Papersera.net

... e ovviamente giovani, forti, sani ecc, quale avventura vi piacerebbe vivere? Salire sull'Everest? Traversata a nuoto della Manica? Scendere in batiscafo nella fossa delle Marianne?
Io attraversare l'Antartide a piedi .
Condividete qui i vostri sogni più (o meno?) folli

Farmi un giretto nella giungla.

andare nello spazio. .

C'ho sempre quella mezza idea da quando ero piccolo, e che non si realizzerà mai, di farmi un giro del mondo a piedi, cavalletto da viaggio appresso, e vai con un bel diario di viaggio tutto ad acquerello.
E i ciucci volano

E come realizzereste queste imprese? Con altri o in solitaria?

C'ho sempre quella mezza idea da quando ero piccolo, e che non si realizzerà mai, di farmi un giro del mondo a piedi, cavalletto da viaggio appresso, e vai con un bel diario di viaggio tutto ad acquerello.

^ Quotone ^
Personalmente comincerei dal nord Europa. Ho anche una gran voglia di vedere l'Iran, l'India, la Cina.
Possibilmente senza mai prendere alcun mezzo di trasporto (al massimo una bici).

E come realizzereste queste imprese? Con altri o in solitaria?

solitaria senza dubbio

A me piace molto camminare e, non avendo una macchina, vado sempre a piedi, cercando, quando posso, di evitare anche i mezzi pubblici.
Estendere questa mia caratteristica in grandi itinerari sarebbe l'ideale: un certo allenamento da podista 'cittadino' ce l'ho anche se non so quanto sia sufficiente per tratti molto lunghi e consecutivi (i miei 5-6 Km quotidiani li faccio comunque).
Non so se un viaggio a piedi sarei capace di affrontarlo da solo: forse si (la solitudine non mi dispiace) sebbene una compagnia non sarebbe male sia psicologicamente che per problemi pratici.

In passato (quasi remoto, vista la situazione politica attuale) mi sarebbe piaciuto fare a piedi tutta la costa mediterranea africana dall'Egitto al Marocco: dei 5 paesi rivieraschi ho visitato i due già suddetti e la Tunisia (diverse volte) in viaggi aerei o con nave, mai collegandoli fra loro (anche perché Algeria e Libia non sono mai state politicamente  molto 'turistiche', quando invece avrebbero tanto da offrire, dalle spiagge ai siti archeologici, dalle montagne al deserto).

Pensavo di partire da Alessandria, attraversare la Libia (Bengasi, Tripoli... Gheddafi aveva aperto al turismo, anche se solo organizzato, non per 'solisti': oggi il rischio è incontrare un jihadista Isis sulla spiaggia), la Tunisia (Sfax, Sousse - sigh - Tunisi), l'Algeria (Costantine, Algeri, Orano: nei '90 vittima del terrorismo islamista mentre l'anno scorso un turista francese è stato sgozzato in montagna) e infine il Marocco che, a parte Ceuta e Melilla dove ultimamente c'è molta 'confusione', resta oggi il paese del Maghreb più tranquillo: Tangeri, Rabat, Casablanca, Agadir... ma qui abbiamo oltrepassato le Colonne d'Ercole e siamo già sull'Atlantico!

Oggi questo sarebbe un itinerario molto 'complicato', anzi, impossibile (come da topic, si deve essere non abbastanza ma totalmente pazzi: in alcuni punti rischierei di fare la fine di quella ragazza italiana che viaggiava in Turchia vestita da sposa, tutta di bianco: fisicamente eliminata dopo pochi giorni aver lasciato Istanbul): diciamo che è un ipotetico viaggio di speranza per il futuro.

si un giretto con un batiscafo nella fossa delle Marianne lo farei volentieri. 8-)

E anche un giretto nella giungla sarebbe molto interessante.

Dato che queste imprese non sarebbero proprio passeggiate preferirei decisamente farle in compagnia un po' perchè non amo molto la solitudine, ma soprattutto per una questione di sicurezza.

Perdersi nella giungla da soli non è molto bello.

Tutte le coste italiane, dalla Liguria a Trieste. Da nord a sud e poi a risalire.
In bicicletta, perchè sono parecchi kilometri.

Con chi?
Visto che parliamo di cose immaginarie e ipotetiche, con una ragazza

Sposo l'idea Feidhelm sull'Antartide: prepara sciarpa e berretto alla Paperoga che domattina passo a prenderti. Anche l'Artide però ha un suo perché.

Non mi dispiacerebbe circumnavigare il mondo transitando dal Passaggio a nord-ovest, cercare i resti di antichi continenti perduti e raggiungere il centro della Terra.

Però la mia avventura sarebbe l'esplorazione di Marte.

Sposo l'idea Feidhelm sull'Antartide: prepara sciarpa e berretto alla Paperoga che domattina passo a prenderti.

Ti aspetto

Un giretto in orbita lo farei volentieri... sperimentare l'assenza di peso e vedere la Terra dall'alto, sarebbe bellissimo.
E poi ho sempre sognato di vedere dal vivo un'aurora boreale.

Posto che comunque non mi dispiacerebbe fare una capatina da quelle parti, per i miei gusti la traversata dell'Antartide magari è un po' troppo.
Però un giretto nello spazio, potendo, lo farei volentieri.

Tutte le coste italiane, dalla Liguria a Trieste. Da nord a sud e poi a risalire.
In bicicletta, perchè sono parecchi kilometri.

Con chi?
Visto che parliamo di cose immaginarie e ipotetiche, con una ragazza

Direi molto ipotetico... ..dove la trovi una ragazza che voglia fare una sfacchinata del genere tanto per il gusto di farla?

Comunque è una delle mie idee in merito, già faccio cose simili in piccolo - mooooolto in piccolo - sulla costa abruzzese, nel tratto dove si ha una pista ciclabile praticamente ininterrotta, solitamente si arriva a fare 40-45 km a serata, in attesa che si aprano nuovi collegamenti e allungare il percorso.

Il progetto ultimo sarebbe la costruzione del famoso Corridoio Verde Adriatico, al momento frammentato appunto, che dovrebbe permettere di fare un giro in bicicletta unico, senza dover attraversare strade o campi, tipo da Otranto a Venezia (con soste, ovviamente ).

Comunque, tanto per fare un po' di cinismo e rovinare l'immagine idilliaca di queste imprese, il vero problema non è tanto essere sani, giovani e forti...ma essere ricchi.
Si perchè fare certe cose, che richiederebbero mesi se non anni, vuol dire avere un reddito e potersi permettere di non lavorare oltre che permettersi tutte le attrezzature, soggiorni e via dicendo.
Purtroppo viviamo in un brutto mondo dove quello che conta è il cash