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[size=12]Avrei potuto prendere la strada di Topolinia. Sono stato tentato di farlo. Poi ho tirato dritto. Credo di avere avuto paura. Non so, però, paura di cosa. Di incontrarlo o di non incontrarlo? Di cercarlo invano, nei quartieri di casette che ormai esistono soltanto lì, e che ho costruito anch’io? O di trovarmelo davanti e leggere nei suoi occhi risentimento o, peggio di tutto, perplessità? Il mondo di Topolino raccontato da uno degli autori delle sue avventure. Il rapporto che lega il topo più celebre della storia a Tito Faraci è fatto, oltre che di lavoro, di una passione antica e profonda. Il libro è un dialogo in cui lo sceneggiatore immagina la vita e i comportamenti del suo piccolo eroe. Lo fa nella vita di tutti i giorni con le contraddizioni e le meraviglie che questo implica. Tra i due non poteva che nascere una relazione insolita e curiosa. Tito Faraci ci racconta il suo Topolino con una penna sognante e fantasiosa, capace di donare uno sguardo nuovo sul mondo del fumetto e dei suoi abitanti; svelandoci anche qualche trucco del mestiere. Un Topolino come non lo abbiamo mai letto, raccontato in prima persona da chi, ormai da anni, “parla” con lui.[/size]

Il nuovo libro di Tito si presenta (ho avuto modo di leggere - per ora - solo le prime 20 pagine, ma credo che divorerò presto le restanti) in perfetto "stile Faraci", cioè di una chiacchierata sincera - introspettiva quasi - con l'autore che sono sicuro la maggior parte di noi vorrebbe fare con lui in qualche bar (magari quello di Little Caesar da MMMM).

Pubblicato da "add Editore", il libro uscirà tra pochi giorni (Amazon lo dà per disponibile dal 17 novembre) 12 euro per 144 pagine di Faraci & Mickey.

Consigliato!

  - Paolo

Non ho capito dalla presentazione dell'editore né dal tuo commento in che forma si presenta il libro. È un saggio o ha proprio la forma di un dialogo? E se è un dialogo, tra Faraci e chi?

Esatto, sarebbe interessante capire in che forma è: è un saggio sulla figura di Topolino? Una narrazione più informale e autobiografica? Un mix di entrambe?
La copertina è rigida o flessibile?

Per una serie di imprevisti ho terminato di leggerlo solo ieri.

E' una lettura piacevole, per rispondere alle vostre domande si tratta di una narrazione molto informale fatta da Tito riguardo il suo rapporto con Mickey, di come lo vive lui, di come si trova nella vita reale a difenderlo dalle accuse di "perfettinismo" (mi sa che 'sta parola non esiste...), di quale sia stato il suo approccio nel realizzare le sue storie, dei rapporti con i colleghi: Cavazzano, Casty, Ziche e dei suoi "allievi" (pur non nominandoli, ma parla un po' della sua attività di... coach), della difesa del "Topolino" (stavolta inteso come settimanale) nei confronti dei nostalgici del "bel Topolino di una volta".

In alcuni punti mi sembrava quasi di leggere il *mio* pensiero talmente ero d'accordo con lui, specialmente sulla percezione che si ha dei numeri della nostra infanzia rispetto al presente e sulla falsa impressione del Topolino=Perfettino e sulle cause che hanno portato a questo.

Insomma, non è il *mitico* "In trappola col Topo" di Faeti(*), ma comunque una lettura interessante!

 - Paolo

(*)Vedo che è stato ristampato, se non l'avete letto, fatelo!
https://www.amazon.it/trappola-col-topo-Antonio-Faeti/dp/8879844881/

p.s.: copertina morbida, formato tascabile:
https://www.amazon.it/Mickey-Uomini-topo-Tito-Faraci/dp/8867831313

Grazie della precisazione.
Ma per noi più o meno fan di Faraci che l'abbiamo sentito blaterare di questi argomenti per anni dici che il volume aggiunge qualcosa (al di là del fatto che sarà sicuramente ben scritto)?

Quello di Faeti mi intriga. È tutto su Gottfredson?

L'ho appena preso,sembra interessantissimo 
Segnalo che sul sito della Feltrinelli è possibile trovarlo in formato E-Book scontatissimo (solo 6€)

http://www.lafeltrinelli.it/ebook/tito-faraci/mickey/9788867831449

Quello di Faeti mi intriga. È tutto su Gottfredson?

Si. Consigliatissimo ! Lo acquistai tanti anni fa, e, da questo libro piu' gli inserti del Messaggero trassi una rudimentale cronologia di Gottfredson che, in alcuni esemplari fotocopiati vendevo alla mitica "convention" del fumetto all'oratorio di Via Osoppo a Milano (o ad altre iniziative simili in zona). Be', confrontando successivamente questa cronologia con quella di Paolo e con quella del Tutto Gott, devo dire che ci avevo abbastanza azzeccato.
Comprate, comprate senza esitare "In trappola con il Topo" e, per sovrappiu' se trovate anche "La freccia di Ulceda" (dello stesso autore, non solo su Disney), comprate anche quello.

Letto anch'io (il libro di Tito, eh! Torniamo in tema! )!

Molto bello! Consiglio a tutti (a TUTTI!) di leggerlo e rileggerlo!
E' abbastanza breve di suo, ma è anche estremamente scorrevole e mai noioso; in pratica, si legge in un'ora e mezza, quindi fatelo senza esitazioni!

In alcuni punti mi sembrava quasi di leggere il *mio* pensiero talmente ero d'accordo con lui...

"Chi dice che Topolino una volta era meglio, come se fosse un dogma, non sa di che cosa parla. Dovrebbe andare a cercarsi un po' di vecchi numeri a caso. Incapperebbe in qualche bellissima storia di Scarpa o Cavazzano, qui e là, ma anche in tanti riempitivi. Storielle minori, d'importazione, così deboli che la memoria le ha cancellate, lasciando solo il meglio e, di conseguenza, la falsa convinzione che Topolino un tempo fosse migliore.
No, non è vero. Il Topolino di adesso è il migliore possibile, oggi."

Più di così!

L'ultima frase, in particolare, la scrissi anch'io molto simile qui sul forum tempo fa, in una delle cicliche discussioni sull'argomento!

Ciao a tutti.

Ho letto ieri questo libro. Alla fine si cita una storia che non ricordo, "Topolino e il veliero di pietra", che però non trovo su inducks. Credo che il titolo non sia corretto, qualcuno sa a che cosa si riferiva?

Ho letto ieri questo libro. Alla fine si cita una storia che non ricordo, "Topolino e il veliero di pietra", che però non trovo su inducks. Credo che il titolo non sia corretto, qualcuno sa a che cosa si riferiva?

Lì per lì non ci avevo fatto molto caso, anche perché non avevo l'Inducks sotto mano; poi, avevo dimenticato di indagare...
In effetti, però, non la trovo neanch'io e non ho capito di quale storia stia parlando! :o

I casi sono tre:

1) Ha sbagliato il titolo (e di brutto!)
2) La storia non è stata ancora pubblicata (ma mi sembra strano...)
3) Ci ha presi in giro tutti: ha inventato un titolo di sana pianta per vedere se qualcuno se ne accorgeva!

Dobbiamo risolvere il mistero!

Giusto per coinvolgere maggiormente anche chi non ha ancora il libro, potete trascrivere il passaggio esatto dove viene citata la storia?

"È successo qualche tempo fa, subito dopo l’uscita di Topolino e il veliero di pietra.

Magari qualcuno di voi ha presente la storia. Se ne è parlato parecchio, per quel che può significare “parecchio”, quando si tratta di una storia a fumetti. Non dovrei dirlo io, e infatti lo hanno detto in tanti altri: mi è venuta proprio bene. Ho letto recensioni entusiastiche, addirittura dei miei abituali detrattori. Il rapporto fra Topolino e Minni è una faccenda delicata e insidiosa. Sono riuscito a trattarlo con leggerezza, ma anche una certa profondità. Okay, okay, non devo dirlo io. E comunque la cosa che voglio raccontarvi non è questa.

Dicevamo, la storia era appena uscita, ma se ne parlava già “parecchio”, anche da prima. Era stata molto attesa."

Esatto, il passaggio è proprio quello, da lì la mia curiosità...

Penso che sia una cosa immaginata da Tito. La riga prima del passaggio da voi citato dice: "Il libro è già finito. Sono pure in ritardo con la consegna. Non so perchè sto andando avanti a scrivere. Non so perchè sto scrivendo questa cosa stupida, assurda. Un altro mio film  mentale"

Che sia "Topolino e il mistero della Blue star"?
https://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL+2394-1
Su inducks non ci sono molte storie di faraci con Minni, e in più c'è una nave