Andiamo sui classici? E classici siano! Direttamente da Tolkien:
trentadue cavalli bianchi su un colle rosso
tutti battono il passo
eppure nessun si è mosso
...
1)Radici invisibili ha,
più in alto degli alberi sta,
lassù fra le nuvole ca
e mai tuttavia crescerà
2)Non ha voce e grida fa,
non ha ali e a volo va,
non ha denti e morsi dà,
non ha bocca e versi fa.
3)Un giorno un occhio in un azzurro viso
vide un altr'occhio dentro un verde viso:
"Quell'occhio è come me, però è laggiù,
mentre il mio occhio se ne sta quassù"
4)Vedere non si può e neanche sentire
fiutare non si può e neppure udire.
Sta sotto i coli, sta dietro le stelle
ed empie tutti i vuoti, tutte le celle.
Per primo viene, ultimo va,
a vita e a riso termine dà.
5)Senza coperchio, chiave nè cerniera
uno scrigno cela una dorata sfera.
6)Vive senza respirare,
freddo come morte pare,
beve ma non è assetato,
non tintinna corazzato.
7)Questa cosa ogni cosa divora,
ciò che ha vita, la fauna, la flora,
i re abbatte e così le città,
rode il ferro, la calce già dura,
e dei monti pianure farà.
8)Senza-gambe sta su Una-gamba, Due-gambe vi siede accanto su Tre-gambe, Quattro-gambe ne prende un pò.
Spero che nella versione estesa de Lo Hobbit, Peter Jackson abbia inserito anche quei indovinelli non citati nel film.