Eccomi, con estremo ritardo, a raccontarvi un po’ della bellissima giornata passata in quel di Reggio Emilia il 27 maggio scorso.
Ancora una volta ci ho messo un po’ per poter metabolizzare tutte le emozioni scaturite da quella giornata così intensa.
Come ormai da anni la giornata comincia la sera prima con una sorta di “quelli che aspettano…” e devo dire che il venerdì sera coi paperseriani è stato come sempre ESTREMAMENTE PIACEVOLE. Rispetto alle altre volte si era sensibilmente in meno ma questo non ha impedito di passare davvero una gran serata.
Siamo andati in un locale in localita’ Cella di Reggio Emilia, chiamato Porca Polenta e chi ha fatto il menù deve essere stato un folle…prenotato come antipasto Gnocco fritto e sorta di polenta arrostita con sopra di tutto. Ora qui nel reggiano quando si prende il gnocco come antipasto, solitamente cio’ che ti arriva è una versione bonsai del gnocco da pasto intero…MA NON QUI!!!!
Sono arrivate 3 cesta enormi di gnocco GRANDE (con tanto affettato ovviamente) e dopo la polenta secondo me eravamo già a posto..e invece no!!!!perchè avevamo già prenotato TUTTI una seconda pietanza…AIUTOOOOO…Poco male perché quel gnocco era davvero buono..e ve lo dico io che sono proprio emiliano e in vita mia a quei livelli l’ho mangiato ben poche volte..
Come dicevo prima la serata è stata molto piacevole…si è parlato un po’ di tutto nella parte del tavolo in cui mi trovavo, ma soprattutto (forse anche per la presenza del prode Nunziante Valoroso) di cinema del passato…. Non solo di Disney però ma anche di altre perle come ad esempio quel capolavoro che è Questo pazzo, pazzo, pazzo,pazzo mondo : per diversi minuti si è discusso della durata e chi avesse a casa la versione più lunga (oddio come adoro queste discussioni Nerd).
La serata si è conclusa velocemente ma occorreva rientrare visto che ci sarebbe aspettato un sabato molto intenso…
Per finire con la questione Venerdì chiedo scusa a tutti per le mie doti da autista in cui mi definisco diversamente abile..e anche se vivo a 25 km da reggio non la conosco assolutamente (se non il tratto che facevo in pullman da ragazzo nell’andare a scuola) …poi un pessimo senso dell’orientamento ci mette del suo…Dio benedica i navigatori…e la pazienza di chi mi ha dovuto aspettare (in primis CESARE che oltre a dovermi attendere 20 min. davanti alla stazione vecchia di reggio, ha dovuto sorbirsi 10 minuti a piedi perché mi ero imbucato in una strada chiusa per lavori in corso)…
E finalmente è sabato…ma è presto..sono le 4 del mattino …ma l’emozione e la voglia di partecipare al raduno è talmente elevata che qui non si chiude più occhio !!!!
E quindi si va alla volta di Reggio E. attorno alle 8.10 (e la fiera apre alle 9)..Poco male perché ci sono già Dippy e Paperinika (reduce di una sorta di viaggio della speranza); ci si mette quindi in fila tra una chiacchiera e l’altra. l’arrivare presto si rivela stata una mossa vincente perché all’apertura la coda è notevole, per gli ultimi arrivati quindi l’attesa diventa molto luuuuuuuuuuunga.
Pian piano arrivano tutti e finalmente si può dare un occhiata al bel librone/premio preparato per Capelli, di cui fa sfoggio la splendida copertina di Massimo DeVita. Ma ci rediamo conto ? il maestro tanto restio alle commission che ci dona una copertina e ci butta dentro pure dei paperi (che ha, a parte rarissimi casi deciso di non disegnare più). Potere dell’amicizia verso il festeggiato e stima che Massimo ripone nel Papersera. Peccato che per un inconveniente dell’ultimo minuto DeVita non sia riuscito a raggiungerci cosa che invece hanno fatto altri autori. I primi di questi ad arrivare sono stati Carlo Chendi (che orami lo considero prima un amico e poi un’autore) e Alessandro Sisti, persona davvero ma davvero squisita. Con lui si è parlato di tutto: dal fumetto ai film kolossal, ma anche di cucina emiliana (dopotutto io sono della provincia di reggio e. e lui di Piacenza). Giro bancarelle e giro di chiacchiere e io con la mia macchinina, in compagnia di Brigitta + figlia, Paperenzo + videocamera e Conker sfrecciamo (si fa per dire) al ristorante visto che alle 12.00 spaccate è già li Giorgio Pezzin ad aspettarci. Cavoli Pezzin, quando ho saputo della sua presenza a Reggio non ci PPotevo crredere (Aldo Baglio docet):egli lo seguo davvero da quando ero bambino, prima con capitan Roger sul giornalino e poi solo in seguito su topolino. Anche lui persona davvero gentile e disponibile..una manciata di minuti per una bella chiacchierata prima dell’arrivo degli altri commensali. È un peccato che ora non sceneggi più come è un vero dramma pensare che molto difficilmente vedremo in giro ristampe di storie sue non disney (non è in possesso degli impianti e restaurare pagine scansionate costano tempo, fatica e soldi).
Arriva infine il momento che noi tutti stavamo aspettando: atteso da Carlo Chendi, entrano al ristorante Massimo Marconi (premio papersera 2016) con consorte e….GADUENZIO CAPELLI.
E devo davvero dirvi che l’emozione nel vedere questo splendido 88enne davanti ai miei occhi mi ha caricato d’emozioni; cavoli, ho seguito buona parte del suo periodo da direttore ed è grazie a serie e saghe varate nel suo periodo che ho iniziato ad amare topolino. E una forte emozione deve essere esplosa anche in lui, visto che al nostro applauso si è messo praticamente a piangere per un momento colmo di gioia. Da quello che ho poi saputo da lui, era si stato informato di un incontro a reggio con i fan, ma tutto VOLUTAMENTE, in modo molto spento (omettendo gli ospiti , la quantita’ di persone e il loro calore).. quindi per lui è stata una gran sorpresa. E’ davvero bello vedere come il nostro amore verso miti personali spesso e volentieri venga ricambiato. Cmq si passano 2 ore spensierate al ristornate dove si parla amorevolmente con festeggiato e ospiti (anche stavolta il confine con l’amicizia è proprio scavalcato).
Al termine del pranzo il premiato fa un bel discorso di circa 15 minuti dove si rivela commosso e felice;dopo queste prove generali si torna in fiera per la premiazione ufficiale del Papersera.
Un limoncello quasi alla goccia e passa la paura…e quindi tutti di ritorno in fiera per la premiazione ufficiale..e per una volta ANAFI ritarda un po’..dopo una serie di premi canonici (senza la presenza dei premiati) tocca a noi del papersera..e per chi scrive questo premio risulta il piu’ commovente di tutti: un bel discorso introduttivo di Paolo, un ottimo discorso centrale da parte del premiato dello scorso anno (Massimo Marconi ) e infine un bel ringraziamento da parte di Capelli che termina il suo bel discorso al grido di : evviva il Papersera, evviva topolino (standing ovation di applausi e di sentimenti nel mio cuore).
Finisce cosi’ questa favola breve se ne va..direbbe la nota serie di fiabe sonore …e invece no ! la giornata si è protatta un altro poco con amici e ospiti che man mano hanno salutato e son tornati a casa..chi ringraziare ?? in primis tutti!!! In secondis : coloro che ogni volta mi regalano emozioni e amicizia come ad esempio CAMERA 9 (mio imprescindibile compagno di avventure), scrooge 4, paolo (siamo qui grazie a te, sappilo), paperinika, cornelius, micchi, carlotta e federico, nunziante, stefano, dippy, paperenzo ecc. ecc. – un grazie a voi tutti (e anche quelli non citati) che giorno dopo giorno, anno dopo hanno contribuito a rendere fantastici questi mitici raduni..e va be’ su questo finale delirante ho citato la mia band preferita, solo i fan piu’ accaniti potranno cogliere..al prox raduno !