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Salve a tutti!

Sicuramente avrete sentito che in questi giorni un enorme icendio sta divorando la foresta pluviale amazzonica; non tutti sanno che questi incendi sono dolosi e sono stati provocati per avere un maggiore spazio per allevare il bestiame che poi sarà venduto nei supermercati. Le conseguenze di questi incendi sono dannosissime per il nostro pianeta, poiché la foresta amazzonica è la più grande dell'intero pianeta ed è fondamentale per la nostra sopravvivenza poiché gli alberi si occupano di trasformare la CO2 responsabile del riscaldamento globale (e che noi esseri umani produciamo con il quotidiano consumo di elettricità e diesel) in ossigeno.


PERCHÉ LA SITUAZIONE È GRAVE
https://www.greenstyle.it/cambiamenti-climatici-umanita-al-collasso-nel-2050-302296.html

Secondo quanto affermato all’interno dello studio australiano “Existential climate-related security risk” la razza umana potrebbe andare verso i primi danni irreversibili già a partire dal 2030. La ricerca è stata condotta dagli esperti del “National Center for Climate Restoration“, poiché le emissioni di CO2 raggiungeranno i livelli più alti mai visti negli ultimi due milioni di anni. Arrivati al 2050 collasseranno i primi ecosistemi, a partire dall’Artico, fino alla Barriera Corallina e all’Amazzonia. Ondate di calore mortali investiranno per almeno 20 giorni all’anno il 35% delle terre emerse, interessando il 55% della popolazione mondiale. Il 30% della superficie terrestre si inaridirà rendendo inabitabili l’area del Mediterraneo, la zona sud-ovest degli USA, il Medio Oriente, l’Asia occidentale e l’entroterra australiano. Ne deriverà anche una crisi idrica che causerà l’implosione dell’agricoltura mondiale e si scatenerà in tutta la sua violenza il fenomeno della migrazione climatica. Guerre e carestie daranno infine il colpo di grazia all’umanità così come concepita finora.

COME AIUTARE A CAMBIARE LA SITUAZIONE
https://www.greenme.it/informarsi/ambiente/incendi-amazzonia-come-aiutare/

Possiamo ancora fare qualcosa per evitare di essere spacciati.

- Ridurre il consumo di carne: so che la carne è squisita ed è difficile cambiare le proprie abitudini alimentari, per cui non vi sto chiedendo di diventare tutti vegetariani o vegani, ma quanto meno di ridurre il consumo settimanale di carne e soprattutto di prediligere la carne della vostra provincia. Qui c'è un video che spiega che per il singolo individuo il consumo di carne causa maggiore inquinamento dell'utilizzo della macchina: https://www.youtube.com/watch?v=DqVT-mpuSG0 e qui un articolo che spiega la situazione nel dettaglio: https://www.lifegate.it/persone/news/pianeta-carne-essere-animali
- Sensibilizzare quante più persone possibili e informarle della gravità della situazione
- Utilizzare il sistema di ricerca https://www.ecosia.org/ - Questo sistema di ricerca molto simile a Google guadagna soldi con la pubblicità; ogni 45 ricerche contribuirete a piantare un albero. Grazie agli utenti di Ecosia sono già stati piantati più di 65 milioni di alberi
- Ridurre gli sprechi, l'acquisto di plastica e fare la raccolta differenziata: possiamo evitare di lasciare acceso il televisore quando lo usiamo, prediligere i mezzi pubblici o la bicicletta, acquistare materiale riciclabile e osservare la raccolta differenziata tutti giorni; sono tutte piccole azioni che possono aiutare la nostra causa e contribuire alla salvaguardia del nostro pianeta.

Salvare il mondo e le generazioni future è possibile, dobbiamo solo impegnarci tutti a fare piccole azioni, un piccolo passo per volta! Io confido nell'essere umano!

Grazie mille per avermi letto, spero che tutti insieme riusciremo a fare la differenza!

Bravo Walecs. Oltretutto le foto degli incendi che ci giungono dallo spazio tramite Luca Parmitano spero convincano anche i più scettici sul fatto che è ora di muoversi. Come tu hai ben spiegato ognuno di noi, anche con piccole azioni quotidiane, può fare qualcosa per salvaguardare il nostro pianeta.

Personalmente ho molto a cuore la questione ambientale...
Sto mobilitando la mia vita all'insegna del total green... Vi indico qualche mia miglioria personale che, magari, può aiutare anche voi.

- a lavoro vado solo più a piedi (massimo in bici ma qui le rubano sempre) ho fatto la media dei km e sono 12 tra andata e ritorno... Fa bene a me, fa bene al portafogli (niente più palestra) e fa, soprattutto, bene all'ambiente

- faccio il sapone in casa in 5 minuti ed è semplicissimo, naturale e buono (su YouTube si possono trovare molte ricette)

- non compro più prodotti con imballaggi in plastica... Se voglio un dolce piuttosto compro delle barrette di cioccolata (perché impacchettate nella carta) e poi al massimo le sciolgo e ne faccio delle creme... Alla peggio ho ritrovato il piacere di stare in cucina e sto creando torte, brioche e muffin: buoni, sani, freschi e senza imballi in plastica

- La carne e gli affettati li prendo solo più in macelleria dove non chiedo la plastica che separa i vari strati di affettati ecc.

- compro molti prodotti al negozio che vende prodotti sfusi oppure al mercato compro frutta e verdura

- I sacchetti bio del mercato, se voi attaccate l'etichetta sulla parte alta (praticamente sopra il nodo) una volta a casa, tagliata quella parte, lo potete riutilizzare per la raccolta dell'organico e il sacchetto sarà privo di etichetta inquinante

- viaggio sempre con una borraccia nella tracolla e non compro mai il caffè delle macchinette, piuttosto vado al bar: è più buono e me lo godo di più

- spengo tutte le sere gli spioncini in stand-by degli elettrodomestici inutili (spazzolino, cellulare, console ecc.)

- io colleziono tazze Disney, siccome faccio la raccolta dei tappi di plastica che porto poi all'Eco Centro, per non avere troppi bidoni a vista li metto dentro loro, nessuno li vede e non fanno disordine

- come lettiera per i gatti prendo quella bio, si può buttare nel water e non si creano maleodori in casa

- faccio gli yogurt in casa con 5€ di fermenti lattici oltre a risparmiare ne giova anche l'ambiente: tantissimi vasetti in meno

- faccio il pane (ho trovato una macchinetta a 10€) e per una settimana sono sistemato: ne fa 1kg, lo taglio a fette e lo congelo

- non compro più carte regalo: vecchi giornali, riviste e addirittura sacchetti di patatine se pulite bene possono diventare delle splendide carte regalo

- lavoro in una gelateria, quando devo far assaggiare i gusti (anche se non dovrei) sto sensibilizzando la gente ad utilizzare il cucchiaino vero, li lavo ogni volta ad ogni assaggio ma l'ambiente ne giova

... Possono sembrare delle cavolate ma credetemi io un cambiamento personale lo percepisco proprio, sia economicamente che personalmente ed ecologicamente...

Unica pecca sono i fumetti Disney, a mio avviso sono troppo imballati... Ho già provato a scrivere loro senza risposta, secondo me dovremo iniziare a martellarli un po'

Bravissimo Walecs e bravissimo Pato.
Sottoscrivo tutto quello che avete scritto e mi fa tanto piacere che la pensiate così.


Ha ragione da vendere rikki quando afferma che ognuno di noi può contribuire nel suo piccola a salvare il pianeta perché come si sa è dalle piccole cose che nascono le grandi cose e non viceversa
.
E però caro Walecs, a costo di rifarmi dare del comunista da te  , dirò che quello che può, quanto meno, essere  decisivo ed inevitabile per ridurre al minimo i danni che ormai abbiamo fatto e che continuiamo a fare, è conciliare il sistema capitalistico con la priorità assoluta della difesa dell'eco-sistema. Finché il capitalismo avrà come fine unico di gran lunga maggiore il profitto non si salverà nulla. Quindi ci vuole un profondo e radicale cambiamento culturale che, partendo dal basso, riesca a condizionare chi, volente o nolente, ha sempre deciso tutto in questo mondo. Tu mi parlavi di rivoluzione, ecco, l'unica vera rivoluzione che si può fare ed auspicare per salvare tutto il mondo è di carattere esclusivamente culturale.


Se non siamo e non saremo capaci di comprendere questo, non ci sarà nulla da fare.

Secondo quanto affermato all’interno dello studio australiano “Existential climate-related security risk” la razza umana potrebbe andare verso i primi danni irreversibili già a partire dal 2030.

Anche prima del 2030 non ti pare... ?
Con questi 57 giorni di quarantena forzata sono diventato un vero esperto in materia.

Praticando la deforestazione aggressiva "tu" vieni a contatto escrementi di animali selvatici i quali sono veicolo di malattie esotiche.
Il contato tra uomo e pipistrelli selvatici non è cosa comune di tutti i giorni, al massimo puoi incontrare i pippistrelli della tua soffitta o della cantina, ma non è la stessa cosa.

I selvatici hanno le proprie malattie e i propri guai ma se li andiamo a disturbare è cosa normalissima che la natura poi in qualche modo si vendichi, non ti pare... ?

Che stanchezza, almeno così hanno detto tutti questi professoroni, questi dottoroni che infestano la televisione italiana da quasi due mesi a questa parte.

Ciao a tutti.
A proposito cosa avete fatto in quarantena ? adesso che e finita ?

Non fraintendetemi ma per me è stata uno spasso, un tornare bambino, fare le stesse cose, che si facevano da piccolo.
Poco internet, molta televisione, molti cartoni giapponesi, molti fumetti, molti libri, senza calcio ho rivisto le vecchie partite alla tv: Il Milan di Sacchi, i Mondiali del 94, messico 86, Roberto Bettega ecc. ec. Le vecchie classiche del ciclismo, le leggende dell'atletica...
Non potendo uscire ho corso e giocato a calcio in mezzo ai campi di erba medica (da solo!!!), nella settimana di Pasqua tre volte al giorno passavano droni, droni, e ancora droni... I vicini invece non facevano altro che tagliare, tagliare, tagliare legna, sempre con quelle motoseghe accese. quello forse è stato l'unico fastidio.

Un pò mi dispiace anche che questa quarantena sia finita.
La voglia di tornare in mezzo al traffico rumoroso puzzolente è pari a zero.

Salut !

Rispondendo al quesito di questo topic:
Il pianeta si salva (secondo la mia inutile intuizione) con l'eliminazione definitiva del motore a combustione. Non solo dalle automobili, ma anche dai tosaerba dalle motoseghe, ecceters ecceteras...

temo che la vera quarantena non sia nemmeno cominciata

Al di la del pessimismo e dell'ottimismo, del bianco e del nero
.
Non bisogna farne un "cruccio"  per come le conosco io (seppur poche) la tendenza delle persone cosiddette comuni è sempre  tendente verso  l'esagerazione in qualsiasi ambito della vita, sia nel bene e sia nel cosiddetto male.
Costretto in casa a guardare la televisione anche 6 ore al giorno: Mi sono divertito moltissimo ad osservare quanta energia sprecano gli individui nel difendere le loro opinioni. Anche le cose più serie a lungo andare diventano...  ....

Riguardo al futuro non vi è certezza su nulla, solo una cosa è certa: Ogni fenomeno a un inizio un evoluzione, una fine, dalla quale si sviluppa un nuovo inizio a volte peggiore, altre volte molto migliore del precedente.
Almeno così ha detto tanto tempo fa, un illustre personaggio che di "guerre" se ne intendeva.

Sono Paper Bat@ il clima è cambiato da bambino ricordo che l'estate finiva il 15 agosto dopodiché inizia a a piovere turi i giorni fino a novembre. Adesso fa caldo fino alla metà di ottobre. Diamine i gestori delle spiagge private sbagliano moltissimo nel togliere gli ombrelloni dal primo settembre. Vorrei lanciare un appello. Teneteli più a lungo ne va del vostro interesse.
E che diamine.
La gente starebbe volentieri, ma se voi iniziate a trapanare a sbullonare si infastidisce.

Clim is challenging for the most part industry. The only thing that can make is to improve.
Son is a good man and a great man and a great guy to work with and he is a great guy.