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Niente male la biondona che affianca Paperino nella storia del circo scritta dal maestro Cimino; non si tratta di una papera nè ricordo  simili personaggi femminili  nelle storie dei paperi;

Ricorda Sirena Seducy coi capelli più lunghi

Ricorda Sirena Seducy coi capelli più lunghi

Certo, ma il contesto è un pò diverso

Niente male la biondona che affianca Paperino nella storia del circo scritta dal maestro Cimino; non si tratta di una papera nè ricordo  simili personaggi femminili  nelle storie dei paperi

Beh, se è per questo Cimino ci ha fatto vedere in altre occasioni delle papere che... :o :o (naturalmente, il primo pensiero è a questa storia)

Si segnala fra tanta mediocrità la storia "Paperino e il malloppo natalizio", di Lockman/Strobl: a parte lo svarione dei colibrì che mangiano miglio, mostra già, nel 1956, uno $crooge dal volto umano, pienamente barksiano, molto più "evoluto" del character martiniano dell'epoca.

Nessuno si stupisce per la politicamente scorretta Zio Paperone e il terribile Saturnio?

Paperone si dimostra un truffatore bello e buono dalla prima all'ultima vignetta (con un finale insolitissimo, senza battuta né morale positiva, anzi... potrebbe indurre al lettore di seguire il suo esempio), e come ciliegina sulla torta, compie quasi un pluriomicidio, rischiando di affogare i Bassotti in mare, tanto "sono allenati alle lunghe traversate!"... tutto questo enfatizzato da Scala, che disegna un Paperone dal ghigno malefico... :o

Infine segnalo una stranezza, saltatami subito all'occhio, che ho trovato nella storia Qui, Quo, Qua e la profenda energetica: il Paperino abbacchiato che controlla il cronometro nell'ultima vignetta di pag. 282 è quantomeno fuoriluogo, considerando che dovrebbe essere di tutt'altro umore... forse la vignetta in origine andava posizionata qualche pagina prima, in un altro contesto (quando Broccolo non era ancora stato "dopato")? /

Nessuno si stupisce per la politicamente scorretta Zio Paperone e il terribile Saturnio?

Paperone si dimostra un truffatore bello e buono dalla prima all'ultima vignetta (con un finale insolitissimo, senza battuta né morale positiva, anzi... potrebbe indurre al lettore di seguire il suo esempio), e come ciliegina sulla torta, compie quasi un pluriomicidio, rischiando di affogare i Bassotti in mare, tanto "sono allenati alle lunghe traversate!"... tutto questo enfatizzato da Scala, che disegna un Paperone dal ghigno malefico... :o

È il Paperone di Dalmasso all'ennesima potenza, quello tanto esecrato (molti lo attribuiscono a Martina, ma a ben vedere il Paperone più "becero" era opera di Dalmasso).

Sarà, ma a parte le cose già citate, la medaglia d'oro al merito ricevuta con l'inganno dalle GM, e soprattutto lo scambio fra 6 kG di argilla e 6 MLD di dollari, stavolta più che mai mi son sembrate veramente un'esagerazione, sia per il poco realismo della vicenda, che per l'eccessiva quantità di denaro letteralmente rubato al "povero" emiro!

Sono d'accordo con Pacuvio, sopratutto per la storia del Saturnio e per come ZP gestisce la vicenda a addirittura si prepara a rispondere ad un'eventuale "malfunzionamento" della bomba...è vero che sono dei giornalini passatempo e come tale devono essere letti, però credo che alcuni buoni principi, come quello della lealtà, non dovrebbero mai venir meno.
Buonanotte e buon 2010 a tutti!

Sarà, ma a parte le cose già citate, la medaglia d'oro al merito ricevuta con l'inganno dalle GM, e soprattutto lo scambio fra 6 kG di argilla e 6 MLD di dollari, stavolta più che mai mi son sembrate veramente un'esagerazione, sia per il poco realismo della vicenda, che per l'eccessiva quantità di denaro letteralmente rubato al "povero" emiro!

Non ricordavo questa storia, però mi ha divertito; mi stupisco, però, del fatto che, pur essendo una storia bella lunga, non intervenga un qualcosa che ridimensioni, o meglio, dia una bella lezione a Zio Paperone, come tante altre volte avviene. Divertente la scena del comandante della nave che dapprima sembrerebbe voler fare l'eroe e poi ... . Molto belli i disegni del compianto Guido Scala, in particolare le scene ambientate sul mare

Per quanto pensi che il Trono di Diamanti sia uno spreco di pagine per le storie superstar, visto che la sua ultima pubblicazione è recente, trovo che sia un'ottima cosa il ritorno, almeno in una testata di ristampe, dei Sette Nani nel periodo natalizio.
Un tempo erano una consuetudine, e il nostro caro amico Luciano Gatto lo sa bene, ora sono una tantum fortemente voluta da poche persone in redazione e, soprattutto, fuori di essa.

Quoto: è un tipo di storie che apprezzo; nella fattispecie i disegni di Romano Scarpa sono una delizia per gli occhi

Sarà, ma essendo reduce dalla visione del DVD "Biancaneve", questa storiella mi sembra un po' "pallida", anche se graziosa.

a me nn è piaciuto il Grillo Saggio chiamato Gimmy ( :() innamorato di Grimilde...

Sono d'accordo con Pacuvio, sopratutto per la storia del Saturnio e per come ZP gestisce la vicenda a addirittura si prepara a rispondere ad un'eventuale "malfunzionamento" della bomba...è vero che sono dei giornalini passatempo e come tale devono essere letti, però credo che alcuni buoni principi, come quello della lealtà, non dovrebbero mai venir meno.

Ma da quando in qua il fumetto (e l'Arte in generale) insegnare?
E' pur vero che Dalmasso spesso mostra questo tipo di Paperone a priori e a volte senza andare in fondo con le potenzialità di questa critica sociale, ma se vediamo sempre lealtà lealtà lealtà propinata a quintali, non si perde forse il senso della medesima?

Ma da quando in qua il fumetto (e l'Arte in generale) insegnare?
E' pur vero che Dalmasso spesso mostra questo tipo di Paperone a priori e a volte senza andare in fondo con le potenzialità di questa critica sociale, ma se vediamo sempre lealtà lealtà lealtà propinata a quintali, non si perde forse il senso della medesima?

vi dirò il mio caso:

la mia vicina di casa in calabria è una bambina di 10 anni, forse niubba ma che legge fumetti disney a gogò. le ho fatto leggere la storia in questione e poi, per test, le ho chiesto se ci avesse visto qualcosa di strano: mi ha detto che era una storia come un'altra...

Non è che ci facciamo troppe domande su una semplice storia?

Ah dimenticavo: la storia mi ha fatto pensare al sig. Burns quando riflette sul perchè Oscar Schlinder sia considerato un benefattore al contrario suo. Dopotutto "entrambi abbiamo venduto armi ai nazisti, solo che le mie funzionavano!"

Non è che ci facciamo troppe domande su una semplice storia?

Vabbè, ai bambini di oggi una storia simile può non fare né caldo né freddo, con tutto ciò che si vede in tv, ma all'epoca forse sì... è il principio quello che conta, non penso mica che una storiella possa automaticamente condizionare la mente di una persona. Comunque io non mi sono focalizzato solo su questo aspetto.

Non ricordavo questa storia, però mi ha divertito; mi stupisco, però, del fatto che, pur essendo una storia bella lunga, non intervenga un qualcosa che ridimensioni, o meglio, dia una bella lezione a Zio Paperone, come tante altre volte avviene.

Esatto. Così si sarebbe dato meno peso alle scene politicamente scorrette, che di certo non sgradisco, se inserite bene nel contesto. Il finale, lo ripeto, è tutto fuorché normale: anche nel suo essere scorretto, dovrebbe forse far ridere, o renderci simpatico Paperone? A me no (ma nella parte centrale della storia qualche lollosità c'è), e ci giurerei che non sono il solo a cui ha dato questa impressione. Neanche i finali affrettati delle storie ciminiane odierne si concludono così.