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Evvai! Torna Don Rosa con una avventura ambientata nel Brasil con i tre Caballeros...  

Storie:
- I magnifici sette (meno quattro) Caballeros - Don Rosa
- Jose' Carioca re del carnevale - Buettern
- Paperino e le avventure in piscina - Rota
- Paperino e le ghiande d'oro - Bradbury
- Zio Paperone e i pirati dell'aria - Chendi/Scarpa-Cavazzano

Non si sa se continua la pubblicazione di omaggi a Scarpa da parte di lettori, critici e appassionati.... spero di si: manca il mio ricordo e, soprattutto, quello di Lidia

Ciao.

Evvai! Torna Don Rosa con una avventura ambientata nel Brasil con i tre Caballeros...  

Storie:
- I magnifici sette (meno quattro) Caballeros - Don Rosa

- Paperino e le avventure in piscina - Rota
- Paperino e le ghiande d'oro - Bradbury
- Zio Paperone e i pirati dell'aria - Chendi/Scarpa-Cavazzano

sbàv... perora la presentazione è davvero splendida!
I caballeros...sarà 5 o 6 mesi che l' aspetto, penso che con quei tre Don ci sappia fare molto bene, adoro il modo con cui caratterizza Josè....

Preso e divorato.
L'avventura dei tre caballeros vale tutto il numero, seguita da ZP e i pirati dell'aria.
L'omaggio a Scarpa non c'e' piu'.
Mi e' dispiaciuto che Don pero' abbia mostrato di non apprezzare il Jose' brasiliano (pur non capendone i testi! C'e' qualcosa che non va...), anche perche' chi meglio dei brasiliani puo' caratterizzarlo... sarebbe come se dicesse che la nostra Amelia lo schifa, io mi offenderei
A parte tutto, pero', l'avventura del terzetto e' veramente bella.

Una cosa che tra l'altro m'e' sfuggita di commentare... ma con queste avventure del grandissimo terzetto, il Don non contraddice un po' (ma giusto un po' eh...) la sua concezione di Paperino come "average guy", non degno quindi di una saga per se'? Del resto coi Caballeros dimostra di non aver bisogno di Paperone per vivere avventure incredibili...
Il tutto ovviamente senza considerare la sua doppia identita' creatagli dal Martina, che da sola basta per seppellire quell' "average" sotto un mucchio di letame...  :

urc! La storia di Don è una vera meraviglia (l' ho sempre detto che dovrebbe occuparsi maggiormente dei 7 meno quattro...!)

Che goduria!

Una storia LUNGHISSIMA ed articolatissima!!!

Mi sono divertito davvero un sacco; Avventura con la "A" maiuscola, risate (la scena di Paperino con i bradipi è favolosa), archeologia, pathos e tutti quei condimenti speciali che il Don sa gestire con sublime bravura!!!

a proposito della storia di Don Rosa, avete trovato il D.U.C.K. nella vignetta iniziale?  E' facile, si trova .....

boh...dov'è?
nella prima vignetta non l' ho trovato...

boh...dov'è?
nella prima vignetta non l' ho trovato...

Uomo di poca fede...

Consulta il miglior sito italiano su Don Rosa  
http://www.webalice.it/miglionico/donrosa/index.htm

Va....e non peccare più

per quanti non hanno voglia e tempo per cercare, il D.U.C.K. si trova nella cornice della targa ''Paperon de' Paperoni risparmi e prestiti'' , ogni lettera ai vertici della cornice...

Siamo alla seconda volta di Don Rosa con Panchito e Josè. Approvo molto la cosa, devo dire. Don si sta interessando a un ambito non Barksiano e per la sua chiusura mentale non è che un toccasana.
La storia è come al solito molto bella, sebbene il comparto grafico ormai scada alla grande. Molti criticano il disegno di Don Rosa considerandolo legnoso, io ne sono sempre stato un sostenitore ma ultimamente mi vedo costretto ad ammettere che le chine sempre più pesanti stiano esasperandone il tratto. E per un autore come Don Rosa, che trasuda pesantezza da ogni vignetta, questo è un male.
Ho trovato molto indovinate le caratterizzazioni, con un Josè intrattenitore lazzarone e playboy e un Panchito come al solito molto casinaro. Paperino che ritrova il sorriso è stato commovente...

Ho trovato invece abbastanza forzato, come al solito, il voler a tutti i costi citare sè stesso e Barks nei millemila riferimenti alle vecchie avventure di Paperino. E, sebbene il Don riesca a dissimulare abbastanza bene la cosa attraverso le reazioni sbalordite di Josè, per un lettore che ormai sa bene con chi ha a che fare la cosa non può che risultare eccessiva.

Veniamo poi al finale. Bello e avventuroso. Non posso che sperare che in futuro a Don continui a stare stretto il contesto in cui si è autoimprigionato e faccia altre escursioni in altri ambiti. Lo farà seguendo sempre il suo personalissimo schema, ma pazienza, in fondo avercene di autori così.

E' forte aver riscoperto un sacco di tesori e antichità con tre nipotini e con Zio Papparone, alias il vecchietto che accompagna Paperino nelle sue avventure
Grande Don!!!!!!!

Siamo alla seconda volta di Don Rosa con Panchito e Josè. Approvo molto la cosa, devo dire. Don si sta interessando a un ambito non Barksiano e per la sua chiusura mentale non è che un toccasana.
La storia è come al solito molto bella, sebbene il comparto grafico ormai scada alla grande. Molti criticano il disegno di Don Rosa considerandolo legnoso, io ne sono sempre stato un sostenitore ma ultimamente mi vedo costretto ad ammettere che le chine sempre più pesanti stiano esasperandone il tratto. E per un autore come Don Rosa, che trasuda pesantezza da ogni vignetta, questo è un male.
Ho trovato molto indovinate le caratterizzazioni, con un Josè intrattenitore lazzarone e playboy e un Panchito come al solito molto casinaro. Paperino che ritrova il sorriso è stato commovente...

Ho trovato invece abbastanza forzato, come al solito, il voler a tutti i costi citare sè stesso e Barks nei millemila riferimenti alle vecchie avventure di Paperino. E, sebbene il Don riesca a dissimulare abbastanza bene la cosa attraverso le reazioni sbalordite di Josè, per un lettore che ormai sa bene con chi ha a che fare la cosa non può che risultare eccessiva.

Veniamo poi al finale. Bello e avventuroso. Non posso che sperare che in futuro a Don continui a stare stretto il contesto in cui si è autoimprigionato e faccia altre escursioni in altri ambiti. Lo farà seguendo sempre il suo personalissimo schema, ma pazienza, in fondo avercene di autori così.

quoto tutto, solo un appunto: io preferisco molto di più "questo" suo stile che quello delle origini, come ad esempio la prima storia, il figlio del sole. Lì sembrava dare un taglio e via ad alcune vignette (come quella d' apertura, sse non erro) e invece curarne molto di più altre (come quella quando famedoro punta la pistola sull' aereo ai paperi.).
comunque Don ha fatto un ottimo lavoro, mettendosi a riformare i 3 caballeros.

La prima storia? come ovvio il suo stile era acerbo, poi è maturato raggiungendo il massimo equilibrio tra dettaglio e tratto chiaro nei capitoli della saga per poi incupirsi miseramente con questi ultimi rigidissimi lavori.
Speriamo in un altra virata...

La prima storia di questo Zp è abbastanza bella e divertente, ma il resto non vale molto. Cmq anch'io preferisco il nuovo stile di Don Rosa a quello delle origini. Per favore, qualcuno mi saprebbe dire se è stata pubblicata una lettera di recente, che commemorava scarpa, firmata Alberto? Purtroppo durante l'estate sono stato quasi sempre fuori è non ho potuto comprare la testata!
McDuck