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vatt. molto buono per una delle serie recenti più interessanti: nata un po' sottotono, si è dimostrata col tempo una bella sorpresa, ben studiata e capace di colmare, almeno in parte, quel vuoto lasciato dalle classiche trame prettamente ciminiane (caccia al tesoro in luoghi lontani e fantasiosi).

stupisce un po' la collocazione di queste prime 8 storie (su 10 complessive, finora) in un "semplice" vatt. (anche se da 7,90 € e di grandi dimensioni), per una serie che avrebbe meritato e sarebbe stata benissimo nella Definitive, magari con l'aggiunta di qualche retroscena e curiosità.

albo consigliato, soprattutto a chi non conosce le storie.

 

albo consigliato, soprattutto a chi non conosce le storie.

Confermo tutto al 100%

Anche se in tutte le storie, si parla sempre del "tesoro più grande della storia", sono storie che tengono compagnia e che non si fa fatica a leggere.

sinceramente io non mi arrischierei nel consigliarlo. E' vero il formato è grande (unico pro), ma per il resto non c'è nulla che lo rende così appetibile. Intanto parliamo del prezzo, 7,90€ sono tanti soldi per una pubblicazione che non ha al suo interno contenuti aggiuntivi. Per quanto riguarda le storie, non sono capolavori, sono sì avventurose, ma ricalcano più o meno sempre lo stesso copione, inoltre 3 di queste sono recentissime (agosto 2017), quindi chi compra il topo è molto probabile che si ritrovi dei doppioni.
Non ho capito poi perché non pubblicare tutte e 10 le storie fino ad ora uscite(cosa che avrebbe ribaltato il mio giudizio), invece di pubblicarne solo 8. Tenuto presente che ci sono voluti 5 anni per avere queste prime 8, dovrei aspettare il 2022 per avere il n.2?!Sembra assurdo

Condivido,aggiungerei che le più interessanti sono le tre(ottava,nona decima)finali.

Serie simpatica, dovrei avere più o meno tutti gli episodi sparsi sui vari numeri.
Avendoli già non lo prendo, però lo consiglio a chi non li avesse.

Non ho capito poi perché non pubblicare tutte e 10 le storie fino ad ora uscite(cosa che avrebbe ribaltato il mio giudizio), invece di pubblicarne solo 8.

Queste strategie editoriali "discutibili" non sono certo una novità ormai...