Papersera.net

Non ho il volume in mano, ma l'indice sì:

Introduzione - Le virtù dell'avarizia

Tanti auguri, Paperone!

Il Natale di Paperino sul Monte Orso

Zio Paperone e la Stella del Polo

Zio Paperone "made in Italy"

Le miniere di Re... Paperone

Zio Paperone e l'ultimo Balabù

Il Papero dai mille volti

Zio Paperone e la ricerca spaziale

Duck Tales - Il raggio riduttore

Da allievi a maestri

Zio Paperone e l'ultima slitta per Dawson

Bassotti contro Deposito

Un Papero sempre attuale

Zio Paperone e l'isola senza prezzo

Zio Paperone e la monetona nella Terra dei Talpuri

Beh, poco da dire. Indice spettacolare.

Beh, poco da dire. Indice spettacolare.

Assolutamente si, peccato forse il passaggio dall'isola senza prezzo ai talpuri... un tantino azzardato, oserei dire!

Prezzo?

Citazione da: Vincenzo - Giovedì 19 Ott 2017, 19:25:45

Beh, poco da dire. Indice spettacolare.

Assolutamente si, peccato forse il passaggio dall'isola senza prezzo ai talpuri... un tantino azzardato, oserei dire!

Prezzo?

€ 24,90
Cartonato
22,5x30
288 pagine

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Contiene quella che, secondo me, rimane la più bella storia con Paperone in assoluto: "Zio Paperone e la stella del polo". Bellissima.

Da Barks a... Sio, il passo non è breve.

Carl e Don Rosa hanno due storie, Scarpa e le coppie Chendi/Bottaro, Cimino/DeVita, Turconi/Radice, Cavazzano/Weiss e Sio/Intini una ciascuno.

Un grande assente è sicuramente Guido Martina, uno dei 'padri storici' di Paperone, il cui 'figlio' è stato a volte troppo 'cattivo' o 'scorretto': però meritava assolutamente una presenza (fra le tante perle che ha scritto), magari con il 'Drakkar volante' o 'Il tunnel sotto la Manica', due fra le migliori sfide con Rockerduck: nella seconda lo zione dimostra la sua immensa capacità di iniziativa globale, coinvolgendo nazioni, presidenti e regine quando si intestardisce su un certo punto, dandogli sviluppi assolutamente inaspettati e di portata mondiale.

Un grande assente è sicuramente Guido Martina il cui Paperone è stato a volte troppo 'cattivo' o 'scorretto': però meritava assolutamente una presenza, magari con il 'Drakkar volante' o 'Il tunnel sotto la Manica', due fra le migliori sfide con Rockerduck: nella seconda lo zione dimostra la sua immensa capacità di iniziativa internazionale, coinvolgendo nazioni, presidenti e regine quando si intestardisce su un certo punto, dandogli sviluppi assolutamente inaspettati e di portata mondiale.

sì, la mancanza di Guido Martina è quantomeno criminale...

Indice fantastico e molto bella la cover.

Preso oggi ma non ho ancora avuto tempo di sfogliarlo. .secondo me è cmq un gran bel l'indice che pesca a 360 gradi nella storia di Paperone . Certe storie forse risultano inutili ma sono cmq legate alle mode del momento ( vedi duck tales ) .l assenza di Martina sembra impropria ma non vorrei fosse legata alla politica del politicamente corretto che ha fatto sparire sigari e pipe da alcuni personaggi

L'assenza del professore è in effetti una pecca non indifferente.
Checché ne diciate, comunque, la monetona è fra le migliori storie di Paperone degli ultimi anni e merita la ristampa.

bel volume, bella la copertina e ottimo l'indice, io avrei evitato le miniere di re Paperone e avrei aggiunto Zio Paperone e il ventino fatale

Lo prenderò sicuramente, curioso però che guardando nelle varie librerie sul web alla Giunti il volume viene consigliato a partire dai 14 anni ed alla Mondadori dai 6, mah!

L'indice non sembra male, spero innanzitutto che la storia del Monte Orso sia quella *giusta* e non la versione dove "giocano a far finta che sia Natale".... davvero sarebbe una dimostrazione di poco amore (per la storia), scarso interesse (per i lettori) e bassa competenza (nel proprio lavoro). Non credo che possa essere una giustificazione il voler riprendere la versione di Topolino Giornale: la filologia non ha senso se reitera l'errore.

Buona la scelta della storia "Le miniere di Re... Paperone", pochissimo ristampata. Le Duck Tales... mah... se proprio volevano mettercele potevano usare una storia inedita... della stessa lunghezza ce ne sono anche di Della Santa o di Van Horn, per dire... e considerando il prezzo di copertina, potevano anche fare lo sforzo di tradurne una!

Curiosa la scelta del doppio Don Rosa, forse per "trainare" la library?
Ugualmente bizzarra l'assenza di parodie.

  - Paolo

Curiosa la scelta del doppio Don Rosa, forse per "trainare" la library?

Trattandosi di editori diversi mi verrebbe da pensare più il contrario, con l'annuncio della library ed in generale l'influenza del diffuso nome di Rosa da un biennio a questa parte nelle pubblicazioni Disney.