Saluto tutti.
Sono tornato ieri sera da una due giorni a Lucca, per la prima volta, ed é stato fantastico. Ho comprato un po' di fumetti vari, quasi tutti Disney, ma non era programmato, tra cui la saga di Messer Papero e Ser Paperone (avrei potuto comprarla anche altrove, ma lì ha avuto un sapore speciale).
Ma soprattutto, ho assistito alla conferenza "Che Topolino sarebbe senza lo Zione", nella quale, oltre ad aver visto di persona Vitaliano, Faraci, Stabile, Freccero e Mottura (e Catenacci che conduceva), ho avuto la soddisfazione di ricevere il plauso di Vitaliano quando gli ho fatto una domanda chiedendo se per i Milioni di Paperone si fosse ispirato al Numero Uno di Alan Ford, che, anche lui, raccontava di imprese leggendarie quanto improbabili compiute in gioventù.
Anzi, voleva offrirmi da bere, quindi glielo ricorderò nella pagina dedicata a lui sul forum
E poi, insieme ad altri, siamo rimasti a tampinare i Maestri per degli autografi, del tutto "off record", e mentre tutti assediavano Mottura per farsi autografare Moby Dick o Metopolis, io sono stato l'unico a dedicarmi a Freccero, che é stato gentilissimo, e nonostante fosse palesemente esausto, mi ha disegnato, di sua iniziativa (avevo un piccolo album per autografi) un Paperino a matita con dedica, che, nella semplicità, per me vale un tesoro, per la gentilezza mostrata. Un signore!
E poi anche Mottura, dopo quel tour de force, ha avuto comunque la pazienza e la gentilezza di farmi un disegno anche se, pure lì, ero venuto inizialmente per l'autografo (e non avevo comprato albi come gli altri).
Qui va aperta una piccola parentesi: avevo già letto, qui sul forum, quale spettacolo fosse veder lavorare Mottura dal vivo, ma bisogna assistervi per crederci. Ha una tale sicurezza, rapidità e precisione del tratto, da sembrare irreale. Fa cose bellissime, in poco tempo, e lo fa sembrar facile: la qualità che nel Rinascimento veniva definita "divina sprezzatura". É una gioia per gli occhi: in un minuto e mezzo scarso, mi ha disegnato un Topolino favoloso, che sembrerebbe richiedere mezza giornata, ed anche lì, la firma.
In quel momento io sono tornato bambino, vi giuro, avevo un'andrenalina a mille che non speravo più di provare. Se ci fossero le facce coi cuoricini, le metterei
E poi, più di tutto, mi ha impressionato la pazienza, la gentilezza e la disponibilità di questi grandi Autori, che non sarebbero stati obbligati a darci retta, ed invece l'hanno fatto, e nel mio caso in particolare é stato un qualcosa di talmente gratuito, che non posso fare a meno di pensare al concetto di bontà. É bello vedere che persone che lavorano alla Disney incarnino davvero i valoro che l'azienda promuove