La situazione infatti non sembra rosea. Per nulla. Per questo trovo inopportuno scagliarsi con la gestione per la diminuzione della foliazione. Potrebbe non esserci più nemmeno topolino nelle edicole, tra un anno.
Cerchiamo il più possibile di supportare le testate, invece di smettere di comprarle. Che non conviene a nessuno.
Credo che a nessuno qui piaccia l'idea di interrompere collezioni che durano da una vita e credo anche che nessuno si diverta a boicottare la Panini, però ognuno si fa i conti in tasca e stabilisce se vale o no la pena di comprare un determinato albo ad un certo prezzo.
Posso capire che il settore sia in crisi, o che comunque non sia florido come prima, ma dopo un po' il lettore giustamente si stufa e non si capisce perchè dovrebbe perseverare nel dare fiducia alla casa editrice.
Negli ultimi tempi abbiamo avuto testate interrotte, testate chiuse, modifiche di titoli, formati, periodicità, foliazioni e prezzi, il tutto senza uno straccio di comunicazione che spiegasse la situazione al lettore e potesse addolcirgli la pillola perchè un conto è leggere come stanno le cose, farti sentire partecipe, e un altro è recarti in edicola e scoprire che la collana che seguivi improvvisamente è stata cassata o che dal Big, che era ottimo come rapporto qualità/prezzo, sono state tagliate oltre 100 pagine, senza però ridurre il prezzo e con lo strillo in copertina che reclamizza le 300 pagine come se fosse una cosa di cui essere contenti.
A proposito del Big, solo dopo una settimana e solo su Facebook, a seguito di numerose polemiche, è stata fornita una risposta, così come successo col PK Giant, e, pur non essendo un esperto di comunicazione, credo che un atteggiamento simile alla lunga sia deleterio perchè lascia all'oscuro il consumatore, cui viene chiesto di comprare e di accettare ogni decisione alla cieca.
Personalmente, essendo rimasto scottato con diverse pubblicazioni, ho deciso di centellinare bene i miei acquisti, anche se a malincuore, con la speranza che prima o poi il trend si inverta di nuovo e che si possa tornare a seguire una collana senza troppe spiacevoli novità.