Rispolvero un topic dopo ormai 12 anni...
Ieri mentre ero in un centro commerciale scorro distrattamente i blu ray e mi capita in mano Red e Toby, uno fra i pochi film Disney ante-2000 che ho sempre calcolato poco. Lo avevo visto da bambino, senza che mi entusiasmasse, anzi, un po' mi annoiò, e in rivisto in dvd qualche anno addietro, ma distrattamente. Complice il costo basso, il piacere di vedere la qualità grafica del blu ray e mettere un nuovo elemento nella mia collezione 'ho acquistato. Rivisto ieri sera, dedicandomi bene alla visione, l'opinione che avevo di questo film si è sommamente rovesciata. In realtà anche dopo la seconda visione lo avevo parzialmente rivalutato, ma non così tanto.
A mio giudizio Red e Toby paga alcuni momenti obiettivamente un po' smorti, una colonna sonora tutt'altro che indimenticabile, quasi marginale, e in parte due protagonisti non dotati del carisma cui siamo abituati. Ma il complesso del lavoro meriterebbe una considerazione decisamente maggiore.
Intanto il lavoro di rielaborazione di quella che in originale è una storia assolutamente cupa, a tratti crudele, nobilita il lavoro degli sceneggiatori, che hanno tirato fuori un favola che si fonda su tenerezza e buoni sentimenti (ma mai banale o che scada nel frivolo).
Ho apprezzato molto anche l'ambientazione, che pesca attraenti sfondi da tipico paesaggio montano canadese alternandolo con lo spicchio da profondo sud statunitense nel quale vivono i due personaggi umani, lui chiaramente un redneck e lei una cordiale signora con tanto di berretto con fiorellino, ma non per questo meno "fumantina" in certi momenti (e tra l'altro ben capace di sparare con efficacia). In questi sfondi sono ben rappresentate, particolari che nemmeno di striscio notavo, le cadenza stagionali, fascinoso il momento autunnale e la fascia invernale. Anche Cippi e Sbuccia, quasi dimenticati nel panorama dei personaggi Disney, hanno una simpatia degna di nota, capaci di gag d'azione quanto di dialoghi anche frizzanti nella loro eterna battaglia contro Ugo il verme.
Fa specie forse il modo in cui Red sorvola sul fatto che Toby è di fatto diventato un vero kyller, per lo meno da quello che dovrebbe essere almeno il suo punto di vista, derubricando il tutto a "E' una cane da caccia ora", ma se si pensa che uccide proprio i suoi simili per poi farli scuoiare sorprende un po'questo razionalismo. Anche lo scontro finale non è per nulla banale, si tratta in tutto per tutto di due combattimenti fra animali, tra l'altro realizzati divinamente, con scene anche molto forti tra ringhi e unghiate. Che io ricordi in Disney solo in Lilli e il vagabondo ho visto qualcosa di simile, cioè lo scontro tra Biagio e i tre cani che inseguivano Lilli (che mi piace molto come contesto e realizzazione, ma ha un impatto visivo e maestosità decisamente inferiori) e l'azzuffata finale con il ratto.
In definitiva sono davvero contento di aver recuperato di aver recuperato, quasi casualmente, questo film e mi spiace che non gli sia data la considerazione che in fondo meriterebbe.