Visto il tema insistentemente affrontato da Artibani lungo le tre puntate, sarebbe stato interessantissimo porre l'accento sul fatto che il segreto di Cuordipietra fosse, a conti fatti, il non aver mai avuto qualcuno per cui darsi a parte il proprio denaro: dal momento in cui si è scontrato con Paperone, ogni suo singolo sforzo si è concentrato sul superarlo con ogni mezzo possibile, arrivando anche a coinvolgere gli stessi parenti dell'avversario (non bisogna dimenticare che nel Torneo Monetario Paperino e i nipotini sono partecipi della sfida nell'Africa selvaggia, o ancora ne Il figlio del sole di Don Rosa il magnate sudafricano non ha remore nel puntare addosso la pistola a dei ragazzini).
Famedoro ha mai avuto una famiglia che lo amasse? No, i suoi parenti, stando a quello che dice, sono "pessimi da intere generazioni", mentre Paperone, schiudendosi dal suo burbero carattere iniziale, è arrivato a porre un grande affidamento sulla sua famiglia, trovando in essa, nei momenti di più teatrale difficoltà, la forza necessaria a risollevarsi: ne L'ultima avventura Paperone collabora con l'intero parentado per gabbare i suoi avversari, non è una sfida che combatte da solo, e analogamente ne Il deposito sotto A.S.S.E.D.I.O. riceve, per mezzo di Rockerduck, l'aiuto dell'intera cittadinanza. Insomma, Paperone troverà anche la forza di reagire durante i momenti di crisi, ma è soprattutto grazie alla sua famiglia che trova l'ulteriore caparbietà di realizzarsi: un qualcosa che Famedoro non ha.
Tuttavia, e qui ritorno a parlare della storia di Artibani, il suo segreto non è nient'altro che l'inesistente fratello Polidoro. Pur essendo vero che Cuordipietra non disdegna molte frecciatine sul tema della famiglia, una motivazione più profonda, per quanto suggerita al lettore più di una volta, a conti fatti è poco credibile con tutto il contesto della storia: se così non fosse, si sarebbe esplorata più a fondo la già ottima caratterizzazione di Famedoro. Ma non bisogna dimenticare che i discorsi che fa nella prima puntata sono parte integrante della recita, e che quindi non hanno alcun fondo di verità. Semplicemente Cuordipietra è ossessionato dall'invidia di Paperone e dal fatto che riponga le sue forze su una cosa che lui non è in grado di compatire come la famiglia. Ma il suo segreto non è quello, o almeno così penso che sia, altrimenti la storia avrebbe assunto ben altro tenore, e quello scavo interiore si sarebbe effettivamente compiuto e sviscerato, anche perché non possiamo essere certi che Famedoro non resti una comparsa occasionale sulle pagine del fumetto, quindi se qualche analisi la si voleva fare, ecco quella era l'occasione, e considerata la lunga gestazione della storia, mi sa che il personaggio resterà relegato a poche comparse, è troppo complesso per i canoni del Topolino, richiede una formulazione ben più ardita di altri rivali di Paperone come ad esempio Rockerduck.