Io penso che le colpe siano di tutti, ma è chiaro che la responsabilità maggiore sta al vertice.
Allegri ha le sue colpe, ma bisognerebbe chiedersi per quale motivo è stato preso come allenatore.
Lo stesso per cui è stato cacciato Ancelotti e per il quale per il dopo Ancelotti è stato preso Leonardo : costava poco.
Alla fine, tutto si riduce ad un mero discorso di soldi. La società ha avviato la politica del braccino corto e le conseguenze si vedono.
Non a caso, nell'unica occasioni in cui è fatto un acquisto consistente, cioè Ibrahimovic, si è vinto lo scudetto. Quando sono state fatte le cessioni importanti, vedi Kakà, vedi di recente Thiago Silva e lo stesso Ibra, si è fatto schifo.
Poi vabbè, mettiamoci pure la sfiga, gli errori tattici dell'allenatore, gli infortuni e tutto, ma la realtà è che la squadra è scarsina e non competitiva. La difesa pietosa, il centrocampo scadente, l'attacco è il pezzo forte ma spesso stenta e se non ha supporto non può portare lontano.
Questo è lo stesso motivo per cui Allegri è sempre in bilico ma non cade mai : perchè la società non vuole pagare un altro stipendio, stipendio che poi potrebbe essere sostanzioso, perchè chiaramente se togli Allegri ci devi mettere un allenatore col nome di richiamo, sennò i tifosi sclerano e sale la sfiducia verso la squadra.
Concordo quanto detto da Andrea87, i giovani su cui mettere le basi ci sono, ma senza gli investimenti non servono a niente. Allevare un primavera che magari fra poco diventa un fenomeno....ma se poi appena arriva l'offerta lo dai via, che hai risolto?
Mi ripeto, è banale ma l'unico modo per risollevare il Milan è quello che ho sentito dire dal buon vecchio Gattuso : "Il Milan deve spendere sul mercato".
Semplice e preciso. Spendere ovviamente in maniera oculata si, ma spendere. Non parametri zero di 40 anni o riserve delle provinciali.