Non si tratta di difendere o meno il Topo attuale (ognuno qua ha le proprie opinioni), ma semplicemente "incastrare" un cerchio in una forma quadrata o viceversa.
Topolino libretto e Pk sono due cose totalmente diverse, antitetiche; Pkna non sarebbe mai nato e non si sarebbe MAI potuto esprimere se fosse stato concepito per il Topo, per innumerevoli motivi. Tra tutti il target d'età: il Topo, che lo vogliate ammettere o meno, si rivolge ai bambini, Pkna si rivolgeva agli adolescenti (con la conseguenza che lo "zoccolo duro" dei lettori ha ora 25-30 anni). In secondo luogo, come ho già scritto precedentemente, Pkna funzionò non solo per le storie di 60 pagine (e anche qua ci sarebbe il problema di farle rientrare nel Topo), ma per tutto il complesso, dalla copertina alla mail, all'intro, ecc ecc... non si può ridurre il fenomeno Pk alla storia e alla continuity, perché fu molto altro. Un "altro" che sul Topo non potrebbe avere vita.
Il paragone con DD è impietoso: non mi dispiacciono queste storie, che si rivolgono a un target leggermente più alto, ma la saga di DD è imparagonabile a Pkna e non solo per qualità complessiva delle trame. Dietro Pkna c'era un mondo che cominciava dalla copertina doppia e finiva all'ultimo lettore che chiudeva l'albo; fare ripartire Pk sul Topo sarebbe come uccidere in toto (e nuovamente...) quel mondo.
Mi trovo pienamente d'accordo con Astrong: se dobbiamo fare cose "a metà", prendiamo un altro personaggio (come è stato fatto con DD) e creiamo una nuova serie che non sia Pk. Tutti apprezzeremmo quel personaggio, se ben fatto (come è ben realizzato DD) e non ci saranno paragoni scomodi. L'eredità di Pkna e Pk2 è molto, molto pesante e credo che gli autori lo sappiano bene, visto che ci hanno lavorato. Pubblicare un eventuale sequel sul Topo sarebbe un clamoroso autogol.
Concludo dicendo che: non c'è ancora nulla di ufficiale, stiamo tranquilli!