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Sto cercando di ricostruire la storia dell'attribuzione del nome al micio: Malachìa è un profeta biblico, scelta curiosa per per un tale tipetto, anche se non manca di una sua autorevolezza. Ho recuperato la prima storia in cui compare in Italia, 1965, Paperino e il fanatico igienista. Vi compare per la prima volta anche Paperoga, per l'occasione biondo..., ma il gatto non ha nome, è solo definito "soriano" da Paperoga. La storia è brasiliana, quindi si deve pensare ai traduttore di questa e di alcune delle successive, sempre brasiliane. Se qualcuno può darmi indicazioni, sarebbe il benvenuto

Brasiliana? A quanto ne so, è parte della produzione statunitense per il mercato estero.

Comunque non mi sembra ci sia alcuna corrispondenza tra la versione italiana del nome e le altre (Tabby in inglese vuol dire soriano, mentre il Ronrom brasiliano è un riferimento alle fusa. A mio parere Malachia è un nome fantastico e austero che ben si adatta alla personalità decisamente umana, saggia e disillusa che il gatto possiede. Azzarderei l'ipotesi che siccome Malachia profeta nel libro omonimo si concentra a "lamentarsi" della fede ormai soltanto esteriore dei suoi contemporanei, si è dato questo nome a Tabby per sottolinearne l'indole a tratti burbera, anche se solo nei confronti di chi lo importuna.

Grazie!!