Papersera.net

non ho visto nessun topic apposito..ma visto che tutti ne parlano in sti giorni mi pare giusto sentire anche il parere di voi amici del papersera..

come saprete c'e' chi sta facendo pubblicita' politica sfruttando personaggi must dei fumetti e dell'animazione (marvel - disney - bonelli) al momento solo la bonelli si e' tirata fuori mentre da altre bande ancora nessuno ha aperto bocca...voi che ne pensate ????

http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2013/01/i-fumetti-in-campagna-elettorale.html

sia chiaro non voglio fare politica..in sto forum guai..son perioso di sapere pero' un vostro parere sullo sfruttamento di cartoon in questo contesto al dila' dei vostri ideali.

a mio avviso e' sbagliatissimo, proiettare personaggi legati a un mondo fanciullesco e spensierato in un contesto politico. fine

lol...



ma lo sa che ne va di mezzo (anche) la sua eredità? :

Visto ieri sera e anch'io stamattina volevo chiedere anche la vostra opinione ma sono stato preceduto! Poco male! Comunque condivido pienamente l'opinione di Fillo: sbagliato. E vedere i personaggi dei fumetti in tale contesto lo trovo in qualche modo oltre che strano fastidioso. Poi sarò io con scarso senso dell'umorismo, ma la vedo così..

Ohibò! Io non ne sapevo nulla, ho visto tutto solo ora grazie ai vostri post. Secondo me comunque la questione ha due aspetti:

1- l'uso dei personaggi da un punto di vista politico. E qui sono d'accordo con voi nel criticarlo, ma penso comunque che sia una questione soggettiva, magari a qualcuno piace...
2- le case produttrici (che suppongo abbiano i diritti di'immagine, o qualcosa di simile) lo sanno? Che dicono? Ho mooooolti dubbi al riguardo.

In effetti quello che mi "incuriosisce" di più è il secondo aspetto...

A me preme più un'altra domanda: ma marvel, disney (va beh, ormai son la stessa cosa) e gli altri coinvolti sono informati di tutto ciò?
Anche durante le primarie del pd vennero "presi in prestito" i f4 :o
E c'è un'altra cosa che non mi convince: non seguo i supereroi da tempo immemore e riguardo loro non saprei dire, ma di sicuro luuciano secchi non era di sinistra! E, a differenza degli altri editori, che magari possono far finta di niente, è abbastanza "fumantino" da far partire querele

La Bonelli prende le distanze:
http://www.sergiobonellieditore.it/news/1frameset_news.html

E anche il partito, iniziativa di qualche fan. iniziativa che si poteva evitare, aggiungo. A meno che l'obiettivo non fosse proprio quello di far parlare di sé. Nel caso ci sono riusciti benissimo...

http://www.bloggokin.it/2013/01/17/c/

http://liberazione.it/news-file/-La-poesia---di-chi-la-sente--no-al-copyright--.htm#.UPj-O3hn9nR.facebook

In altro topic si è discusso se i personaggi Disney potessero  essere Topo-Repubblicani o Paper-Democratici in ambito americano.
Qui potremmo parlare sempre di Paper-Democratici in salsa italiana oltre che di Topo-Pidiellini o Topo-Centrini e Paper-Grillini.
La differenza è che i partiti italiani hanno fatto sul serio (almeno nel caso di Rivoluzione Civile) e la Disney dovrebbe chiarire la sua posizione.

[media]http://www.youtube.com/watch?v=cKKNOipNkKY[/media]

L' uso sistematico in campagna elettorale e' certamente inaccettabile, e fanno bene le case editrici a tutelare l' immagine apolitica dei propri prodotti. Mi pare anche un segno di poverta' di idee nel costruire una propria immagine, se si arriva ad usare abusivamente certi testimonial.

Faccio delle considerazioni diverse per un uso molto occasionale. Ho visto uno o due anni fa un manifesto che mostrava i Bassotti che volevano mettere le mani sul Colosseo (volevo anche postarlo, ma non sono riuscito a fotografarlo). Fu durante le polemiche sulla destinazione delle tasse che qualcuno diceva sottratte alle regioni ricche per foraggiare quelle povere. Era simpatico, forse anche ben azzeccata l' idea, ma soprattutto era un una tantum.

I mondo del fumetto dovrebbe prendere chiaramente le distanze (e belle "larghe") dal mondo della politica, tra l'altro sempre meno libera e vieppiù corrotta. Cito un tale (non ricordo chi, ma ne vale la pena): "Il nostro voto è inutile, altrimenti non ce lo avrebbero concesso!" Meglio ridere: ci sarebbe da piangere a dirotto...