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Le Olimpiadi di Pechino 2008 sono arrivate. E verrebbe da dire "finalmente" se non fosse per la coda polemica che si portano costantemente appresso, con riguardo specifico all'inquinamento, ai diritti umani e al pericolo di attentati terroristici.

Tra poco, precisamente alle 14:00 (di venerdì 8-8-08), prenderà il via la tanto attesa cerimonia d'apertura, un evento che dovrebbe vivere il suo climax nel fantastico spettacolo pirotecnico preparato dall'organizzazione cinese, anche se l'occhio dell'opinione pubblica occidentale presterà particolare attenzione anche alle potenziali azioni di protesta degli atleti in favore della causa tibetana. Anche il presidente George Bush (presente a Pechino) ha attaccato i dirigenti della Repubblica Popolare riguardo alla questione dei diritti umani sottolineando che si deve "parlare dei diritti di libertà di stampa, libertà di riunione, e diritti dei lavoratori non per infastidire i leader cinesi, ma perché concedere maggiore libertà al proprio popolo è la via per la Cina per sviluppare in pieno il suo potenziale".

Il Ministro degli Esteri italiano, Franco Frattini, ha preferito invece glissare sull'argomento per non dare nuovo risalto alle polemiche dei giorni scorsi e ha chiesto agli Azzurri di "regalarci tante medaglie per fare onore al Paese". Il primo a provarci sarà Bettini nella gara in linea di ciclismo, ma questa è un'altra storia che andrà raccontata sabato.

Prima sarà tempo di emozionarsi con la cerimonia d'apertura più attesa e discussa di sempre, ammesso e non concesso che le condizioni atmosferiche permettano il regolare svolgimento dell'evento. Le previsioni parlano infatti di una pioggia leggera, ma gli organizzatori hanno assicurato che in caso di precipitazioni i cambiamenti di programma saranno comunque "lievi". Più problematica la situazione che riguarda la coltre grigia che avvolge Pechino: la soffocante umidità gioca a favore del livello di inquinamento e la preoccupazione degli atleti (maratoneti in testa) è palpabile. Questo venerdì, però, rappresenta solo il momento dell'orgoglio di rappresentare la propria nazione nell'appuntamento sportivo più seguito della storia, un momento che non è solamente una sfilata alle spalle di una bandiera, ma il simbolo di una volontà comune di vivere queste tre settimane vestendo il ruolo degli atleti più forti del mondo. E basta.

Bush mi sa tanto di bue che dice cornuto all'asino

Bush mi sa tanto di bue che dice cornuto all'asino

facciamo che dice cornuto al cervo, va'...

A me invece hanno fatto cadere le... braccia! la meloni e gasparri che hanno avuto il coraggio di chiedere il boicotaggio agli atleti italiani... ma dico, è un problema politico, perché la Politica deve starsene beatamente a guardare e devono pagare sulla loro pelle atlete che da anni si preparano ad un evento simile?!?!  :o

A me invece hanno fatto cadere le... braccia! la meloni e gasparri che hanno avuto il coraggio di chiedere il boicotaggio agli atleti italiani... ma dico, è un problema politico, perché la Politica deve starsene beatamente a guardare e devono pagare sulla loro pelle atlete che da anni si preparano ad un evento simile?!?!  :o

Ma infatti. Fa parte di una maggioranza governativa con pieni poteri, se pensa che qualcosa debba essere fatta la faccia fare ai suoi colleghi di partito/coalizione/governo. Invece non si è minimanente sognato di dire a Frattini di non andare alla cerimonia. E allora con quale diritto va a dire agli atleti cosa dovrebbero o non dovrebbero fare?
Per fortuna che almeno in questo caso ha ricevuto da tutti (dirigenti del CONI in primis) la risposta più ragionevole, vale a dire "ma sta un po' zitto...".

sinceramente, credo che l'errore sia stato fatto a monte, ovvero dargliele nel 2001 (mi pare).

una volta che sono state date alla cina, questi hanno tutto il diritto di organizzarle come vogliono, ogni manifestazione violenta è inutile e controproducente e gli atleti hanno tutti i diritti di andarci, e di godersi anche la cerimonia d'apertura..

Sulla decisione di assegnare i giochi alla Cina si può discutere a lungo, ma non credo sia stata una scelta sbagliata. Nel recente passato la Cina è rimasta isolata dal resto del mondo e allo stato attuale si risentono ancora le conseguenze di questo distacco dal mondo e dalle altre società, non solo per la Cina stessa, ma anche riguardo alle comunità cinesi all'estero. D'altro canto sta diventando la realtà più significativa del nostro pianeta dal punto di vista economico e commerciale ed è impossibile e sconveniente, nonché pericoloso, ignorarla o tentare di arginarla chiudendogli le porte. Questi giochi ci mettono in qualche modo in comunione con la Cina, anche se per due sole settimane e, posso garantire essendoci stato l'anno scorso ed avendo parlato con più di un cinese, che questa apertura è desiderata dalla popolazione locale con grande fervore, che sono in apprensione per l'immagine del loro paese all'estero a causa del Tibet e dei diritti umani, che sono amareggiati che li si definisca alla stregua del terzo mondo per la libertà e per l'inquinamento. Nei giochi trovano però soprattutto la fierezza di mostrare ciò che sono diventati e la felicità di avere gli occhi del mondo intero addosso, ed è su questi impulsi, credo, che è più facile che nasca qualcosa di buono nel paese piuttosto che con l'emarginazione. Con una maggiore apertura, e i giochi sono un momento molto importante da questo punto di vista, la Cina può scoprire nel resto del mondo tanto di quello che ora le manca, e noi possiamo scoprire a nostra volta una cultura sconfinata che inventò il passato e che sarà sicuramente tra i pionieri del futuro.
Ricordo, inoltre, che al momento della designazione di Pechino per il 2008 furono presi accordi riguardo ai diritti umani ed altri temi fondamentale che, poi, una volta avuti i giochi, il governo cinese non ha rispettato e questo è ovviamente un grande dispiacere, così come credevo che sul fronte dell'inquinamento la Cina potesse trovare qualche soluzione di spessore. Qualche rammarico per l'occasione sprecata, insomma, c'è.

Riguardo alle frasi dei ministri Meloni e Gasparri sono, a mio parere, ricerche di pubblicità personale dettate da una certa superficialità nell'affrontare l'argomento.

Boicottare le olimpiadi non servivrebbe a nulla. Se Berlusconi e Putin facessero qualcosa a livello politico per redarguire la Cina, invece che fare affari con loro, sarebbe certamente più utile.

Parliamo un po' di sport, che è meglio...
Bella giornata per lo sport italiano, con tre medaglie di tutti i tre colori, provenienti da tre sport che hanno spesso e volentieri dato soddisfazioni: la scherma, con l'oro nella spada di Tagliarol (prestazione maiuscola soprattutto in finale, nella quale ha annichilito il francese Jeannet, dopo aver sconfitto in semifinale lo spagnolo poi medaglia di bronzo Arrojo, e solo per questo merita il mio ringraziamento più sostenuto...); il tiro, con l'argento di Pellielo nel trap (terza medaglia olimpica consecutiva per lui); ed il ciclismo, con il bronzo della Guderzo, nato da una serie di scatti e da un'azione finale che avrebbe meritato miglior fortuna. Ma ci sono state anche la bella prova delle nazionali di pallavolo (3 - 1 al Giappone) e di calcio (3 - 0 alla Corea del Sud, qualificazione ai quarti già ottenuta, si spera non contro il Brasile che con un secco 5 - 0 alla Nuova Zelanda con contorno di goals di Ronaldinho e Pato fa capire che non ha intenzione di scherzare); le belle prestazioni nel nuoto della Pellegrini e della 4x100 uomini in batteria e di Boggiatto e Marin, 4° e 5° in finale e della Filippi, 5^ anche lei in finale con record italiano. Delusioni invece da Vanessa Ferrari e Massimiliano Rosolino, che non entrano nelle finali delle loro specialità.
Detto dell'Italia, accennato al Brasile anche l'Argentina nel calcio si qualifica ai quarti sconfiggendo 1 - 0 l'Australia; nel basket il Dream Team USA con uno spumeggiante inizio di terzo quarto distrugge la Cina e, pur concedendosi e concedendo al pubblico qualche numero più da Harlem Globetrotters che da squadra "seria", fa capire che stavolta fa sul serio; di contro fa scalpore la sconfitta dei campioni olimpici dell'Argentina, anche se la Lituania non è l'ultima arrivata, mentre i campioni del mondo della Spagna si confermano bestia nera della Grecia. Nel nuoto, Michael Phelps inizia la sua caccia al record di Mark Spitz vincendo la sua prima gara a suon di record del mondo, cosa che fa anche la staffetta USA 4x100, ma in batteria e senza Phelps.
Ed intanto sul sito della Gazzetta si scatenano gli "orfani" del calcio che se la prendono con la RAI, colpevole di aver posposto la trasmissione della partita di calcio alla finale della scherma; poi ci si chiede perchè gli atleti degli altri sport non guardino di buon occhio i calciatori ed i loro tifosi (una serie di interviste sul Magazine del Corriere della Sera di questa settimana ha confermato questa cosa)...

Ed intanto sul sito della Gazzetta si scatenano gli "orfani" del calcio che se la prendono con la RAI, colpevole di aver posposto la trasmissione della partita di calcio alla finale della scherma; poi ci si chiede perchè gli atleti degli altri sport non guardino di buon occhio i calciatori ed i loro tifosi (una serie di interviste sul Magazine del Corriere della Sera di questa settimana ha confermato questa cosa)...

Che poi era sacrosanto dare spazio ad una finale, invece che ad una partita di qualificazione, come quella della nazionale azzurra. Forse è stato sbagliato non trasmetterla in chiaro altrove (tipo su Raitre, dato che al momento i palinsesti offrono quasi esclusivamente repliche), quello sì... dovrebbero fregarsene della fiscalità che vuole Raidue "Rete Olimpica" (d'altronde c'è già Rai Sport Più sul digitale che sfata questo obbligo).

Belle emozioni oggi, comunque.  

Che poi era sacrosanto dare spazio ad una finale, invece che ad una partita di qualificazione, come quella della nazionale azzurra. Forse è stato sbagliato non trasmetterla in chiaro altrove (tipo su Raitre, dato che al momento i palinsesti offrono quasi esclusivamente repliche), quello sì... dovrebbero fregarsene della fiscalità che vuole Raidue "Rete Olimpica" (d'altronde c'è già Rai Sport Più sul digitale che sfata questo obbligo).

già, con tutte le reti a disposizione, tra analogico e digitale, non sono riusciti a trasmettere la diretta dell'incontro di calcio  

capisco che le Olimpiadi sono un'occasione unica per dare risalto a discipline sportive che generalmente vivono nell'ombra, però bisogna anche dare il giusto rilievo allo sport nazionale (pensate se ieri in Cina avessero mandato in onda altro al posto di Cina-USA di basket...)

Già con le olimpiadi di Atene la rai aveva fatto dei pasticci, ad esempio mi ricordo che mandarono in diretta solo sul digitale l'oro italiano alla sbarra (ginnastica).

Qui col fuso orario stanno facendo altre clamorose scelte inopportune: domenica mi sembra che la gara di pallavolo dell'Italia non è stata trasmessa integralmente, per quanto riguarda il calcio la partita potevano benissimo iniziarla in diretta in quanto per la prima mezz'ora sul digitale c'era un'inquadratura in campo lungo dell'interno dell'impianto di scherma con il cronista che parlava ma senza nessun incontro in corso. Ho visto partite di beach volley senza italiani in campo (?) e il tennis (in cui tra l'altro un italiano giocava contro il prossimo numero 1) solo come notizia.

Alla rai hanno i diritti delle olimpiadi ma le stanno trasmettendo malissimo, per cui anche alzandosi di notte c'è il rischio di non vedere cose interessanti.

voglio vedere cosa combineranno oggi... alle 11 c'è Italia-Camerun (calcio), ma alle 12 ci sono le semifinali di fioretto maschile (e poichè c'è un italiano...)

con tutte le reti a disposizione è vergognosa la copertura degli eventi che stanno fornendo

voglio vedere cosa combineranno oggi... alle 11 c'è Italia-Camerun (calcio), ma alle 12 ci sono le semifinali di fioretto maschile (e poichè c'è un italiano...)

con tutte le reti a disposizione è vergognosa la copertura degli eventi che stanno fornendo

Hanno optato per una via di mezzo, trasmettendole tutte e due contemporaneamente su Raidue, senza sfruttare Raisat in cui hanno trasmesso le batterie del nuoto. A mio avviso si poteva sacrificare queste ultime senza dover proporre la semifinale di fioretto nello schermo ridotto insieme al calcio, in ogni caso, comunque, credo che la scherma meritasse oggi la diretta totale a discapito di una partita dal valore ridotto, ma evidentemente hanno pesato in Rai le lamentele per Italia-Korea

avendo poi visto la partita, che mi ha fatto solo sbadigliare, i rimpianti salgono ancora di più.....
 

[size=9]-scusate l' OT-[/size]  ma perchè in italia ci lamentiamo tanto del BISCOTTONE che ci hanno tirato danimarca e svezia agli europei in portogallo nel 2004??? oggi la nostra nazionale olimpica e il camerun cosa hanno fatto di tanto diverso? hanno deciso di non pestarsi i piedi a vicenda....allora prima di criticare gli altri abbianoalmeno il coraggio e la compiacenza di guardarsi allo specchio...