Papersera.net

Mi fa piacere segnalare che in questo numero, oltre a delle storie del primo Barks, che io amo moltissimo, trovansi varie chicche non appartenenti a Barks e, fra queste, la deliziosa "Paperino e lo spirito del '76".

A pagina 4, nell'articolo di Boschi "Viaggi nel deserto e rievocazioni storiche", si legge: "È ricco e articolato come non mai, questo PENULTIMO NUMERO del ciclo Vita da Paperi....". La domanda sorge spontanea: ci sarà un nuovo ciclo oppure Uack! a novembre chiuderà i battenti?

A pagina 4, nell'articolo di Boschi "Viaggi nel deserto e rievocazioni storiche", si legge: "È ricco e articolato come non mai, questo PENULTIMO NUMERO del ciclo Vita da Paperi....". La domanda sorge spontanea: ci sarà un nuovo ciclo oppure Uack! a novembre chiuderà i battenti?

Dal tweet pubblicato qualche settimana fa da Luca Boschi non credo proprio:

In risposta ad un utente:
"Stiamo consegnando i redazionali del penultimo numero dell'anno, con una tavola inedita e altro materiale speriamo interessante, fra cui un intero Four Color conforme agli USA. Di sicuro nel 2019, in generale, ci saranno novità."

Anche perché sarebbe la prima volta che un collaboratore (per quanto 'nobile') scrive di suo pugno la notizia della fine di una testata.
Di solito ciò avviene con una nota redazionale senza firma, proprio nell'ultimo numero uscente, senza alcuna anticipazione ufficiale se non con rumors provenienti da siti o forum.
In questo caso l'unica cosa sicura sembrerebbe essere l'ennesimo cambio di titolo di Uack! che, in qualche modo, continua comunque il suo tortuoso percorso anche nel 2019. A questo punto non ci resta che indovinare il nuovo titolo per l'anno prossimo:

"Uack! presenta..." ? 

Anche perché sarebbe la prima volta che un collaboratore (per quanto 'nobile') scrive di suo pugno la notizia della fine di una testata.
Di solito ciò avviene con una nota redazionale senza firma, proprio nell'ultimo numero uscente, senza alcuna anticipazione ufficiale se non con rumors provenienti da siti o forum.
In questo caso l'unica cosa sicura sembrerebbe essere l'ennesimo cambio di titolo di Uack! che, in qualche modo, continua comunque il suo tortuoso percorso anche nel 2019. A questo punto non ci resta che indovinare il nuovo titolo per l'anno prossimo:

"Uack! presenta..." ? 

E' probabile che succederà proprio questo, un'ennesima nuova incarnazione di Uack!..... a meno che il Boschi e compagnia non abbiano in serbo altri progetti, chissà magari un nuovo mensile  che raccolga solo in parte l'eredità di Uack! e che continui parzialmente a pubblicare storie di Barks includendo prevalentemente altro  materiale. Una nuova rivista dove non apparirebbe nemmeno più la dicitura "Uack! presenta" e forse di formato diverso.

Visto che da un bel pezzo per me è la miglior collana Disney in edicola (compito facile con le storie di Barks), tenuto conto anche che è curata davvero bene grazie anche a Boschi e Becattini, sempre con le bellissime copertine originali e con qualche pagine inedita, come ben riportato dalla recensione di Scrooge, ci si augura che pur cambiando formato (per sopravvivere, con scelte forse sbagliate fino a qui, ma pazienza) continui a lungo a uscire in edicola, anche se con la Panini non si può mai sapere…
Io spero che, se proseguiranno, aumentino almeno le pagine, così da velocizzare un po' il tutto.

Ho fatto l'abbonamento biennale il mese scorso e attendo la ricezione del primo numero. Possiedo interamente la collana di Uack in quanto la mia testata preferita. Spero riescano a portarla al termine includendo tutte le storie di Barks.
Ne sarei davvero contento.
Spero nel 2019 che cambi il formato e aumentino il numero di pagine, dato che con 96 pagine ogni due mesi ci vorrà molto tempo per terminare.

Ho fatto l'abbonamento biennale il mese scorso e attendo la ricezione del primo numero. Possiedo interamente la collana di Uack in quanto la mia testata preferita. Spero riescano a portarla al termine includendo tutte le storie di Barks.
Ne sarei davvero contento.
Spero nel 2019 che cambi il formato e aumentino il numero di pagine, dato che con 96 pagine ogni due mesi ci vorrà molto tempo per terminare.

Stessa cosa io pochi mesi fa. Non credo possano chiudere quando ancora adesso permettono di abbonarsi alla rivista.
Nel maleagurato caso dovesse succedere, a noi abbonati cosa succede? Chi ci rimborsa i numeri rimanente? Non so se è gia accaduto per qualche altra testata

Io ho aspettato fino ad oggi per rinnovare perchè sono rimasto deluso da questi cambiamenti , come gia avevo accennato dal primo numero di questa reincarnazione.
Ebbene sono due mesi che mi propongono solo l'abbonamento annuale da 24,50 (E per di piu con la stessa scontistica di quello da 2 anni) e anche sulla mia pagina personale fanno cosi.
Quindi penso che in questo mese si siano messi con l'idea di tirare un altra annata e andare a tentativi.

In ogni caso,s e continuano cosi, non è che abbiano tante futuro perchè la testata l'ho trovata interessante come nel primo giro, ma il ridotto numero di pagine , come dissi la prima volta, mi fa vomitare l'idea di pagarlo per due anni.

Almeno una testata che pubblichi fumetti Disney di qualità deve continuare a esistere, altrimenti la Panini può pure chiudere battenti. Io spero in qualcosa che prosegua sulle orme di Uack (leggi: che non ristampi storie già pubblicate su Uack) e che magari cominci a proporre qualche storia inedita a quattro strisce tra le centinaia pubblicate negli ultimi quindici anni e ancora inedite in Italia.

Se l'hanno mantenuta sino ad oggi, pur con tutti i cambi di nome, vuol dire che anche loro si rendono conto della necessità di una testata per collezionisti e di quanto stiano cercando di mantenerla a galla, nonostante tutto.

Sicuramente ci sarà un cambio di nome e onestamente spero anche di foliazione, che la facessero trimestrale non mi interessa ma che almeno portassero il numero di pagine di nuovo a 130, poi se ci sarà da pagare un extra pazienza.

E invece chiude anche uack... Vedere allegato

E per gli abbonati come me cosa succede?

E per gli abbonati come me cosa succede?

Non riporto le parole, ma chi vuol intendere intenda...





Si fa per ridere, eh! 
Naturalmente ti offriranno una soluzione alternativa.