Volevo chiedere qual è per voi il miglior disegnatore Disney di sempre?
Se si intende chi meglio abbia interpretato "lo spirito Disney" in ossequio ai canoni imposti dai famosi 12 principi dell' animazione sviluppati da Ollie Johnston e Frank Thomas, a mio parere il Romano Scarpa di fine anni '50 - inizi '60 è inarrivabile.
In altre parole, faccio riferimento alla rotondità e alla gommosità dell' ortodossia disneyana che dal '34 al '37 trasformarono i model sheets dei Sette Nani, trasportandoli di peso dall' illustrazione ottocentesca ad un' estetica dell' animazione ancora oggi attuale.
In questo senso, credo che Scarpa abbia rispettato meglio di chiunque altro l' ortodossia estetica che Disney volle imporre alle origini della creazione del suo pantheon zoomorfo.
Come gusto personale, vado in brodo di giuggiole per il Topolino di Gottfredson dal '36 in poi, per i Paperi di Marco Rota (a mio parere esteticamente superiori a quelli dello stesso Barks a cui egli si ispira), per il Barks fino ai primi '60.
Nel panorama italiano, oltre ai citati Scarpa e Rota, ricorderei Massimo De Vita e Giorgio Cavazzano.
Oltre ad una nutrita schiera di grandissimi talenti.
In a big picture, come direbbero gli inglesi, ovvero molto più in generale, analizzando i vari Disegnatori sul lungo periodo, direi che Gottfredson e Cavazzano hanno goduto di una longevità artistica grazie alla quale hanno saputo confermare e accrescere il proprio talento, contribuendo in maniera determinante all' evoluzione dei canoni estetici del fumetto Disney.
Tale longevità produttiva è molto rischiosa perché si rischia di scivolare in un' involuzione artistica. Ma nel loro caso così non è stato.
Il primo ha dettato gli stilemi grafici nei decenni '30-'40-'50 continuando a produrre fino alla metà dei '70; il secondo dai '70 ad oggi (basti ricordare il poetico ed esteticamente da accademia Topo Maltese!).