Mio caro Pidipì,non volevo insultare assolutamente gli atei. Ma è un fatto che molti giovani di oggi non si pongono neanche il problema dell'esistenza di Dio.
Poi ci sono gli atei che hanno affrontato un cammino spirituale e sono giunti alla conclusione che Nostro Signore non esiste,e loro sono veri atei (fino ad un certo punto,perchè,come ho già spiegato,ognuno ha un qualcosa a cui si affida,sia esso la scienza,la Natura,il caso,sè stesso).
Io ho cercato a immaginarmi una vita da ateo,ma non mi è piaciuto ciò che ho immaginato. Chissà,se il signore lo vorrà,magari un giorno abbandonerò la Fede e scoprirò che la vita da ateo dà molte più soddisfazioni di una vita da cristiano. Io,per ora,mi sento benissimo,radicato nella mia Fede.
E riesco a godermi ottimamente la vita,anche se cristiano.
Alla cara Nubulina dico solo questo:aiutati che il Ciel t'aiuta. Come ha detto il buon Cornelius,Dio non è un supereroe,ma un buon Padre che ti protegge e ti consiglia...e ti dà un po'di conforto e di energia quando ne hai bisogno.
Infine,il discorso di Natale,Pasqua e domenica festeggiati anche dagli atei.
Io trovo,con tutto il rispetto che mi è possibile e senza voler offendere nessuno,che si tratti di ipocrisia (e io sono un ipocrita coi fiocchi,quindi me ne intendo!).
Il Natale è la ricorrenza della Nascita di Gesù. Ma per uno che non crede in Lui,il 25 dicembre è un giorno come tanti altri. Poi,ogni occasione è buona per fare un po' di festa,però...
Detto questo,concludo la mia permanenza su questo topic,a meno che qualcuno non tiri fuori un nuovo argomento interessante.
Non sarà certo un ragazzino di quindici anni con troppe farfalle in testa a convincervi nell'esistenza di Dio. Io la mia l'ho detta!
E,per rimanere in tema,concluderei con un bell'amen.
Amen,perciò. Ci rivediamo in giro per il forum!