Un buon numero.
-Topolino e la questione di galateo: Marco Nucci ci sta riempendo il palato di storie magnifiche, in questo caso con la sua prima storia ambientata a Topolinia, che merita secondo me assolutamente di essere in apertura del numero. Continua così! Buoni i disegni di Cesarello.
-Paperoga e il cervellone di famiglia: Come tutti sappiamo, Enrico Faccini è una garanzia sulle trame comiche accompagnati da disegni altrettanto comici, quindi anche qui, una storia molto riuscita.
-Donald Quest Hero Tales - Prologo: Il suono della battaglia: Mi era piaciuta la prima stagione e questo prologo per la seconda mi sembra un buon inizio per una serie di episodi di cui ho grandi aspettative; nel prossimo numero ci saranno ben 2 episodi quindi ci sarà una buona percentuale di Donald Quest a rendere migliore o peggiore la qualità del topo nel totale delle storie; prenderò nelle 2 settimane il gioco da tavolo perché la cosa mi intriga particolarmente.
-I corti di Paperino - Cuor di leone: Storia breve riempitiva che è, devo dire, riuscita molto bene; sarebbe il top se fosse un corto animato dato che ne ha tutte le caratteristiche.
-Pippo & Cops - Incontro con irruzione: Torna questo ciclo di mini-storie; storia che non mi dispiace affatto: anche qui Pippo risolve casualmente la situazione; un po' scarsetti i disegni di Amendola.
-Paperone in: diamoci un taglio: Storia che finalmente è stata pubblicata, è una riempitiva abbastanza riuscito che vede Paperoga fare danni per l'ennesima volta, ma questa volta non sarà Paperino a subire come nella maggior parte dei casi, bensì Paperone.
-Young Indiana (Ep.6): Meta finale: Allora: qui ci sono alcune cose da dire; parlando di quest'ultimo episodio, in cui alla fine si vede l'Indiana Pipps di oggi che tutti conosciamo, era buono e parlando della serie generale, era molto bella, ma... c'è qualcosa che non quadra: può andare bene che (spoiler) Al Gebrik e Fred si rivelino essere le spie di cui era alla ricerca Indy, ma insieme a loro ci doveva essere pure Kranz; invece quest'ultimo aiuta il futuro archeologo nell'incastarli e la storia finisce con Indiana che, dopo aver avuto sospetti per molti episodi su Kranz che erano palesemente azzeccati, è rimasto amico dell'ARCINEMICO delle storie principali. Voglio dire: e allora quella botta in testa nell'episodio dell'amuleto? O il fatto che Kranz fosse scomparso nel momento in cui qualcuno aveva manomesso il sistema del simulatore spaziale nell'episodio, appunto della simulazione? E poi, soprattutto, come dicevo prima, allora come lo si spiega che nelle storie classiche di Indy adulto, Kranz gli mette sempre i bastoni tra le ruote? La verità è che io mi aspettavo, come tutti voi immagino, che nel finale si smascherasse chi è veramente il Kranz che conosciamo, facendo in modo che la "spia" fosse lui, dato che nei vari episodi abbiamo potuto notare, dai vari indizi, che molto palesemente lo è. Comunque questa è una mia opinione personale (fatemi sapere se la pensate come me) che però non contrasta il fatto che la storia e tutta la serie siano belle, perché, nonostante questi piccoli accorgimenti, sta di fatto che, in mia opinione, la serie è MOLTO valida e merita, merita di essere ristampata in un volume apposito.
In linea generale, come detto prima, davvero un ottimo numero, forse uno dei migliori di quest'anno!