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L'altro Topo 4.Cervelloni e scoperte. Topolino racconta la scienza

Quando scienza e fumetto...vanno a braccetto! pg 6, Roberto Natalini
- Topolino e l'esperimento del Dottor Pi
Scienza =curiosità ² pg 39, intervista di F. Artibani
- Topolino e le onde trasformazionali
All'ascolto dell'onda pg 75
- Paperino, zio Paperone e la fusione semifredda
Fresca, calda o a temperatura ambiente ? pg 110
- Zio Paperone e le molecole in affitto
Obiettivo Luna pg 145
- Topolino e le bioplastiche dallo spazio profondo
Plastica per tutti i gusti pg 184
- Topolino e l'oscura Macchia Nera
Materia oscura, c'è ma non si vede pg 221




nota: molte storie sono recentissime

comunque..buona lettura

Non capisco perché in questa collana si ristampino solo storie tratte da Topi recenti di epoca Panini e non si cerchino storie più vecchie. A mio avviso sarebbe molto interessante un numero che raccolga storie come "Zio Paperone e la rivoluzione elettronica" (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1438-AP) oppure "Zio Paperone e il personal computer" (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1477-A) od anche "Zio Paperone e i viaggi computerizzati" (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1485-B) che rappresentano abbastanza bene l'introduzione negli anni 80 dell'informatica di massa e della prima ondata di PC.
La collana mi sembra fatta bene ma... è costituita da storie troppo contemporanee. Una o due più vecchie ci starebbe bene.

La ristampa di storie molto recenti non mi fa attrarre a questa testata che non mi sembra sfruttata fino in fondo. Non so come siamo messi a vendite, ma noto che è una delle testate meno commentante, e forse seguite, nel forum. Quale sarà il futuro de L'altro Topo?

L idea base era ottima,ma a condizione di pescare dall intera collezione ,cioè da tutti i numeri,presenti ma piu passati delTOPO.Allora si il successo sarebbe arriso a tale ed  ennesima testata.Cosi assolutamente no .Cosi offende i lettori,dando minestre riscadate da poco

La ristampa di storie molto recenti non mi fa attrarre a questa testata che non mi sembra sfruttata fino in fondo. Non so come siamo messi a vendite, ma noto che è una delle testate meno commentante, e forse seguite, nel forum. Quale sarà il futuro de L'altro Topo?

Staremo a vedere... Se devo essere sincero mi fa un po' specie che in Brasile la saga del Dottor Talos sia stata raccolta in un volume (https://inducks.org/issue.php?c=br/EL++++7#a) che possiede pure una copertina decente, che sarebbe buona per l'edizione italiana... Aggiungerei un articolo e sarebbe OK. Da noi... Il Dottor Talos è praticamente dimenticato. In una testata come "L'Altro Topo" mi aspetterei recuperi di questo tipo. Ma sembra che alla Panini pubblichino solo lunghe storie a puntate o saghe sul Topo per avere materiale per testate come questa. Che le ripubblica in tempo zero (o quasi), quasi fosse un "Albo della rosa/ Albo di Topolino" contemporaneo. E viste altre testate simili della Panini Disney... Il loro venire pubblicate per poco tempo... Non so se "L'Altro Topo" possa avere un buon successo.
Ma perché non prendere una storia storica, raccontare come nacque, come fu scritta e disegnata e, quindi, presentarci la storia stessa (che sia davvero storica e non solo dal Topo e che possa anche essere straniera) ed il tutto ad un prezzo ragionevole (cosa che non implica la rigidezza de "Le Grandi Parodie Disney, perché a foliazione variabile)? Questa sarebbe una serie di albi che comprerei, perché fa appassionare, scova cose storiche e fa fidelizzare nuovi lettori. Inoltre sarebbe anche esportabile... Penso ai paesi Egmont... Magari ad una collaborazione, così da calmierare i costi.

Mi sa che non vi è chiaro lo scopo della testata...
Cosa c'entrerebbe il Dottor Talos qui?
La testata non vuole riprendere vecchi personaggio, e fare degli albi a loro dedicati ma ha un intento principalmente educativo e didattico basato su un tema e prendendo le storie di Topolino e gli articoli già apparsi sul Topolino e riproporli in questa sede.
Ecco quindi la Storia dell'Arte, il ciclo Comics & Science che dovrebbero rappresentare i due pilastri della collana. Certo i due numeri precedenti (Persone che han fatto cose strane nella loro vita e gli astronauti) sono stati temi forse poco appetibili per noi appassionati.

Ma veramente anche gli articoli sono ripresi da Topolino? Neanche quelli sono inediti?

Ma veramente anche gli articoli sono ripresi da Topolino? Neanche quelli sono inediti?

si perchè la testata nasce proprio in funzione degli articoli di Federico Taddia, che da molti anni ormai scrive sul settimanale e cura la rubrica di approfondimenti chiamata proprio "l'altro Topo".

 

sulla possibilità di ripescare anche storie meno recenti in teoria sono d'accordo; il Topo settimanale ha sempre trattato argomenti vari, anche negli articoli, quindi volendo ci potrebbe stare, ma è chiaro che il discorso si può fare solo con determinati argomenti (es. storia o ecologia o altro) e per determinate storie (es. quelle anni 80-90 sui computer o quelle anni 2000 sui primi passi di internet ed e-mail oggi sarebbero anacronistiche e proporrebbero una visione superata del dato tema).

Diverso anche il discorso su la Storia dell'Arte e Comics & Science - citate giustamente da ASdrubale - che sono due macro-serie pensate proprio per essere educative/didattiche e destinate ad essere raccolte in questo modo: abbinare magari quelle storie ad altre di anta anni fa (dal capolavoro a quella più ricercata), solo per accontentare qualche lettore, non avrebbe molto senso e snaturerebbe l'dea della testata.

La testata mi pare, per come è stata impostata, davvero poco seria. Infatti ripropone solo cose già pubblicare e recenti, invece che andare a riscoprire chicche datate ma coinvolgenti, anche per il lettore di oggi. Altro che chiamarla "L'Altro Topo", cosa che non ha nulla di vero, per come è impostata. Per me è l'ennesima occasione persa dalla Panini... Che vuole far cassa facilmente e, se non ci riesce, non è che migliora il prodotto... Lo elimina. Mi pare che ci stia prendendo in giro... Ci stia deridendo.
Dire che certe storie  trattano argomenti che sono datati o superati... Beh... Allora mi domando perché si ristampino storie di Barks od altri autori storici che, spesso, hanno tematiche superate e datate (e ciò vale anche per i "Grandi Classici"). Qui c'è una contraddizione davvero enorme. Allora mi domando, più specificatamente che senso ha far vedere certi documentari musicali che parlano di musicisti degli anni 70 o 60 ed ascoltare la loro musica oppure leggere certi romanzi.

è proprio la testata "L'Altro Topo" che mi sembra sbagliata, poiché non aggiunge nulla di nuovo e mi sembra solo un modo per farci spendere soldi inutilmente. Ma sembra che questa sia la mission della Panini.
Scusatemi ma... Sono sempre più convinto di questo... Mi stanno profondamente deludendo. Ed allontanando dal mondo Disney.

Altro che chiamarla "L'Altro Topo", cosa che non ha nulla di vero, per come è impostata.

Come già detto la collana nasce anche per ristampare gli articoli della sezione "Altro Topo" di Topolino dedicati ad un tema con le relativa storie.
Non per stampare cicli di storie strani o particolari. Senza contare che questo è il primo numero che contiene tutte storie dell'era Panini. Nei volumi precedenti ci sono storie tratte anche dai Topolini precedenti.
Dire che la collana è buona, l'idea di partenza è valida e poi criticare le storie scelte perchè "troppo recenti" vuol dire non aver capito l'obiettivo della testata

Certe temi attualmente sono stati sviluppati e sviscerati in modi molto più approfonditi di storie più datate. Visto che citavi storie sul tema... l'informatica avanza ad un ritmo impressionante e proporre le storie Disney sui primi calcolatori potrebbe essere anche carino ma qualunque approfondimento fatto ai tempi (perché venivano fatti?) ora apparirebbe più che superato e visto l'intento didattico della collana la cosa ha poco senso.
Dicendo che certe storie sono datate e superate non vuol dire che tutte le storie vecchie lo siano certo che su certe tematiche... sì lo sono.

Citazione da: TopoPaper - Lunedì  4 Dic 2017, 14:10:31

Altro che chiamarla "L'Altro Topo", cosa che non ha nulla di vero, per come è impostata.

Certe temi attualmente sono stati sviluppati e sviscerati in modi molto più approfonditi di storie più datate. Visto che citavi storie sul tema... l'informatica avanza ad un ritmo impressionante e proporre le storie Disney sui primi calcolatori potrebbe essere anche carino ma qualunque approfondimento fatto ai tempi (perché venivano fatti?) ora apparirebbe più che superato e visto l'intento didattico della collana la cosa ha poco senso.
Dicendo che certe storie sono datate e superate non vuol dire che tutte le storie vecchie lo siano certo che su certe tematiche... sì lo sono.

Non sono d'accordo. Spesso si tende a dimenticare proprio l'aspetto storico... Ci si dimentica che possediamo orologi che son più potenti dei processori che han permesso all'uomo di andare sulla Luna. Non mi sembra che sia datato o superato parlare e far sapere queste cose. Se si parla di intento didattico vale la pena creare nuovi articoli su queste cose ed inserirli in una testata così.
è vero che sul superato o datato non bisogna esagerare. Tuttavia vedo che vengono ristampate anche storie superate e datate (anche recenti). Ciò che voglio dire, per non finire per sembrare polemico, è che mi piacerebbe vedere una collana ben fatta che parli di tematiche tipo l'informatica, le scoperte scientifiche ed altro con articoli specifici... Usare una o due storie e fare un bell'articolo. Un prodotto da edicola, non un allegato ai quotidiani. Una rivista che spieghi la storia e a cosa si riferisca. Ristampare una storia tipo "Disco Paper" (https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1465-B) senza spiegare cos'era la House Music all'epoca oppure "Zio Paperone e l'allarme nucleare" (https://inducks.org/story.php?c=I+PM+++91-A) (questa ha anche un asterisco con una spiegazione a fondo pagina) senza spiegare l'incidente nucleare di Chernobyl può risultare di difficile comprensione, poiché sfugge il vero intento della storia. Una serie con albi di quel tipo mi piacerebbe più di un "L'Altro Topo" e non sarebbe una riproposizione di semplici storie. E farebbe avvicinare nuovi lettori, incuriositi dal voler imparare in modo giocoso ma serio, cosa che funziona tantissimo.

topopaper, sono d'accordo con te, quella che descrivi sarebbe una signora pubblicazione, adattissima alle scuole, a tutti. Ma ci vorrebbe un lavoro redazionale solo per questa testata e non penso che i tempi siano adatti.
Comunque, non si sa mai ... chissà  ???

topopaper, sono d'accordo con te, quella che descrivi sarebbe una signora pubblicazione, adattissima alle scuole, a tutti. Ma ci vorrebbe un lavoro redazionale solo per questa testata e non penso che i tempi siano adatti.
Comunque, non si sa mai ... chissà  ???

I tempi non sono maturi? Mi sa che hai ragione, purtroppo. Però sarebbe bellissimo far capire il vero senso di una storia come "Zio Paperone e l'allarme nucleare" (https://inducks.org/story.php?c=I+PM+++91-A) che presenta a piè pagina una spiegazione sul fatto che non c'è alcun riferimento al reale e che uscì poco dopo il disastro di Chernobyl. In questo senso sarebbe stata ottima una sua riproposizione in "Disney Anni D'oro" con un bell'articolo introduttivo (e sarebbe bello vedere questa operazione ne "I Migliori Anni"). Ma ne dubito.
Il mio è solo un esempio ma credo faccia capire quanto materiale ci sarebbe. Anche per storie satiriche, dove non sempre certa satira può essere capita, oggi.

È possibile che ognuno di noi non riesca a vedere più in là del proprio orticello ?
Tutti possono esprimere consigli, critiche o apprezzamenti per una testata, ma negarne l'esistenza perché non è in linea con i propri sogni o aspirazioni è leggermente egoistico.
Questa testata è semplicemente fatta per tutti coloro che non sono abbonati o che non acquistano assiduamente il topo settimanale.
Anche io sono tra questi ed avere la comodità di veder raccolte tutte le storie di un tema, con i relativi articoli di approfondimento pubblicati in concomitanza, mi permette di "recuperare" alcune cose.
Essendo poi storie raccolte in forma tematica, permette ad ognuno di decidere se acquistare o meno il numero in questione.
Inoltre non avendo una continuity precisa permette anche di saltare più numeri senza aver perso il filo.
Le testate che ho visto paventate da TopoPaper sarebbero ottime, ma sarebbero un prodotto completamente differente da questo che ha, con tutte le sue pecche, un preciso indirizzo ed una precisa fetta di acquirenti.
Quindi questa creata è una testata che serve agli acquirenti meno assidui del settimanale.
Per tutti coloro che invece lo seguono con continuità non ha senso di esistere. Ma ognuno di noi non rappresenta la totalità.

ma io ad esempio seguo il topo e mi piacerebbe approfondire tematiche ma non posso perche fresche di stampa,anche ilettori assidui del topo hanno diritto a testate di raccolta tematiche como l altro topo