Premetto che una storia con TaleSpin o Bonkers non può essere definita porcheria (o di serie B, meglio) solo perché con/ di tali personaggi è vero anche che non tutte le storie brevi dello Studio non meritino GCD.
Ma veniamo al concetto che vorrei esprimere: Che senso ha avere tra le mani un GCD che ha tra le rarità storie rimontate da 4 a 3 righe o ritoccate nel disegno quando si ha a disposizione la versione originale? Io di
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+AO+55029-A possiedo sia la ristampa su PM 109 che quella su GCD ma l'ho riletta volentieri su GCD. Però a me piacerebbe vedere storie come queste su GCD:
http://coa.inducks.org/story.php?c=I+PM++109-A oppure
http://coa.inducks.org/story.php?c=D++5198 od anche
http://coa.inducks.org/story.php?c=B+900142 ma anche (e poi basta con gli esempi!)
http://coa.inducks.org/story.php?c=S+81155 che non saranno capolavori (e chi se ne frega del layout!) ma che sono molto valide, per un motivo o l'altro.
Generalmente trovo brutto il voler propinarci su GCD storie disegnate da Slenn Schmitz che non mi piace proprio e vedere un disegnatore così bravo come Piet Wijn su DAO, che è testata non certo da grande diffusione. Poi, a mio avviso, ci sono storie meritevoli di GCD anche nei 90's. Vogliamo allargare lo spazio temporale delle storie di GCD? Perché continuare a far scegliere le storie ad un autore (Ambrosio, se non erro) quando si potrebbe affidare questo compito ad una persona che si occupi solo di questo? Perché, per esempio, leggo albi di qualche anno fa che hanno storie meno belle di quelle di GCD (anche dell'epoca) ma che mi prendono di più? (mi è successo anche con CD odierni o Vattelapesca vari). Perché non usare GCD per ristampare saghe come
http://coa.inducks.org/subseries.php?c=Androides oppure
http://coa.inducks.org/subseries.php?c=MV%27s+12+Works, magari usando le cover originali? Certo molti storcerebbero il naso, pensando a quest'ultima proposta. Ma, alla fine, GCD era nato anche per questo, se ho capito bene.
Certo la sezione Superstar ristampa solo storie che alternano b/n e colore. Ma SAP alternava b/n e colore fino alla trasformazione in PM. Siamo fuori o dentro i tempi storici di Superstar oppure no? E se si, una storia dei 50's che è stata salvata tutta a colori ma che eccelle dovrebbe finire fuori dalle Superstar? In un certo senso, per la presenza di un personaggio usato pochissimo ma inventato da Barks,
http://coa.inducks.org/story.php?c=D++5198 dovrebbe essere inclusa tra le Superstar, anche se tutta a colori e del 1980!
Insomma, GCD, finché avrà la sezione Superstar, a mio avviso, rimarrà un ibrido dove si inseriranno storie vecchie e rare, con altre meno rare ma belle (e tutte dal Topo) senza cercare davvero di essere un albo che davvero si differenzi dai vari Vattelapesca, DAO, BIG ecc... ecc... che è il vero problema (a mio troppo modesto avviso). La soluzione potrebbe essere quello di trasformarlo in un Vattelapesca di vera qualità, senza stravolgere l'attuale impostazione, ad esempio. Ciò porterebbe su GCD anche storie extra Topo. Ma di estrema qualità, dovendo seguire un tema prestabilito.
In ogni caso a me fa piacere leggere l'attuale GCD che con i Vattelapesca riamane l'unica testata davvero di qualità tra quelle generaliste della The Walt Disney Company Italia (Topo escluso, of course).