Papersera.net

Penso proprio che non lo prenderò:
certo, alcune storie mi attraggono (le due scarpiane su tutte), ma le storie che non possiedo sono solo tre, e non mi ispirano nemmeno.
Selezione pessima, a mio avviso, con storie troppo recenti.

Guardando la cover del nuovo numero pubblicata ne "I Classici" a me viene il dubbio che sia ristampata, finalmente, lei. Speriamo nella versione più completa possibile

Io, se ci arriva, lo prendo fino al 100. Le storie le ho tutte ma ho un paio di palchetti vuoti da riempire di rosso. E` anche un ottimo fonoassorbente, dietro l`impianto hifi.
Dimenticavo... dal solito giornalaio ne arrivavano 3 copie. Questa volta penso sia arrivata solo quella che ho comprato io. L`altra volta pero` e` arrivato in una edicola poco distante dove non arrivava mai. Forse stanno ribilanciando le distribuzioni (a VR)

E` anche un ottimo fonoassorbente, dietro l`impianto hifi.

Uau, non pensavo che il BIG avesse queste capacità! :o

la qualità generale è buona e ci sono un paio di storie davvero da leggere,ma che senso ha ristampare storie del 2007 o del 2008 che sono facilmente reperibili?
queste quelle che consiglio:

Topolino e il "saluto dei Mac Gregor"

Zio Paperone e il decreto reale

Zio Paperone e il tunnel sotto la manica
Zio Paperone e le lettere di credito di Re Mida
paperoga e il gelido spot fiammeggiante

Paperino e la pubblicità olografica


Zio Paperone e la sfida robotica


Pippo e la lezione di ballo

la qualità generale è buona e ci sono un paio di storie davvero da leggere,ma che senso ha ristampare storie del 2007 o del 2008 che sono facilmente reperibili?

Una ventina d`anni fa era prassi ristampare in testate quali Classici e Grandi Classici storie apparse su Topolino 3-4 anni prima. Non mi sembra una cosa negativa se vengono ristampate alcune storie del 2007 e del 2008, se alla loro prima ristampa

L`impressione generale è che le testate Disney partano sempre con le migliori intenzioni che per qualche numero vengono più o meno perseguite.
In seguito si finisce nel dozzinale, nel raffazzonato ed in capo ad un paio d`anni la testata chiude.
Quante ne abbiamo viste seguire questo percorso...

L`impressione generale è che le testate Disney partano sempre con le migliori intenzioni che per qualche numero vengono più o meno perseguite.
In seguito si finisce nel dozzinale, nel raffazzonato ed in capo ad un paio d`anni la testata chiude.
Quante ne abbiamo viste seguire questo percorso...

La strada del BIG sembra proprio questa. Dubito che vedremo il n. 100 di questa testata, di questo passo

Io invece non credo che sia così...
Le storie proposte dal BIG sono gradevoli e raccordano tutta la produzione disney italiana, e poi comunque sappiamo tutti benissimo che si tratta di una testata generalista e non strettamente per collezionisti che per chi si accontenta semplicemente di leggere per passare 10 minuti in tranquillità è ottima...
Poi che senso ha comprare una testata un`uscita no, una si, in base alle storie che ci sono?
Il vero collezionista non se ne perde comunque un numero anche solo per la soddisfazione di vedere una bella raccolta nella propria libreria di casa!  
Buona lettura a tutti gli amici del forum!!!

Poi che senso ha comprare una testata un`uscita no, una si, in base alle storie che ci sono?
Il vero collezionista non se ne perde comunque un numero anche solo per la soddisfazione di vedere una bella raccolta nella propria libreria di casa!  

Il problema è che anche il vero collezionista deve fare i conti col portafogli.

Scherzi a parte, sicuramente ci sono le persone che comprano "a scatola chiusa" perchè collezionano la testata (lo faccio io stessa con Paperino, dopo aver chiuso un buco derivato da una pausa di un paio d`anni), però sono da evidenziare due differenze a mio avviso fondamentali tra le due testate.
La prima è il prezzo, che nel caso del Big è esattamente il doppio (6€ contro 3€, e anche quei tre euro si sentono, di questi tempi). La seconda sono i contenuti.
Paperino ha perso da - troppo - tempo la sua struttura interna, è ormai ridotto quasi completamente alla ristampa delle sue inedite passate, ed è un peccato considerati i fasti di una decina di anni fa. Ma è una testata che si propone solamente di raccogliere storie su Paperino, e alla fine anche la ripubblicazione sistematica delle storie ci può anche stare, infatti chi ha iniziato a seguirlo da poco non dovrebbe avere niente da ridire sulla scelta delle storie. Su una testata di quasi 400 numeri è un discorso che si può fare.

Ma su una testata nata nemmeno cinque anni fa non si può fare un discorso del genere. Una rivista con la foliazione del BIG non si è mai avuta prima d`ora, e la struttura in sezioni tematiche costituirebbe il terreno perfetto per la ripubblicazione di quelle mini-serie di storie che difficilmente troverebbero collocazione in vattelapesca dedicati (proprio perchè poco corpose, non si può imbastire un vattelapesca solo per tre o quattro storie).
Il problema è che da quell`orecchio in Disney non ci sentono. Continuino a ripubblicare storie a casaccio e serie monche, a questo punto.
Però non si può chiedere di seguire per sempre una testata del genere a scatola chiusa. C`è sempre un punto in cui anche un collezionista convinto dice basta. Specie di questi tempi. Specie se il prezzo sale e i contenuti non aumentano di qualità.
Ci sarà sempre qualcuno che continuerà a comprarla, certo, ma piano piano i "veri collezionisti" saranno sempre di meno. Così come è successo con i Tesori Disney.
E se dalla Disney non voglion sentire ragioni, allora un declino del genere è inevitabile. E` solo questione di tempo.

....

Concordo con quasi tutto, a parte il fatto che si possa considerare BIG e Vattelapesca per testate da collezionisti: non è quello lo scopo per cui vengono prodotte. Imho il target è quello dei lettori casuali, che forse non sanno neppure cosa sia una sezione tematica.

Mi sembra uno dei numeri meno interessanti di sempre... la tentazione di lasciare è forte. :(

Ho le stesse sensazioni......

A me invece interesserebbe, molte storie le ho ma diverse altre mi mancano...bisogna vedere se ne vale la pena, visto che finora non ne ho mai preso uno di questi albi.

Domanda venale : quanto costa Disney BIG?  

Domanda venale : quanto costa Disney BIG?  

Esattamente 6 euro.

Le uniche che si distinguono sono proprio le due citate da Lucandrea, ma per 6 euro non ne vale la pena. Credo che non lo comprerò. /