dividessi per autori, la farei diventare troppo di nicchia e inoltre i sommari non sarebbero molto vari, dato che per mere ragioni anagrafiche, di Cimino e Scarpa ci sono storie a iosa, ma di Faraci, Macchetto e tutta la generazione nuova no.
A presto,
Stefano.

Quindi fa tutto lui: "Big" è suo figlio e non cambia...  

Ottima la selezione delle storie di questo mese però rimane una testata davvero poco leggibile per via del formato.
Buono il nuovo tipo di copertina comunque.

Le storie che mi sono piaciute di più:

- Il Nautilus, perchè lo scorcio di Bretagna disegnato è veritiero e rende la particolarità di quella terra

- La gita sul fiume, perchè ho letto il libro "Tre uomini in barca" e si avvicina molto

- Il remake del film anni Trenta, perchè è piacevole vedere insieme paperi e topi, ricordando i tempi quasi preistorici del loro inizio

- La difesa della bandiera americana sulla Luna, un misto di patriottismo ed ambientalismo che esprime lo spirito delle GM