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MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale

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    Re: MM - Mickey Mouse Mistery Magazine: Discussione Generale
    Risposta #45: Lunedì 5 Lug 2010, 21:07:26
    Due o tre quesiti su alcune citazioni che potrebbero trovarsi fra le pagine di MM.

    - Questa l'ho letta su Wikipedia, per cui non so quanto possa essere attendibile, e vorrei quindi il parere di qualche esperto.
    In Calypso Topolino assume come nome da infiltrato al carcere di Older quello di Alfred Levin. Su Wiki si dice che questa sia una citazione allo pseudonimo di Al Levin che Castelli attribuì erroneamente a Gottfredson. E' possibile? Risulta?

    - Ho trovato un particolare che potrebbe rivelarsi addirittura la quarta citazione nel fumetto al film Gli Intoccabili, dopo la sparatoria sulle scale della stazione in Anderville, lo scambio delle giurie in Firestorm e la conclusione falsata del processo in Calypso.
    Dunque, non trovate che il procuratore Stanson, graficamente parlando, somigli (colore dei capelli a parte) a Kevin Costner nel ruolo di Elliott Ness proprio nel famoso film del '87? Inoltre la tesi sarebbe avvalorata dal fatto che sia Stanson che Ness ricoprono esattamente il medesimo ruolo all'interno delle rispettive vicende.

    - Questa è molto più vaga, ma tutto è possibile. Dunque, sappiamo bene che in Anderville Topolino affronta il sicario della mafia della città Rud Kaminsky. Bene, nel film Codice Magnum, Shwarzenegger interpreta un ruolo in cui ha cognome proprio Kaminsky, e deve scontrarsi con sicari e mafiosi di Chicago. Potrebbe essere una velata ispirazione o citazione voluta da mitico Faraci?

    Ovviamente chi ne conoscesse altre è invitato a scriverle per aumentare una già vasta collezione di citazioni che, a mio parere, non fanno altro che aumentare ulteriormente l'aspetto adulto e colto di questo grande fumetto, e ovviamente per tutto ciò mi autoaffibio un bel P.R.D.Q.P.!
    « Ultima modifica: Lunedì 5 Lug 2010, 21:08:56 da L._Vertighel »

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      Re: MM - Mickey Mouse Mistery Magazine: Discussione Generale
      Risposta #46: Lunedì 5 Lug 2010, 22:08:30
      - Questa l'ho letta su Wikipedia, per cui non so quanto possa essere attendibile, e vorrei quindi il parere di qualche esperto.
      In Calypso Topolino assume come nome da infiltrato al carcere di Older quello di Alfred Levin. Su Wiki si dice che questa sia una citazione allo pseudonimo di Al Levin che Castelli attribuì erroneamente a Gottfredson. E' possibile? Risulta?
      Ci avevo pensato subito anch'io, quando lessi la storia! L'episodio del nome Al Levin attribuito a Gottfredson è un fatto vero, se ne era accennato brevemente qualche settimana fa qui sul forum... però non so quanto l'autore della storia abbia usato intenzionalmente proprio quel nome (Mickey per assumere un nome falso sceglie il "nome falso" di Gott) o quanto sia stata una coincidenza. Solo Artibani in persona potrebbe darci una risposta sicura, se passa di qui e legge...
      Per il resto passo, non ho le conoscenze...

        Re: MM - Mickey Mouse Mistery Magazine: Discussione Generale
        Risposta #47: Martedì 6 Lug 2010, 18:30:14
        Certo che se fosse una coincidenza sarebbe proprio... coincidente! :P
        Artibani, se puoi, illuminaci!

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          Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
          Risposta #48: Lunedì 9 Ago 2010, 03:55:13
          Mi rendo conto che è tardi.
          Tardissimo, per essere precisi.
          Però solo poco fa ho finito di leggere quel capolavoro che è Anderville. E subito dopo, ovviamente, ho mangiato The Link. Sono gli unici due fumetti di MM attualmente alla mia portata, ma ringrazio che, in qualche modo, sono venuta a conoscenza dell'ennesima Grande Fatica di cui ho perso inevitabilmente le origini.
          Soltanto leggendo questi primi due numeri ho capito che MM è fantastico, o al limite Tito Faraci sa essere un genio, ma se il punto fosse stato quello, l'avrei intuito da un pezzo.
          Non ho letto ancora niente del topic, eccetto ciò che ho scritto io stessa ed il titolo: non ho nemmeno intenzione di leggere altro, dato che per una volta, in vita mia, non ho la minima intenzione di farmi degli spoiler, e non è certo per mancanza di curiosità.

          MM mi si presenta così, nudo e crudo, si sbatte in faccia a me e un Mickey Mouse uguale e diverso. C'è da dire che non ha faticato ad adattarsi all'ambiente.

          E che ambiente.
          E' incredibile come Tito sembri percepire quell'ambiente, e renderlo in maniera così magistrale: personaggi, situazioni, tutto si incastona alla perfezione, giungendo quasi allo sfrenato realismo, un realismo molto crudo e ben celato dietro battutine sagaci, che riempono deliziosamente ogni pagina. Anche i disegni sono eccezionali, fanno anch'essi la loro (cazzuta) parte.
          Un prodotto del genere forse non mi trasmette poesia, ma è geniale. L'ambientazione è stata costruita con grande maestria, Topolinia ed Anderville sembrano due poli opposti, Topolino ha nostalgia di casa, Topolino è in difficoltà, i personaggi si perculano fra di loro in un pub.

          Tutto sa di noir. Complimenti, Tito.

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          Bramo
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            Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
            Risposta #49: Lunedì 9 Ago 2010, 14:36:15
            Bravissima Lyla! Tranquilla che non è mai troppo tardi per leggere buon fumetto (o buoni libri, del resto), io stesso in questi anni sto scoprendo fumetti Disney e non di vent'anni fa e più (quante storie di Gottfredson per esempio leggerò per la prima volta in questi anni? :) )
            E io stesso ho letto per la prima volta tutto MM solo pochi mesi fa. Quindi tranquilla. Mi fa piacere che ti vuoi tenere allalarga dagli spoiler, ti posso dire che comunque se della retrospettiva con cui questo thread si apre vuoi leggerti l'introduzione e la recensione dei numeri che hai letto, non troverai spoiler su ciò che ancora devi leggere.


            MM mi si presenta così, nudo e crudo, si sbatte in faccia a me e un Mickey Mouse uguale e diverso. C'è da dire che non ha faticato ad adattarsi all'ambiente.

            E che ambiente.
            E' incredibile come Tito sembri percepire quell'ambiente, e renderlo in maniera così magistrale: personaggi, situazioni, tutto si incastona alla perfezione, giungendo quasi allo sfrenato realismo, un realismo molto crudo e ben celato dietro battutine sagaci, che riempono deliziosamente ogni pagina. Anche i disegni sono eccezionali, fanno anch'essi la loro (cazzuta) parte.
            Un prodotto del genere forse non mi trasmette poesia, ma è geniale. L'ambientazione è stata costruita con grande maestria, Topolinia ed Anderville sembrano due poli opposti, Topolino ha nostalgia di casa, Topolino è in difficoltà, i personaggi si perculano fra di loro in un pub.

            Tutto sa di noir. Complimenti, Tito.
            Ti quoto parola per parola. Hai colto alla perfezione l'atmosfera e il contesto che si respira in MM, e lo stile di Faraci (che però immagino tu conosca da PKNA e dalle storie di Mickey su "Topolino", giusto?). I disegni sono cazzuti e splendidi, vero, e hai colto anche due componenti importanti della serie, la nostalgia di Topolino per casa e il perculamento nel pub, tanto caro alle storie di Faraci (ed è uno stile che poi Vitaliano ha sviluppato).
            Spero tu abbia presto modo di andare avanti nella lettura! :)

              Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
              Risposta #50: Lunedì 9 Ago 2010, 14:40:34
              Era un fumetto fantastico, e ne sento la mancanza. Mi manca qualche numero, e vedrò di recuperarlo. Purtroppo, non ha funzionato a livello commerciale. :(

                Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
                Risposta #51: Lunedì 9 Ago 2010, 14:45:21
                Secondo voi c'è la possibilità di una ristampa a breve termine ?

                  Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
                  Risposta #52: Lunedì 9 Ago 2010, 14:47:38
                  Io ci spero, ed anche per X-Mickey (anche di questi me ne mancano un po')!
                  « Ultima modifica: Lunedì 9 Ago 2010, 14:53:05 da alec »

                    Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
                    Risposta #53: Lunedì 9 Ago 2010, 15:23:17
                    Mi dispiace fare il pessimista menagramo, ma credo (anzi, sono praticamente sicuro) che la Disney non manderà mai in ristampa un fumetto che considera (e sottolineo LEI, non NOI) un flop da tutti i punti di vista.  Se poi dovesse mai capitare una cosa del genere per essere abortita dopo 5 numeri come è stato fatto per tutte le altre testate New Generation, bè... che MM riposi in pace e resti dove! Mano ai mercatini!

                      Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
                      Risposta #54: Lunedì 9 Ago 2010, 19:03:41
                      Bè, c'è una cosa però di cui devo dar atto: se PKNA e soprattutto PK2 non erano rivolti ad un pubblico giovane come quello di Topolino, MM osa anche di più, a mio avviso.
                      Sono sicura che un ragazzino di 10 anni avrebbe faticato anche troppo a comprendere una storia come Anderville, e alla fine, chissà, per quanto poco l'avrebbe capita non gli sarebbe nemmeno piaciuta.
                      Non intendo dire che un bambino di 10 anni sia più sciocco, ma sicuramente abituato a letture più leggere, e trovarsi di fronte un Topolino così diverso, una città così diversa da Topolinia... e così tante battutine probabilmente, per lui, non immediatamente afferrabili, non avrebbe sortito un gran bell'effetto sul lettore giovane.
                      Il ritmo della narrazione è incalzante, quà e là quasi crudele, proprio niente di niente (ma niente di niente, a parte lo sviluppo del tema dell'investigazione) a che vedere con il Topolino abituale del settimanale e relative storie.
                      Si sente che un fumetto del genere è troppo adulto, per un target Disney standard, che vuole l'abbraccio a tutte le età.
                      E' un Topolino molto più gottfredsoniano, una target meno vasto.

                      Un Topolino troppo diverso dalle storie troppo diverse, a cui un lettore poco malleabile (e che comunque si fosse perso il Gott) non si sarebbe abituato facilmente.
                      Invece vedere Topolino imbattersi nuovamente in crimini seri e pericolosi, non da eroe perfettino ma quasi da "malcapitato", è sicuramente un'occasione da acquolina in bocca per un appassionato di data più vecchia; in un miscuglio fra una ripresa di Gottfredson e il "solito", per così dire, Topolino ufficialmente investigatore. Peccato che il pubblico più vasto dei prodotti Disney sia quello più giovanile (anche se spesso ho i miei dubbi).

                      Insomma, considerando anche l'allora più calcato pregiudizio del nostro paese verso i fumetti (soprattutto Disney, direi), devo riconoscere che Disney Italia non avrebbe guadagnato troppo con una testata simile... è un'azzardo più forte di quello di PK2, soprattutto perché in questo caso non c'è fantascienza, ma acchitto con una determinata realtà (sempre e comunque da film, ma sicuramente più credibile), e non tutti i lettori, giovani e vecchi, avrebbero potuto accettare il cambio di toni e la sparizione del mondo tranquillo e rassicurante delle storie classiche. Pardon, non classiche: più frequenti. :P

                      Insomma (2), da una parte capisco anche le ragioni della Disney Italia... però è un peccato...

                      Btw, ho letto l'introduzione e l'analisi dei primi due numeri, e che dire, complimentoni come sempre, soprattutto per la corposissima analisi ad Anderville (anche se all'inizio, lo ammetto, la lunghezza del post mi aveva un pochetto scoraggiato ;D); spero anch'io di poter andare avanti con la lettura! :)
                      « Ultima modifica: Lunedì 9 Ago 2010, 19:04:52 da Lyla_L »

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                      hendrik
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                        Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
                        Risposta #55: Lunedì 9 Ago 2010, 20:21:12
                        Io ci spero, ed anche per X-Mickey (anche di questi me ne mancano un po')!

                        I primi sei numeri di XM godono di ristampa ma personalmente non ne ho mai visti di questi XMR. Molto più semplice recuperare gli originali, anche perché costano davvero poco, che invocare una ristampa.

                        [anche perché, imho, non la meritano: li ho appena letti tutti e trenta e devo dire che li ho trovati spesso infantili. Ma non li vendo: Vian mi ha incantato più di una volta! ]
                        « Ultima modifica: Lunedì 9 Ago 2010, 20:22:20 da hendrik »
                        ... non ferma a Verkuragon!

                          Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
                          Risposta #56: Lunedì 9 Ago 2010, 20:41:58
                          Ecco, Lyla, questo è uno spunto per un discorso interessantissimo, stabilire chi sia più adulto di chi e fino a che punto.
                          In prima approssimazione, quello che dici è vero: se già PKNA e ancor più PK2 avevano un target decisamente elevato per gli standard disneyani, allora MM, con la sua formula, diventa ancora più ostico da apprezzare e capire per un pubblico giovane. MM si rifà direttamente alla letteratura di genere hard-boiled, Faraci prende Topolino e lo trasforma (senza disconoscere nulla, leggi: senza frittolature!) in un Marlowe disneyano. I temi sono molto duri e realistici, le atmosfere cupe ma soprattutto è l'altissimo livello tecnico e complessità delle sceneggiature, molto letterarie senza troppe discussioni, a "privare" le storie di un target universale. Il paragone con Gottfredson è azzeccatissimo, ritengo MM un fumetto perfettamente innovatore e restauratore al tempo stesso, ma se le storie di Gott erano strutturate secondo livelli di lettura diversi, permettendo di essere comprese più o meno da tutti, MM manca del livello base per saltare direttamente ad uno più elevato.
                          E qui però entra in gioco il paragone con PK. E' verissimo tutto ciò che tu hai detto (e che io ho appena ripreso) riguardo la complessità tecnica di MM, ma andando a ben vedere, PK resta "più semplice" di questo solo in apparenza. Avendo PK, infatti, una varietà di temi e sistuazioni attraverso cui narrare enorme in confronto ad MM (che si vede costretto in un unico, definito genere, con tutti i pro e i contro), è possibile sviluppare e approfondire attraverso le sue storie particolari (spesso, non raramente, come di sicuro ti sarai accorta) aspetti psicologico-filosofico-riflessivi che raggiungono vette di profondità e complessità talvolta elevatissime, che MM purtroppo non può affrontare. Non sono certo pochi i numeri di PKNA/PK2 tanto ricchi di contenuti dall'elevata maturità/profondità/poesia da restare indelebilmente impressi nella mente del lettore. Sono storie che fanno proprio pensare, riflettere approfonditamente sulle tematiche trattate.
                          Non intendo assolutamente toglier nulla al capolavoro che MM è, ma era interessante sottolineare questa differenza tra le due testate, così atipicamente somiglianti ma così diverse in fondo, per affrontare la questione traget/complessità che reputo estrememente interessante.

                            Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
                            Risposta #57: Lunedì 9 Ago 2010, 21:10:34
                            Posso confermare, nel mio piccolo, la questione del target.
                            Io ero un ingenuo e immaturo sedicenne, all'epoca, e posso assicurarvi che il mio piacere derivava più dal gusto della novità e della trasgressione-dai-canoni, che altro. Tra l'altro, era mio padre (che mi comprava "Topolino" ma che non leggeva Disney dalla sua infanzia) il suo principale acquirente e lettore!
                            Lo sto rileggendo adesso, dieci anni dopo, e lo sto apprezzando *davvero* solo ora.

                            EDIT: Invece per PK andavo serenamente in brodo di giuggiole!
                            « Ultima modifica: Lunedì 9 Ago 2010, 21:13:10 da Quackmore »
                            Michele

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                              Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
                              Risposta #58: Lunedì 9 Ago 2010, 21:21:20
                              PK resta "più semplice" di questo solo in apparenza.
                              Secondo me proprio qui sta il nocciolo della discussione, infatti, se si vuole riflettere sul tema del target delle storie Disney: l'apparenza. Nello stile di narrazione, nelle ambientazioni, nella varietà e tipologia dei generi narrativi esplorati, PKNA è un fumetto secondo me perfettamente accessibile a lettori di tutte le età, pur affrontando riflessioni filosofiche/psicologiche/letterarie certamente "alte" e rare da trovare in un fumetto Disney, perlomeno in modo così sistematico e ben descritto. Pk2, pur affrontando altrettanti temi di quella caratura lo fa in un contesto diverso, più calato nella Paperopoli-metropoli americana moderna che nel colorato spazio fantascientifico, come scrissi qualche giorno fa sul topic di PK2. Il contesto, l'ambientazione, i toni erano codificati in modi comprensibili ovviamente anche da un bambino, ma forse con meno trasporto di un adulto, che poteva immedesimarsi nel Paperino con un lavoro fisso che deve vedersela coi turni e i colleghi.
                              MM era ancora più estremo in questo senso, facendo dell'ambientazione urbana, della claustrofobia, dei toni di narrazione molto forti e di genere la propria bandiera, e quindi forse con scarso appeal nei confronti della grande fascia di lettori, cioè bambini, che si trovavano di fronte un fumetto cupo e hard-boiled. Ovviamente poi qui si differisce da PK anche nelle tematiche, ma tutto questo per dire che un fumetto (Disney ma non solo, Disney di Nuova Generazione ma anche Disney classico) può essere considerato adulto sia per le tematiche affrontate sia per i toni del racconto, e non sempre questi due aspetti vanno a braccetto. Azzardando un ardito paragone che serve solo ed esclusivamente a dare un'idea, in equazione matematica...
                              PKNA : Barks = PK2 & MM : Don Rosa

                                Re: MM - Mickey Mouse Mystery Magazine: Discussione Generale
                                Risposta #59: Lunedì 9 Ago 2010, 22:35:32
                                PK credo abbia avuto maggior successo proprio per aver mantenuto dei toni sempre e comunque accessibili, in qualche modo: le storie erano sempre inevitabilmente apprezzabili (o quasi), anche quando non venivano comprese del tutto... MM invece mantiene dei toni sempre aspri (per quanto divertenti, con tutte quelle battutine) e spesso poco accessibili, esigevano "maggior concentrazione", per così dire... invece PKNA e PK2, pur affrontando anch'essi temi adulti, lo facevano in maniera più "leggera", più elastica nei confronti del target...

                                Secondo voi è meglio esprimere temi adulti con maggior leggerezza o esplicitarli?
                                Francamente, credo che il livello di abilità da impiegare per entrambe le cose sia più o meno lo stesso, ma forse nell'ambito Disney è preferibile "mascherare" quei determinati temi con trame più "scivolose" e comunque sia sempre godibili, d'altronde il target non può restringersi più di tanto, ed è risaputo che un adulto, rivedendo qualcosa che aveva conosciuto per la prima volta da giovane, lo rivaluti, con occhi differenti e più consapevoli, e dato che la Disney, a quanto pare, è solita risuonare, anche in futuro, nel cuore di chi la segue fin da bambino... ::)

                                Ad ogni modo, non posso che premiare Tito per l'ardita Fatica, e per averla diretta in modo così esemplare... sempre e comunque tanto rispetto per le sue trame migliori, fra le quali non posso fare (mai) a meno di ricordare il grande Trauma...
                                « Ultima modifica: Lunedì 9 Ago 2010, 22:36:33 da Lyla_L »

                                 

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