Cioè, è una questione di formato?
No, di ricreare un'amalgama che, secondo molti,
Topolino non sarebbe in grado di fornire solo supportando una storia comunque bella.
Mi trovo un po' diviso a metà, quale pker storico che nel marzo 1996 c'era e sempre ci fu nelle prime due serie. Perché PKNA era una costola del Topo, che aveva un mondo non separato dalla nostra Paperopoli topolinesca, ma che la presentava da un'altra ottica, ampliandone i contenuti e sviluppandoli nei redazionali come il PKProject, la Digital, la Tekno-Room.
Dialogava coi lettori in modo diverso da
Topolino.
Ecco, forse ho appena trovato la differenza tra PKNA/PK2 e DD. A parità di qualità di storie, con PKNA/PK2 il lettore dialogava di più con la redazione intervenendo, commentando, vedendo domande e commenti "tecnici" pubblicati e facendosi sbeffeggiare nella posta delirante. DD è invece il personaggio di
Topolino che non ha tutti gli approfondimenti per i lettori e non può dialogare con il suo pubblico direttamente sulle pagine del giornale.
PKNA/PK2 era un mondo collegato a
Topolino, ma a sé stante per i lettori: era un diverso modo d'essere e di leggere.
Non era solo la saga Paperinik contro Evron o contro le gemelle Ducklair: erano tutte quelle 80 pagine che facevano di quel fumetto Disney appunto "quel" fumetto Disney.
Se, però, dovessi accontentarmi di una saga limitata alle belle storie (che comunque devono essere il fulcro del rilancio) e pubblicata ogni tot su
Topolino, beh, non saprei dire di no!