Comunque, non ho capito, qual'è il tuo problema? C'entra con la poesia, forse?
Per restare in tema (tema OT) qual'è è sbagliato. Si scrive
"qual è".
La regola generale, di cui quella su un e un', fa parte è che ci sono parole che si
troncano e parole che si
elidono.
Le prime sono le parole che possono perdere l'ultima vocale anche davanti a una parola che inizia per consontante. Ad es.
uno si tronca, perché "uno braccio" diventa "un braccio".
Quelle che si troncano non si elidono ossia NON prendono mai l'apostrofo e quindi si dice "un uomo" e non "un'uomo".
"Una" invece non si tronca, perché "una sedia" non può diventare "un sedia".
Quelle che non si troncano si possono elidere, ossia perdono l'ultima vocale solo davanti a un parola che inizia per vocale, ma in tal caso prendono l'apostrofo.
Appunto: "una osteria" diventa "un'osteria" richiede l'apostrofo perché "una" non si può troncare, ossia non può perdere la vocale finale davanti a una parola che inizia per consonante.
"Quale" si può troncare perché possiamo dire "qual persona è mai questa!" oppure "qual pensiero mi passa per la mente!", quindi se si tronca, non si elide mai, ossia non prende MAI l'apostrofo.
Perciò si scrive "qual è" e non "qual'è"