Ok, ammetto che i tre euro sono ben spesi e mi sono divertito.
Paperino, Qui Quo e Qua e il Grande Gioco Geniale - L'ultimo quesito (Quinto episodio): Non avendo acquistato gli albi dei precedenti episodi, mi limiterò a giudicare la singola storia in questione. Nel complesso mi è piaciuta, classico omaggio al genio senza strafare. Unici appunti che mi sento di fare sono la botola nel seminterrato rimasta inviolata per secoli senza che a nessuno venisse in mente di forzare il lucchetto, opera non certo proibitiva (magari la risposta è nelle storie precedenti); Qui sembra un poco tontolone, chiede se c'è pericolo nel toccare gli specchi ustori (una giovane marmotta come lui!) oppure se deve premere il pulsante e in genere non notano la stranezza negli atteggiamenti del professore. Rockerduck non intravvede le potenzialità del macchinario - si tratta pur sempre di una scoperta dal valore inestimabile! - ma tutto sommato è in linea con la superficialità del "giovane pivello".
Disappunto generico sulla idiosincrasia della Walt Disney nei confronti della famiglia, preferendo un florilegio di zii e nipoti pur di non citare genitori e figli: non sto avviando nessun Family Day, ma che male ci sarebbe stato se il professor Adalbecco e Peppina fossero stati due coniugi e Lucilla loro figlia? Questo e tanti altri nel passato. :
Ad ogni modo voto 8 e 1/2 (io metto i voti, se siete troppo sensibili evitate di leggere i miei post)
Paperino contro Paperino: La storia in sé è un poco sconclusionata e i vari eroi si rivelano un branco di imbranati, nel senso che normalmente in un modo o in un altro se la sarebbero saputa cavare. Ma qui va letta in chiave volutamente umoristica e risponde alla domanda che molti si saranno fatti, ovvero come fa i nostro eroe a cavarsela con tutte queste parti senza sbroccare!?
Graditissimo il ritorno del Dottor Zantaf - che fra l'altro, se la memoria non m'inganna, fu inventato da Giorgio Rebuffi
- un po' meno le ormai usate fin troppo a sproposito caramelle Car-Can (a questo punto non ci starebbe male una storiellina sull'oveerdose a spese del povero Archimede).
Anche qui un bel 8 e 1/2 .
P.S.: Censurano sigari, pistole, ecc. ecc. e poi si vede un Paperino completamente nudo!!!!!! :o :o :o :o :o :o :o :o :o
I corti di Paperino - Un barattolo di guai: Anche qui un graditissimo ritorno di due simpatici personaggi che tanto avevano allietato la mia infanzia e poi spariti nel nulla da decenni ormai.
Storia semplice ma gradevole anche se Marini si meriterebbe una bella matitata sulle dita per i suoi Cip e Ciop multidimensionali: in una vignetta sono giustamente piccoli, in un'altra grandi quasi cone Paperino (!!!), un'altra ancora il doppio di quello che dovrebbero essere e via dicendo. Voto 7 1/2.
I corti di Paperino - Tutto in 10... minuti: Storia un po' sconclusionata e per certi versi semplicistica (come vincere il distruttore dei mondi? Elementare, Watson!). Ad ogni modo godibile. Orribile l'Archimede disegnato da Asaro. Voto 6.
Paperino e il ricciolo della fortuna: Forse un poco deja vu (ma possibile che si ostini a fare a gara con Gastone!? E a dare retta a Paperoga!?) ma la trama tutto sommato scorre bene, con i nipotini giustamente scettici e prevenuti. E per una volta tanto è il cuginastro a non gioire troppo. Voto 7 e 1/2.
Nel complesso un numero riuscito che ben celebra l'85° anniversario del nostro impiastro.
GioReb