Devo dire che anche la mia mentalità purtroppo è cambiata negli anni... Qualche sorriso me lo strappa, ma da piccolo mi facevano proprio spanciare certe storie, e concetti demenziali di Pippo...
E questo comunque vale per qualsiasi fumetto "comico".... mi piacerebbe avere quella sensibilità di quegli anni, per ridere di nuovo allegramente come in quegli anni...
Buon spunto su cui riflettere, direi!
In realtà ho pensato molto a questa cosa e, naturalmente parlo squisitamente per me.
La domanda che mi sono posto è se sono io che, ormai essendo assolutamente "vecchio" rispetto a tutti Voi, ho un atteggiamento che è cambiato, rispetto al passato nei confronti delle storie Disney e soprattutto, rispetto alla parte più "comica", in questo caso di Pippo, ma più in generale di tutti i personaggi.
La risposta è stata molto semplice e la prova l'ho avuta rileggendo per l'ennesima volta tutte le storie di Topolino - inteso del personaggio Topolino - dal 1930 in avanti. Ora sono al 1998, proprio negli anni in cui nacque la serie dei mercoledì di Pippo e mi rendo conto che come ho ri-riso, spesso anche di gusto e a squarcia gola per tantissime storie del passato remoto e di tantissime battute di Pippo in particolare, questo riso va scemando sempre di più con le storie del passato meno remoto, prossimo e presente.
So già cosa qualcuno - o probabilmente tanti - mi direbbe e cioè che il mio è il solito atteggiamento di un passatista, quello di una persona che è legata al suo passato e a quello a lui precedente. Forse chi mi accusa di questo non ha, quanto meno, tutti i torti. Però ... però, peccando un po' di presunzione se volete, io penso di analizzare le storie in maniera non preconcetta - o almeno così preconcetta - e trovo che ci sia, anche nel modo di fare battute comiche, divertenti, una grossa differenza fra le storie dell'altro ieri di ieri e di oggi e, non in assoluto, ma assai spesso, la linea è discendente. Certo, lo ribadisco, dal mio punto di vista con i mercoledì di Pippo si è toccato un fondo davvero difficilmente battibile. Ma questo non toglie che anche con le storie attuali ... le mie belle risate non riesco a più farle, mentre continuo a farle quando Pippo, mentre fa il bagno nella tinozza, sentendo suonare il campanello dice "
Bisogna che faccia accomodare quel campanello, suona sempre quando mi lavo".