Ralph Nader definì la Corvair "insicura ad ogni velocità". La Prinz era bruttina, ma le sue sorelle, tipo la 1200 TT non erano niente male . La "linea a saponetta", lanciata appunto dalla Chevrolet, fu un' 'innovazione, ma finì per essere associata all'infelice modello americano (tutt'altro che sgraziato: poneva fine alla deprecabile moda delle maxi pinne, ed ispirò macchine sobrie come la Ford Falcon) dalla tenuta di strada precaria. Non dimentichiamoci che la BMW, a tutt'oggi, ricalca ancora, più o meno camuffati, quegli stilemi. Tra le auto negative in assoluto io porrei i SUV.: inutili, costosi, ingombranti, inquinanti, obiettivamente BRUTTI.
Parlo da minista: possiedo una bella Morris Mini Minor del 1982 non catalizzata, iscritta ASI. Inquina certamente meno di quegli orrendi dinosauri, (acquistati solo in qualità di status symbol), è scattante, parca nei consumi, praticissima (la parcheggi dappertutto!) e l'ho personalizzata con volante in legno e cruscotto in radica. La pagai, quattro anni fa, 1.350 euro, ed ho solo rifatto i freni.
PS: la Porsche Cayenne è l'esempio che calza a pennello: è carissima, vistosa, ed è praticamente una 911 montata sul cassone di un fuoristrada
Ibrido assurdo!
@Gitta: anch'io giudico la vecchia 500 un'obsoleta carriola, virtualmente priva di lunotto e senza cambio sincronizzato, ma se lo dici ti linciano! Per una di quelle scatole di sardine chiedono anche 6000 euro! Se le possono tenere...