Uno dei tanti problemi della scuola è che si perde tempo, in ogni modo possibile, sempre e comunque.
La giornata scolastica di oggi: la prima, seconda e quinta ora, in economia aziendale, abbiamo visto visto "Wall Street" (parla di borsa, del resto :
), sesta ora, in religione (e già è tutto dire) abbiamo visto "Yes man", settima ora, inglese, iniziato più di mezz'ora dopo dovuto al ritardo dell'insegnante.
Dall' 11 gennaio (inizio delle lezioni nel nuovo anno) ad oggi ho visto durante le ore di lezione: "Forrest Gump", "Romeo e Giulietta" di Zeffirelli, una puntata di "BluNotte", "L'uomo che verrà", un documentario su Parigi, i già citati "Yes Man" e "Wall Street", e siamo in procinto di vedere "Wall Street 2" (e con la prof di inglese, vai a sapere che c'entra). E bisogna contare che ogni film porta via sempre due - tre ore.
Ditemi voi se questa vi sembra una scuola o un posto dove perdere tempo e divertirsi, senza contare ritardi e assenze di insegnanti, gite, visite guidate, assemblee di classe, pause durante le ore di lezione, iniziative in auditorium, occupazioni, scioperi e perdite di tempo varie.
Dovrei anche esserne contento, ed ovviamente lì per lì lo sono, ma se io vado a scuola ci devo andare per imparare, e devo sgobbare quando necessario, perché sinceramente di svegliarmi alle 6 e 30 ogni mattina per poi tirare areoplanini di carta mi fa incazzare non poco.
Insomma, nella mia classe c'è chi ancora non sa se "Debiti v/fornitori" va in "Dare" o "Avere" (l'ABC delle scritture contabili) e noi ci gingilliamo coi film. E vabbé...