https://inducks.org/story.php?c=I+TL+1006-A"Inutile chiedere il parere del taccagno! Una festa sua si risolverebbe a gazzosa e pane secco!" (Rockerduck)
"Ehi, tu! zoticone! - Per ricacciarti in gola lo stolto giudizio, darò una festa che farà impallidire tutti gli spendaccioni di Paperopoli!" (Paperone)
L'apertura di questo topic che rimando da anni, perchè quando a una storia sei legato e ti piace tanto ma proprio tanto hai quasi il timore di portarla all'evidenza, l'apertura dicevo, oltrechè per me doverosa, la sento oltremodo necessaria anche per dare, come si suol dire, una volta buona a Cesare quel che è di Cesare e a Paperina quel che è di Paperina. Si, Paperina lei, la tanto bistrattata Daisy Duck protagonista e bersaglio di innumerevoli quanto spietati ancorchè a volte anche ingenerosi giudizi che la vedono oscillare dall'acida, alla civettuola, volubile, antipatica e prepotente papera isterica!
Questa storia,
che in verità avrebbe anche potuto intitolarsi a lei, finalmente per una volta le rende giustizia, financo clamorosamente se si considera che come dice a un certo punto della storia lo Zione, addirittura "L'onore della stirpe è in ballo!"
Fin dal primo momento in cui compare in scena e poi non appena esprime la sua proposta sulla festa allo zio e infine durante la stessa festa, la nostra assume atteggiamenti che la accendono di un fascino e di una luce speciali, addirittura raramente visti prima, una papera che sconfina dal mondo antropomorfo fino ad irrompere quasi in quello reale assurgendo al ruolo di donna vera, moderna, al passo con quegli anni ruggenti, insomma trainante!
Di quella Paperina, di quella Daisy, sono stato sempre innamorato indipendentemente dalla non più reiterata tracciabilità di quei connotati espressi in questa storia.
Non voglio dire molto altro, altre volte in cui ho aperto topic sono stato un bieco spoileratore, stavolta non me la sento e voglio lasciare a quei pochi che non l'abbiano letta la soddisfazione di poterla gustare sino in fondo. Mi limito a segnalare, oltre alla frase provocatrice di Rockerduck postata sopra, due momenti ravvicinati in cui la comicità raggiunge vertici sublimi: il primo quando Paperina rivela allo zio la natura della pesca che intende organizzare per la festa e il secondo subito dopo quando gli comunica la previsione sui costi del'evento. Vi esorto a (ri)guardare la faccia dello zio in questa occasione! Straordinaria!
Cari ragazzi, under 19 o chiunque non la ricordi o non l'abbia letta, vi prego fatelo, il divertimento è garantito e, a parte il gusto di passare dieci minuti in lieta compagnia papera, (ri)scoprirete o forse è proprio il caso di dire soltanto scoprirete che un personaggio che in passato avete sempre immaginato soltanto spigoloso come solo Paperina a volte sa essere, questo stesso personaggio all'occorrenza può anche diventare un raffinato protagonista.