Rinnovo anche in questa sede i complimenti a Everett e a L.Vertighel per questa signora analisi di PKNA.
Analisi che, per quel che mi riguarda, arriva al momento giusto, visto che mi sto affacciando al mondo di PK proprio in questo periodo, e queste recensioni sono un ottimo corollario agli albi (anche se già nel 4 numero mi avete messo uno spoiler sulla seconda serie, accidenti a voi!
).
Fatti i doverosi complimenti, passo a dire la mia su questa serie.
All'epoca dell'uscita in edicola io mi trovavo in un periodo oscuro dal punto di vista fumettistico: l'abbonamento a Topolino era in scadenza, i miei facevano pressione perchè la smettessi di invadere la casa di albi a fumetti, per cui per qualche tempo ci fu uno stop; dopo qualche mese riuscii ad ottenere l'abbonamento a Paperino mese, e poi con il Supermiti di Paperamses riesplose definitavamente la passione, ma ormai PKNA era partito senza di me. E poichè io sono
molto pignola (mi scoccia enormemente fare le cose a metà), quand'anche incrociavo la pubblicità su qualche giornalino, non ci facevo nemmeno caso, anche perchè un albo interamente dedicato a Paperinik non mi attirava più di tanto.
Poi, neanche un mese fa, in fumetteria mi trovo i primi albi di PKNA e la seconda serie completa. Il che basta a far nascere la scintilla: quasi quasi li prendo... Curioso sui forum, e, spinta anche dai commenti entusiasti e incoraggianti degli utenti degli stessi, mi butto.
Il primo commento a caldo sulla chat sollazzosa la dice tutta: WOW!
Già dal primo albo mi rendo conto che per anni ho bellamente ignorato quella che ha tutte le premesse per essere un'ottima serie. Un'ottima transazione dalla Paperopoli di Paperinik a quella di PK, personaggi decisamente interessanti e trame e spunti di riflessione di tutto rispetto, oltre ad alcune gag assolutamente fantastiche!
Decisamente quanto basta per farmi desiderare di leggere al più presto tutto il resto... e infatti credo che quest'estate non avrò da annoiarmi. :
Per adesso sono arrivata a
Ombre su Venere, e sono decisamente soddisfatta del passo fatto.
Di nuovo, grazie per questo lavoro di riscoperta della serie.