Preso.
È sempre un bene che facciano volumetti su Topolino, specie adesso che si sa che nel Topolino Golden Edition ci saranno storie papere (che non è un male, anzi: Artibani dà il suo meglio lì).
Peculiarità del volume è che le storie sono tutte poco (o mai) ristampate.
Il doppio Casty è semplicemente ottimo, anche perché non ce l'avevo. Forse, però, Petrus Nefaustus ha un cambiamento di carattere troppo brusco.
Il resto delle storie mi è sembrato scarsino (cioè, più alto della media, ma nettamente inferiore a Casty), tranne la valle della dimenticanza: è una storia davvero ben riuscita, in cui mi è piaciuta molto la caratterizzazione del custode. Anche Mottura, che di solito con i Topi non mi piace, mi è parso buono. Forse gli occhi del custode sono fatti male, per il resto è impeccabile.
Secondo me avrebbero meritato più spazio questi "cattivi spietati", che si fanno da parte per le storie di Gambadilegno: tutti gli altri cattivi in copertina hanno solo una storia. Magari si sarebbe potuta togliere l'indagine alla celluloide (che, essendo ambientata nel passato, con un altro Topolino, non c'entra) per mettere un buon Plottigat o un buon Orango. Stranissimo che anche Macchia Nera è limitato (anche se due storie sono meglio di una).