E passa in archivio anche questa ottava edizione di Etnacomics...
Iniziata, forse, sotto auspici non dei migliori, effettuando una valutazione complessiva "a giochi fatti" mi ritengo abbastanza soddisfatto di questi giorni passati in maniera spensierata, anche se comunque fisicamente impegnativi e stancanti.
E' inevitabile, infatti, ricordare come l'avvicinamento a questa manifestazione sia stato vissuto tra dubbi ed incertezze, legate ad un generale senso di "disarmo", se non di relativo disinteresse, da parte di Disney/Panini, cui hanno contributi diversi aspetti concomitanti: dalla mancata presenza della "direttora" De Poli alle scarsità di novità editoriali presentate in anteprima (praticamente solo il Topolino con copertina variant dedicata e, se non sbaglio, la Deluxe con la recente storia di Reginella; il resto era tutto già visto), passando per l'esiguo numero di autori presenti e di eventi in programma, ed infine il poco spazio dedicato sulle pagine del settimanale dove non figurava neppure l'indicazione degli orari delle sessioni disegno. Ecco, questo era il clima alla vigilia.
Il giorno dell'inaugurazione si poteva chiaramente constatare un basso numero di presenze, il che - quantomeno - ha reso la fiera molto "vivibile", senza troppa ressa e con spazi adeguati, situazione che si è ripresentata anche il giorno successivo: giovedi e venerdi sono quindi stati i due giorni migliori sotto questo punto di vista, mentre sabato e domenica la calca è aumentata sensibilmente, ed anche la breve incursione che feci sabato fu particolarmente asfissiante.
Sia come sia, una volta entrati giovedì mattina, il primo punto di riferimento è sempre lo stand Panini/Disney, anche se più per un automatismo ormai rodato, che non per l'effettiva sua ricchezza o interesse in grado di suscitare. Conseguentememte, a parte qualche sparuto acquisto dettato dalla voglia di provare a vincere un disegno, buona parte del tempo lo si è finito per trascorrere presso l'Area Firme dove, in ossequio al principio del "chi prima arriva meglio alloggia", la sola presenza bastava a garantire un disegno in maniera del tutto svincolata dalle politiche di marketing (ovvero estrazione) dello stand... o meglio, questo è quello che credevamo.
In realtà, i tentativi (fortunatamente andati tutti in porto) di ottenere un disegno per questa via hanno reso chiaro come anche in queste sessioni, teoricamente fuori dallo stand Panini, vi era la presenza - anzi la "supervisione" - di addetti dello stand i quali, ripetutamente, si curavano con zelo di precisare che, di volta in volta, l'autore di turno avrebbe disegnato solo un volto o, in ogni caso, uno sketch rapido. Il tutto con il sottinteso, neppure troppo velato, che chiunque volesse un disegno un tantino più eleborato doveva necessariamente passare dal meccanismo acquisto sicuro + vincita incerta proprio dello stand.
Sulla gestione dello stand, che per me ha rappresentato (guarda un po' la novità) uno degli aspetti meno positivi, tornerò più avanti, mentre per ora preferisco ricordare come le lunghe ed interminabili attese in fila presso l'Area Firme mi han comunque permesso di conoscere per la prima volta i 3 autori presenti (in ordine meramente alfabetico, Claudio Sciarrone, Luca Usai, Daniela Vetro) più il simpatico e disponibile Roberto Santillo, ottenendo ben 4 disegni: una Lyla da Sciarrone, un Archimede da Santillo, un'Amelia dalla Vetro ed un Pippo da Usai. Insomma, pazienza e perseveranza han portato i loro frutti, oltre che, ancor prima, han permesso di incontrare di persona gente che prima conoscevo solo come nomi stampati ai bordi di tavole disegnate, e che si son rivelati tutti di una gentilezza e disponibilità uniche. Il "bottino", se così lo si vuol chiamare, si è completato anche con due disegni vinti alle estrazioni, con un PK firmato Sciarrone ed un simpatico Gancio (potevo non chiederne almeno uno?) di Luca Usai. In realtà tentai anche per un secondo disegno di Daniela Vetro, ma il sabato pomeriggio l'affluenza era veramente enorme e, seppur la sessione durasse un'ora e mezzo, non ho avuto la fortuna di vedere estratto il mio numero... certo, forse qualche possibilità in più l'avremmo avuta tutti qualora si fosse evitato di riservare "ai bambini" la metà dei posti disponibili, optando magari per una più opportuna sessione a loro interamente dedicata. Spiace insistere su questo punto, ma di anno in anno si ripresenta questo fastidioso atteggiamento, che finisce per scontentare un po' tutti, quando una soluzione di semplicissima realizzazione, quale il programmare delle sessioni apposite dedicate ai più piccoli, avrebbe evitato l'insorgenza di queste spiacevoli situazioni. Sempre in tema stand Panini/Disney, altro punto non certo positivo riguarda l'assenza dei tradizionali "posterini", tanto ambiti dai frequentatori della fiera: ebbene, a fronte di scorse edizioni dove ne distribuivano anche più d'uno con soggetti diversi (a fronte della presentazione di un disegno o anche con semplice acquisto), quest'anno si è preferito portarne un'unica versione e riservarla ai soli acquirenti della Super Deluxe di Topalbano... ecco, questi sono tra i piccoli segnali che trovo più fastidiosi ed irritanti, tenuto conto dell'occasione fieristica e dei bassissimi prezzi di realizzazione di queste stampe.
Davvero la Panini avrebbe rischiato di fallire portando anche solo un unico posterino da distribuire, magari con la riproduzione della cover variant? Non serve alcuna risposta...
Capitolo a parte va invece dedicato a quello che, di anno in anno, risulta essere il vero valore aggiunto di questa manifestazione, a prescindere da conferenze, autori, presentazioni in esclusiva e via dicendo, vale a dire la presenza in buon numero degli amici paperseriani in compagnia dei quali trascorrere questi giorni di divertissement fieristico. Anche quest'anno è stata molto nutrita la pattuglia degli utenti, siculi e non, che anno arricchito con la loro presenza la manifestazione, dunque saluto e ringrazio (in ordine rigorosamente casuale, non vogliatemene) Roberto "Pacuvio" (alias "Robert Fabricatorduck"), Marco, Luca&Vale, Andrea, Filippo "Doc" PiDiPi, Francesco "Talos", Fabio "Dippy", Antonello, Alfonso, la new entry Paolodan che ho avuto il piacere di conoscere, il nostro "RoM" (spero di non aver dimenticato nessuno) per la loro compagnia, la goliardia, le chiacchere a tema fumettistico e quelle meno "impegnate"; abbiamo condiviso interminabili file ed estrazioni, pranzi cene e granite, serate in sala giochi e passaggiate, santini e risate. Insomma, se ogni volta la fiera costituisce un breve momento di assoluto svago ciò è anche e soprattutto per l'ottima compagnia che ne condisce i giorni.
Un ringraziamento speciale va anche a Luca Usai che, forse vinto dal nostro asfissiante pressing, sabato pomeriggio ci ha fatto compagnia per una granita condita da tante chiacchere a tema: è stato davvero gentilissimo con tutti noi, anche a fronte dele tante domande e spunti di discussione che gli abbiam proposto; purtroppo il gioco ad incastri degli impegni ha complicato la partecipazione di Claudio Sciarrone, che pure aveva manifestato il suo piacere a partecipare, mi auguro che quanto prima si possa rimediare.
Da ultimo, pare che la prossima edizione di terrà dal 6 al 9 giugno dell'anno prossimo, per cui appuntamento a tutti al 2019!