Papersera.net

Nel 1994 nasce il nuovo mensile minni& company. L’ intenzione era quella di dare maggior risalto ai personaggi femminili disney che erano da sempre relegati al ruolo di donnicciole tutte cuoricini, torte e club delle ragazze (tranne rare eccezioni come paperinika e nonna papera), mentre i maschietti avevano il ruolo dell’ eroe che lasciava la donzella a casa per combattere dure battaglie. Così Minni e le altre diventano protagoniste di storie un po’ più movimentate, ma rimangono imho troppi cuoricini e miele che rendono le storie un po’ stucchevoli. Nonostante ciò rileggo con piacere alcuni numeri di Minni per serie come Gli anni muggenti di Clarabella, serie fantastica dove un’ avventurosa Clarabella si scontra con il mafioso jim cocorina, poi anche per serie come zio paperone e le sue storie quasi vere  e minni e i racconti del boscaiolo che costituiscono a mio avviso la continuazione ideale di nonna papera e i racconti intorno al fuoco. Poi sono carini da leggere  e pieni di notizie curiose:il calendario meraviglioso e salute e bellezza Importanti  anche le campagne a difesa dell’ ambiente e degli animali in puro stile Elisa Penna. Insomma anche se con qualche lacuna trovo questa testata da rileggere. E voi che ne pensate?


P.S. Mi sto riferendo solo a Minni & company che durò fino al 2001 (diventando poi minni mag e dal 2003 minni amica del cuore) Credo  invece che minni mag e minni amica del cuore e siano solo un’ inutile strascico di Minni & company, costituendo una raccolta di vecchie storie di Minni & company e di storie inedite non più all’ altezza degli anni precedenti.

Ho i primi 10 numeri di questa testata e, secondo me, era un'idea ben riuscita. Le storie erano di qualità (come appunto Gli anni ruggenti di Clarabella oppure Minni e le magnifiche cinque) e le rubriche erano ben curate. Sembrava quasi di avere un Topolino formato mensile. E' una testata da rivalutare.

Sembrava quasi di avere un Topolino formato mensile. E' una testata da rivalutare.

Infatti i primi numeri contengono storie degli stessi autori di topolino. però man man mano che passava il tempo la qualità peggiorava. Peccato! Anche perchè su topolino ci son poche storie sull' universo femminile. Si potrebbero fare anche ancora storie con protagoniste paperinika e minni. Secondo me con una buona sceneggiatura hanno ancora molto da dire. :(

A me è dispiaciuto moltissimo non trovare più in edicola minni &company, l'acquistavo spessissimo, e mi divertiva trovarci dentro i segnalibri coloratissimi. Forse è vero, c'erano troppe smancerie e cuoricini, ma a me non guastavano poi tanto.. fortuna che ora c'è poket love che ripropone almeno ultimamente storie tratte da m&c.
Se si fossero sempre mantenuti sul livello di storie iniziale forse l'albo avrebbe avuto una vita più lunga. peccato, sì..

Interessante notare che nei primi numeri (almeno quelli che ho io) compaiono delle belle interviste ad alcuni autori Disney tra cui Ziche, Intini e Mottura.

Interessante notare che nei primi numeri (almeno quelli che ho io) compaiono delle belle interviste ad alcuni autori Disney tra cui Ziche, Intini e Mottura.

Sì l'ho letta l' intervista a Mottura! Com' era giovane e sbarbatello!

Di "Minni & company" ho solamente un numero, il 77, che poi è l'unico non "regolare", dato che è l'ultimo prima del lifting "Minni mag.", che ristampa dai 76 precedenti.
Beh, é un po' l'ideale per farsi un idea della testata, e ho notato che, chi più, chi meno, le storie sono tutte gradevoli, alcune anche belle, e anche realizzate da autoroni.

C'è ad esempio ad inizio albo "Minni e la profezia cinese" disegnata dalla Ziche, seguita da "Paperina e il visconte gentiluomo" di Pezzin/Cavazzano, questa molto carina che meriterebbe una apparizioncella anche nei "Classici" insieme a "Dal diario di Paperina - Cartolina precetto", che è spassosa e la migliore dell'albo. A seguire Intini, Mastantuono e Vian, e ai testi anche Gianfranco Goria.

Vabbé, ogni tanto c'è qualche dolcezza in più (basta leggere il titolo di questa storia), ma non pesa più di tanto. Gli articoli ovviamente valgono poco più che pagine di pubblicità, ma considerando il livello di quelli di "Topolino", non ci si può lamentare.

Insomma, se mi capiterà di trovarlo, ogni tanto qualche numero lo prenderò, a mo' di lettura "leggera".

Possiedo solamente il n.3 di Minni & company e sono rimasto colpito dalla storia "Minni e la canzone del sole". E proprio un gran peccato che hanno chiuso anche la successiva testata.

Da piccolina ero abbonata a questa testata! e un pò di numeri li ho ancora...devo dire che mi piaceva molto, era davvero carina! E non "stupidella" o da femminuccia come si potrebbe pensare...beh, un pò si in effetti...ma comunque sia mi ha avvicinato per la prima volta a storie del Topolino, che poi avevo quasi subito cominciato ad affiancare nell'acquisto, come ad esempio i Racconti attorno al fuoco...non mancava di storie di qualità, come la serie degli anni muggenti di clarabella, che non era affatto male...comunque da bambina adoravo le rubriche interne, i segnalibri, tutte cose che poi ridisegnavo in continuazione   ma solo io ricordo in allegato boccettine di profumi e cose simili? ne dovevo avere un bel pò, chissà che fine hanno fatto

Da piccolina ero abbonata a questa testata! e un pò di numeri li ho ancora...devo dire che mi piaceva molto, era davvero carina! E non "stupidella" o da femminuccia come si potrebbe pensare...beh, un pò si in effetti...ma comunque sia mi ha avvicinato per la prima volta a storie del Topolino, che poi avevo quasi subito cominciato ad affiancare nell'acquisto, come ad esempio i Racconti attorno al fuoco...non mancava di storie di qualità, come la serie degli anni muggenti di clarabella, che non era affatto male...comunque da bambina adoravo le rubriche interne, i segnalibri, tutte cose che poi ridisegnavo in continuazione   ma solo io ricordo in allegato boccettine di profumi e cose simili? ne dovevo avere un bel pò, chissà che fine hanno fatto

quoto era tutt'altro che stupidella come testata! a volte si esagerava con i cuoricini però c'erano anche tante serie di rilievo come gli anni muggenti,l'antenato di pipporeporter! anch'io mi ricordo profumi allegati al mensile ed erano anche molto buoni,poi mi  ricordo ciondoli e i segnalibri facevano impazzire anche me!

anch'io mi ricordo profumi allegati al mensile ed erano anche molto buoni

ah, ecco allora erano proprio su Minni!! avevo il dubbio di aver detto chissà che cavolata ..è che mi ricordavo proprio di aver avuto questa collezione di mini-profumi che adoravo e ne andavo molto orgogliosa
beh, che dire, peccato che non sia durata molto..e peccato che non si riproponga oggi! ma forse non piacerebbe nemmeno alle bambine/ragazzine di oggi..

ah, ecco allora erano proprio su Minni!! avevo il dubbio di aver detto chissà che cavolata ..è che mi ricordavo proprio di aver avuto questa collezione di mini-profumi che adoravo e ne andavo molto orgogliosa
beh, che dire, peccato che non sia durata molto..e peccato che non si riproponga oggi! ma forse non piacerebbe nemmeno alle bambine/ragazzine di oggi..

Anch'io ne andavo orgogliosa e poi c'era l'oroscopo,i consigli di cucina e moda,i consigli della psicologa sulla scuola, la posta del cuore le campagne a difesa degli animali
Oggi mancherebbe una cosa fondamentale nel riproporre questa testata ovvero la compianta Elisa Penna che era davvero l'anima pulsante di questa testata!!Le riviste femminili a fumetti che ci sono oggi ( tipo Minni and Daisy) sono tutta fuffa secondo me! :(

si, hai ragionissima. Ho provato in edicola a sfogliare qualcosa, ma è veramente robetta quella di ora! Elisa Penna aveva creato una testata che aveva qualcosa da dire e da dare, delle idee, un progetto. C'era una mente dietro, e un cuore. Si vedeva.

Però purtroppo il problema è anche di pubblico secondo me, ribadisco. Oggi le bambine sono diverse da 20 anni fa. Quelle che conosco io, anche 8-9 anni, probabilmente sanno solo vagamente chi è Minni, Topolino e compagnia. O comunque non gli interessano. Vogliono Hanna Montata. O gli One direction. O gli Amici delle DeFilippi... :( che depressione!!

si, hai ragionissima. Ho provato in edicola a sfogliare qualcosa, ma è veramente robetta quella di ora! Elisa Penna aveva creato una testata che aveva qualcosa da dire e da dare, delle idee, un progetto. C'era una mente dietro, e un cuore. Si vedeva.

Però purtroppo il problema è anche di pubblico secondo me, ribadisco. Oggi le bambine sono diverse da 20 anni fa. Quelle che conosco io, anche 8-9 anni, probabilmente sanno solo vagamente chi è Minni, Topolino e compagnia. O comunque non gli interessano. Vogliono Hanna Montata. O gli One direction. O gli Amici delle DeFilippi... :( che depressione!!

non le vedo così nera i bambini seguono ancora tanto minni ecc. semplicemente come dici tu non ci sono idee concrete come erano quelle della Elisa che oltre a voler vendere gadgets,promuoveva il rispetto per gli animali ecc..ah,quanto manca a tutti  Elisa Penna era davvero una gran persona!

ah, ecco allora erano proprio su Minni!! avevo il dubbio di aver detto chissà che cavolata ..è che mi ricordavo proprio di aver avuto questa collezione di mini-profumi che adoravo

Una collezione? Io ne ricordo uno solo.