APRILE 1976http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/AT++232Numero con soggetti tutti americani (o quasi - resta il mistero di chi ha scritto la Torta Bassotti con Nonna Papera), due dei quali sceneggiati da Massimo de Vita (il primo - suoi anche i disegni) e da Franco Marano (l'ultimo, con disegni di Guido Scala)
Ne "La miniera di Rat-Muské" Paperone coinvolge i nipoti in un ennesimo 'back to the Klondike' alla ricerca di un suo vecchio collega cercatore che gli dovrebbe 10 dollari da allora. Divertenti le scene in cui QQQ, da perfette GM, risolvono situazioni delicate in territori impervi (nel loro Manuale c'è anche un capitolo dedicato alla ricerca di persone scomparse nel Klondike) mentre Paperino sbuffa polemicamente come nelle migliori storie barksiane delle Marmotte. Però il suo fiuto particolare per le frittelle (che i nipotini temono possano invece essere erbacce velenose chiamate 'false frittelle') sbloccherà la situazione in cui si erano arenati, rivalorizzando la figura di Donald (alquanto tremebondo e impaurito, in effetti).
Tra le All Americans di mezzo, ritroviamo Shamrock Bondes travestito da... Sgrinfia, Moby Duck e Paperone alle prese con dei Bassotti... finti ed uno Spennacchiotto vero, ancora Emil Eagle questa volta in coppia con Gambadilegno contro Topolino e Pippo all'interno di un villaggio indiano.
Luciano Gatto illustra un altro scontro tra Zio Paperone e Nonna Papera per una fabbrica di dolciumi nella quale le operaie rischiano il licenziamento, sostituite da macchine automatiche. Macchine che però combineranno tali guai da convincere Scrooge a riassumere le ex dipendenti di Elvira che aveva precedentemente assunto la direzione della fabbrica.
Nella "Bella del Bayù" conosciamo un'altra zia di Pippo, Belle, che vive nel profondo Sud degli States tra coccodrilli mansueti e umani meno accomodanti. Ma suo nipote con Topolino la toglieranno dai guai.
_______________________________________________________________________________Modellino della Yamaha 750 in seconda di copertina (della Polistil).
Bella fuciliera in legno a forma di saloon del Far-West dove deporre ben 14 armi tra pistole e fucili di varia misura.
Pubblicità della Enciclopedia Disney con in regalo il famoso manifesto di Archimede (poster che rimarrà a chi ha ordinato il primo volume anche se poi, dopo 10 giorni, dovesse essere restituito perché giudicato non di gradimento). Considerando che questa Enciclopedia di 15 volumi + Indice generale uscì originariamente nel biennio 1970-72, questa del 1976 dovrebbe essere una seconda uscita di cui ignoravo l'esistenza.
Riprendono servizi e reportage vari che per un periodo erano saltati:
si va in Puglia per le feste di Pasqua, con foto a colori di persone in processione con lunghi camici bianchi e incappucciate con mantelline di lana color avorio (le 'mozzette').
Zik è la nuova merendina al cacao della Alemagna (con tre Zik e un po' di fortuna si può vincere un vero merlo indiano parlante - povero merlo se ciò fosse vero... chissà).
Italia-Libano senza ritorno è il racconto di Fiorella Carusi illustrato da Miralles.
TOPOLINO '76, un Classico Disney per tutti: Topolino, l'inseparabile Pluto e altri noti personaggi del mondo disneyano sono i protagonisti di mille avventure attualissime, divertenti e indimenticabili contenute in questo Classico Disney ora in edicola. TOPOLINO '76: duecentosessanta pagine tutte da leggere!
Nella pagine finali da ritagliare si parla di animali da compagnia: come custodirli, allevarli, nutrirli. Molte foto a colori e in bn di pulcini, conigli, criceti, tartarughe, tortorelle e... topi domestici!
MAGGIO 1976http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/AT++233Marco Rota Re dell'Almanacco anni 70!Autore di splendide copertine, di storie indimenticabili, di invitanti pubblicità all'interno degli albi (come vedremo anche in questo mese nel caso delle mitiche figurine metalliche dei superatleti collegate alle Olimpiadi di Montreal).
La storia d'esordio da lui illustrata è su soggetto di Carl Falberg e porta i paperi in terre a loro familiari: quelle delle Ande peruviane! Tanto che lo zione ricorda quando anni prima vi era andato alla ricerca del tesoro perduto degli Incas (storia di Barks) in una continuity disneyana solo raramente accennata. Interessanti collegamenti anche con un'altra storia peruviana uscita l'anno prima su Topolino, il Ritmo di Teguciaccià di Marconi, con in comune ferrovie e treni privati PdP, duelli con Rockerduck, sezioni locali di organizzazioni anche paperopolesi (quelle dei Bassotti nel 'Ritmo', delle GM in questo 'Tesoro').
Tra i due litiganti a godere è il governo peruviano che, attraverso suoi rappresentanti, onora i paperi rivali di modeste medaglie per aver recuperato tesori e preziosi che credevano già loro (spartiti al 50%) e che invece resteranno (come giusto che sia) nella terra d'origine.
Nelle brevi Pippo se la vede con un pappagallo rapinatore, Moby Duck con un cetaceo mobile, Super Pippo con il suo doppione, Paperino con un altro vicino, tale Mister Jonathan, non meno tranquillo degli altri.
Tra queste spicca il "Brividollaro" di Tony Strobl in cui Paperone e nipotini trovano quella che potrebbe essere una delle sette città di Cibollas (immemori di aver trovato veramente le sette città di Cibola in un'avventura barksiana di 20 anni prima, proprio per via del terremoto che li travolse). In questo caso le cose vanno meglio: grazie al ritrovamento di antichi dobloni spagnoli, a Scrooge tornano la voglia e il divertimento di contar denaro che in precedenza gli erano venute meno.
Marco Rota chiude il numero illustrando "Topolino e il carico da 24 carati" nel quale Mickey, avuta in eredità dallo zio Rat-Stantuf una piccola ferrovia con tanto di vecchia locomotiva funzionante, la utilizza con Pippo per trasportare carichi d'oro da una vicina miniera. A Gambadilegno questi movimenti non passano inosservati.
_______________________________________________________________________________Uno splendido Donald Duck tedoforo disegnato da Rota, a doppia pagina intera, ci dice che...
"In nome di tutti i paperopolesi e di tutti i ragazzi del mondo, io, Paperino, dichiaro aperte le Olimpiadi di Topolino!"
TOPOLINO ALLE OLIMPIADI - 6 superatleti di metallo in regalo per voi più uno splendido astuccio raccoglitore.
Scatta la più favolosa iniziativa dell'anno: a partire dal numero 1067 del 6/5/76, TOPOLINO vi fa 7 favolosi regali.
Sono i 'ritratti olimpici' in metallo sagomato dei personaggi disneyani a voi più cari: Topolino centometrista, Pippo giocatore di pallacanestro, Paperina tuffatrice, Gambadilegno hockeysta, Paperino calciatore e Paperone discobolo.
TOPOLINO vi regala inoltre (n. 1069 del 20/5/76) un delizioso astuccio raccoglitore per conservare tutti i simpatici superatleti disneyani.
A partire dalla metà di maggio, nelle confezioni speciali di 'Bastoncini di pesce Findus' (da 5, 10 e 14 pezzi) troverai in regalo questi sei magnifici superatleti per completare la raccolta di 'Topolino alle Olimpiadi': Archimede, Minni, Rockerduck, Gastone, Paperoga, un Bassotto.
Correte in edicola - TOPOLINO di questa settimana andrà a ruba!
Abbonato = FortunatoLo dice un sorridente Gastone (sempre di Rota) che si dichiara anche il papero più bello e il più modesto, oltre che più fortunato del mondo. I regali per gli abbonati all'Almanacco di quest'anno saranno il libro 'Le favolose trovate di Archimede Pitagorico': il volume comprende sette storie, precedute da una presentazione storica e critica del personaggio: in tutto 224 pagine, rilegate in formato cm 19.4 x 26.8 con copertina a 4 colori plastificata;
oppure Strategicon - La Superbattaglia: i giocatori possono combattere scegliendo armamenti adatti in cielo, in terra, in mare, con ricchissima dotazione di aerei, navi, missili per una battaglia totale!
Moto Suzuky Daytona in scala 1:15 in seconda di copertina.
Barbie Ballerina in retrocopertina (si dice sia la più bella di tutte le Barbie).
Nicolò Carosio nella sua rubrica sportiva fa vedere una vecchia foto del Genoa Cricket & Football Club (campione d'Italia nel campionato 1902-1903) ad un lettore di Samp...ierdarena (tale Fedele Capri)!
Una Wolkswaghen Polo rosso fuoco sfreccia in una autostrada in bianconero direzione Pechino.
Parliamo di... Amici (seconda parte) nelle ultime pagine ritagliabili dell'Almanacco: precisamente di come allevare, nutrire, pulire le varie specie di cani e di gatti.
GIUGNO 1976http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/AT++234Grandi autori italiani (Carpi, Gatto, Rota, Scala) illustrano soggetti americani così così, scritti in parte da Carl Falberg (molto attivo in questi anni) oltre cha da Bob Gregory (col suo Gastone porta jella che non ricordavo).
Nel "Tesoro dei Sòmari" i preziosi trovati dai paperi devono restare, come nel precedente Almanacco, nello Stato in cui sono rinvenuti (una sorta di politically correct negli ultimi anni della decolonizzazione in cui i paesi del Primo Mondo non depredano più quelli del Terzo, almeno non così direttamente e sfacciatamente). Al solito Paperone riesce comunque a trovare il modo di guadagnarci, sfruttando una speciale vitamina che elimina i germi del raffreddore che metterà nei suoi chewing-gum che saranno gli unici sul mercato con questa caratteristica: "Già, ma che penseranno i farmacisti?" si chiede alla fine un acuto Paperino. Carpi allo zenit della sua arte con tavole dinamiche e scoppiettanti (come i chewing-gum dei nipotini, instancabili masticatori, per la gioia dello zio Donald).
Un morbido e classico Gatto illustra i giochi di specchi tra Paperone e Amelia, nel difendere la Numero Uno all'interno di un nuovo cubo trasparente e apparentemente solidissimo e nel labirinto di un Luna Park dove si rifugiano i nipotini inseguiti dalla strega che, vedendosi mostruosamente deformata, li distrugge uno ad uno (dimenticandosi dei conseguenti 7 anni di guai che, moltiplicati per ogni specchio rotto...).
Un elefante di... Troia permette ai Bassotti di svuotare completamente il Deposito dello zione, ignaro che quel regalo d'oro fattogli dallo scià del Taruffistan gli aspirerà tutto il contante. Ma Paperone rende pan per focaccia regalando a sua volta allo scià (personaggio incolpevole di tutto sto trambusto) una sua statua che attirerà ancora l'attenzione dei Bassotti, questa volta in senso negativo per loro.
Nell'Allevamento all'antica' disegnato da Rota già si parla di tornare ad una agricoltura più naturale e genuina, lontana dai moderni macchinari che non permettono la produzione di prodotti freschi come un tempo. Trovando un uovo d'oro all'interno di una fattoria dove Paperino fa l'agricoltore per conto dello zione, novello naturista, i nipoti (e anche i Bassotti) pensano che questa sua ultima passione nasconda in realtà un altro scopo: ma, con grande sorpresa, non è così.
Tra le brevi da segnalare questo incredibile Gastone portajella ideato da Bob Gregory e qui presente in ben due episodi: nel primo addirittura lancia dai suoi occhi un fulmine (come Amelia!) contenente il modello 13 della sua jella (contro il povero Paperino, che già di suo...) mentre nel secondo si preoccupa che la sua jella non faccia più effetto sulle persone da lui attaccate. Se non bastava che fosse detestabile per la sua fortuna, questo Gastone americano degli anni 70 lo è doppiamente per quest'altra caratteristica poco simpatica. Per fortuna (è proprio il caso di dirlo) questa ideuzza di Gregory è rimasta confinata nelle sue storie (almeno spero). Sicuramente in questo periodo Gastone non è lo sponsor ideale per abbonarsi all'Almanacco come fa, sorridente, tre pagine prima di portare jella a destra e a manca!
________________________________________________________________________________Seconda di copertina con una deliziosa Citroen 2CV Raid Afrique della polistil (modellino scala 1:25) e quarta con il catamarano di Big Jim della Mattel.
La Wolkswagen Polo rosso fuoco che nel numero precedente andava in direzione Pechino, ha nel frattempo fatto due giri del mondo: 80.000 km in 797 ore alla media di 100,38 km/h (7,33 litri per 100 km = 13,64 km per litro). Ora arrivata in Italia!
Una famiglia di orsi in una grande foto in bn sembra salutarci dallo Zoo di Londra.
E' in edicola TUTTI PAPERI! Questo fascicolo è interamente dedicato alla numerosa famiglia dei paperi disneyani, impegnati in una serie di situazioni paradossali e divertentissime. TUTTI PAPERI è già in edicola: non dimenticate di acquistarlo!
"ll Segreto del Château Ile de France" è il racconto di Fiorella Carusi.
La Casetta Silos è fatta di cartone e, dopo diverse operazioni non proprio semplici, diventa una vera e propria casa colorata dove riporre tutti i propri giochi: quanto ingegno e pazienza ci sono ancora nei bambini degli anni 70 (e nei genitori aiutanti)!
Nella pagine finali si parla di pizza e di tutti i modi per farla, con foto a colori e disegni di Carpi.