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Robertino è andato nel più bel negozio di giocattoli della città, per comprare due modellini di macchinine che sogna da mesi. Va alla cassa, paga, sta per uscire quando una guardia lo ferma e gli chiede: "scusa, potrei vedere lo scontrino?"
Robertino si ferma, lo guarda, prende le due macchinine e.... "Certo, CRASH..."

- Maresciallo, la vedo tristissimo.
- Appuntato, stavo riflettendo sull'inesistenza attuale dell'Arma.
- Maresciallo, che sta dicendo?
- Beh, siamo Carabinieri, non carabinoggi.

Posto subito quella di domani, perché non so se ce la farò!

Due camionisti stanno sul loro mezzo, ed è l'alba: mentre uno guida, l'altro sonnecchia. Ma ad un certo punto il guidatore sveglia l'altro:
- Astolfo, scusa, posso farti una domanda?
- Yawn, proprio adesso?
- Sì, Astolfo.
- Se proprio devi... Yawn...
- Quanto sono alti i pinguini?
- Ma che ne so io? E tu mi svegli per questo? Ma lasciami dormire, va'...
Dopo un quarto d'ora, il conducente si rivolge ancora all'amico assonnato:
- Scusa se insisto, Astolfo, ma devo richiedertelo: quanto sono alti i pinguini?
- Uff... non lo so! Come te lo devo dire? Ho sonno, cribbio! Lasciami dormire!
Ma, dopo un quarto d'ora, il conducente torna alla carica:
- Astolfo, perdonami se insisto ma è importantissimo: quanto sono alti i pinguini?
- Uff... Saranno alti una cinquantina di centimetri, va bene? Adesso posso dormire?
- Astolfo...
- Che altro c'è, cavolo?!
- Se non erano pinguini, mi sa che abbiamo tirato sotto due suore!

Una donna entra in farmacia:
- Per favore, vorrei dell´arsenico.
Trattandosi di un veleno letale, il farmacista chiede informazioni prima di accontentarla.
- E a che le serve, signora?
- Per ammazzare mio marito.
- Ah! capisco ... pero´ in questo caso purtroppo non posso darglielo!
La donna senza dire una parola estrae dalla borsetta una foto di suo marito a letto con la moglie del farmacista.
-Le chiedo scusa, signora, bastava dirlo che aveva la ricetta!

Due coniugi vanno in viaggio di nozze in un hotel di Parigi che si chiama Hotel 100 fatiche. Incuriositi dal nome chiedono al proprietario perchè si chiama in quel modo. Il proprietario risponde che si chiama così perche ha 100 piani. I coniugi, allora, chiedono una chiave ma purtroppo l'unica disponibile è la numero 100 e il proprietario gli raccomanda di non tornare troppo tardi perchè dopo la mezzanotte l'ascensore non funziona più. La sera stessa i due coniugi vanno in discoteca ma si ritirano alle 2 di notte e, allora, la moglie dice al marito: “E adesso come facciamo visto che l'ascensore non funziona?”
Lui risponde: “Non ti preoccupare, se per ogni piano ci raccontiamo una barzelletta ci divertiamo e non pensiamo più ad affaticarci.
Arrivati al novantanovesimo piano la moglie, esausta, dice al marito:”Basta! Ho finito il mio repertorio, dinne una te”
“Io te la racconto ma fa piangere, non ridere”
“Coraggio, dilla”
“Ho dimenticato la chiave al primo piano!”

Stanotte ho dormito su un mobile.
Era comodino.

Un tale al cinema, durante la proiezione del film, si avvicina con discrezione alla maschera e gli sussura in un orecchio: "Scusi, dov'è la toilette?"
"Dall'altra parte..."
Il tale si avvicina all'altro orecchio della maschera: "Scusi, dov'è la toilette?"

Al ristorante un cliente molto scioccato: "Cameriere, potrebbe dire al cuoco di cuocere ancora questa faraona? Si è mangiata tutto il mio contorno!"

Un signore capita in un ristorante di bassissimo livello. Si siede ad un tavolo, chiama il cameriere e gli domanda se per cortesia potesse portare il menù.
"Mi dispiace, non lo abbiamo" - risponde il cameriere - "Abbiamo solo due piatti: uno da dieci euro e l'altro da cinque euro"
"Capisco... qual'è la differenza?"
"Cinque euro!"

E per concludere una barzelletta ... disgustosa:

Un signore veramente affamato si reca al ristorante. Dopo mezz'ora, però, neanche un cameriere l'ha degnato di uno sguardo. A questo punto l'uomo non ne può più dalla fame, si guarda in giro nervosamente, e ad un tratto vede un signore dietro di lui che legge il giornale pur avendo davanti un bel piatto di spaghetti. Pensando che il signore non abbia fame gli ruba il piatto e in un baleno mangia tutti i spaghetti. immediatamente, però, gli viene da vomitare, forse perchè ha mangiato in fretta. Fortunatamente riesce a fare tutto nel piatto vuoto. A questo punto pensa anche di poterlo restituire, ma l'altro lo vede e commenta: "Allora, non sono piaciuti neanche a voi?"

- Dai, iscriviti anche tu con noi al club dei cori di montagna! Beviamo bene, mangiamo meglio, giochiamo a carte e a pallone, guardiamo la tv insieme...
- Ma scusa, quando cantate?
- Quando torniamo a casa.

Caro, sono incinta!
Non è possibile, sono sterile!
lei piangente è vero, ti confesso che ti ho tradito con un altro, perdonami ...
Scherzavo non sono sterile .... Aspetta?!

- Hai appena fatto colazione e vuoi tuffarti davvero in mare?
- Beh, ho preso una ciambella.

Seguo la scia di una precedente barzelletta!

Un tale va in farmacia e chiede del cianuro per la suocera.
- Avete la ricetta?
- No, ho la foto!

Pierino vede il pulcino rompere l'uovo ed uscirne.
- Che ne esca rompendo l'uovo passi. Ma è come sia entrato senza fargli neanche una scheggiatura che proprio non capisco.

Un bandito sale sull'autobus:
- Fermi tutti! Questa è una rapina!
- Accidenti allo spavento che m'avete fatto prendere! Pensavo fosse il controllore!

Un tizio entra in un bar di paese e fa:
- Un cappuccino ed un cornetto, non pago e non ho paura di nessuno.
Il barista, spaventato, gli porta un cappuccino ed un cornetto e non lo fa pagare. Il giorno dopo, stessa storia:
- Un cappuccino ed un cornetto, non pago e non ho paura di nessuno.
Il barista lo accontenta senza dire una parola. Però il giorno dopo chiama suo cognato, un energumeno di quasi due metri per 130 chili che si mette seduto in un angolo del bar. Quando arriva il tizio, fa:
- Un cappuccino ed un cornetto, non pago e non ho paura di nessuno.
Si alza il cognato del barista, lo avvicina e gli fa a brutto muso:
- Anche io non ho paura di nessuno!
- Ah si? Allora due cappuccini, due cornetti e non abbiamo paura di nessuno!