https://inducks.org/story.php?c=YM+034(A dire il vero, esiste una discussione con lo stesso titolo, ma con indicato fra parentesi "remake di Bill Wright", quindi... )
Se non vado errato, l'ultima storia di Osborne (stando così le cose, è la sua migliore).
Ebbene sì, io adoro gli intrighi politici (ve ne ho forse parlato disquisendo su Guerre stellari).
Questa vicenda, agli occhi di un lettore moderno (e magari statunitense, per il quale è stata pensata) potrebbe sembrare invecchiata ma torna ad essere tremendamente attuale dopo la crisi del 2008 (in particolare in Italia).
La storia infatti mostra come una persona normale, con un po' di buon senso, riesca a governare meglio di chi di dovere.
Abbiamo inoltre un nuovo microcosmo, credibile e composto da grandi personaggi ottimamente caratterizzati: dall'immaturo Sorcio, al diplomatico conte Micragna, ad un antagonista non originalissimo ma che funziona, passando per il ministro Grifoni, appartenente alla zona grigia: infatti egli se non può definirsi veramente cattivo, non ci pensa due volte a far sparare sulla folla di manifestanti, probabilmente perchè cresciuto in un ambiente che l'ha educato a considerare i sudditi proprietà dei loro signori.
A proposito, tale scena (grandissima) mi ricorda gli avvenimenti della domenica di sangue, sebbene con un finale diverso.
Lo stato in crisi con il re che spende e spande, invece, fa tornare alla mente la situazione della Francia pre-rivoluzionaria.
Fra i comprimari storici si segnalano una Minni più intraprendente e gelosa che mai e un Pippo che coniuga ricchezza e semplicità in maniera estremamente pippesca, oltre al ritorno di Orazio (qui proprietario di un'impresa edile) che sulle strisce non si vedeva da un anno e mezzo.
Per quanto riguarda la componente grafica, da questa vicenda in avanti i disegni di Gottfredson possono definirsi senza se e senza ma perfetti; anche l'espressività di Topolino è ai massimi livelli (per quanto glie lo consentano gli occhi senza bordo).
E la stessa evoluzione del personaggio può dirsi in dirittura d'arrivo: la sua maturazione è ormai quasi completa, siamo veramente vicinissimi alla sua caratterizzazione definitiva.
Per me, la miglior storia del Topolino senza gli occhi cerchiati.