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Esagggggerato! Quando si raccontano barzellette, non si guarda in faccia a nessuno! Se ti fa stare meglio, beccati questa!
[...]

Una storiella che suona come prodotta dagli adulatori di un megalomane rischia di essere una pezza peggio del buco. (Il primo motivo per cui ho abbandonato l'Italia si riassume nella parola "berluschifato".)

Col sottoscritto avrebbe funzionato meglio qualcosa come la seguente (variazione personale su un tema che circola da tempo):

Il noto criminale Silvio Berlusconi riceve le figlie per la visita mensile. Le ragazze, che, in piena adolescenza, stanno scoprendo la dolcezza dei primi innamoramenti, gli domandano: "Papa', che cos'e' l'amore?" Il mafioso di Arcore [copyright Bossi, mi sembra], felice di diffondersi su un argomento che conosce cosi' bene, spiega: "E' quando un uomo di merito invita nella sua villa una quarantina di fanciulle, manda l'aereo di Stato a prelevarle, le riceve tutte assieme, fa consegnar loro qualche migliaio di euro e ... [segue lunga e dettagliata descrizione che la possibile presenza di minorennni tra i lettori ci fa sostituire col termine tecnico "bunga bunga"]." Le figlie, perplesse, chiedono: "Ma ... e i sentimenti?" E Sua Delinquenza: "Sentimenti? Soltanto menzogne messe in giro dai comunisti per scopare gratis!"

Oppure l'orrenda battuta seguente, che nascondo perche' disgustosamente razzista, ma che cito comunque per far capire il mio stato d'animo da qualche anno a questa parte.

Quanti leghisti ci vogliono per cambiare una lampadina bruciata?
Cento: due tengono fermo l'immigrato, uno lo bastona e gli altri novantasette mettendo insieme tutte le loro capacita' intellettuali riescono a formulare la frase "E' colpa tua!".

(Riesco a riderne, sia pure amaramente. Ammetto di essere diventato un sottumano razzista: effetto degli ultimi disgraziati anni trascorsi in Italia, tra Veneto e Lombardia. Per chi se lo chiedesse: sono di Cuneo.)

PS: lasciato l'Italia? Da dove scrivi, se non sono indiscreto?

Coste occidentali del Pacifico: il primo posto dove mi riusci' di trovare una posizione nel 2008. Le battute che ho riportato sopra spiegano abbastanza chiaramente perche' me ne sono andato (con la promessa di tornare il meno possibile: forse 25 giorni negli ultimi due anni e mi sembrano troppi); comportamento, il mio, nobile quanto quello del topo che abbandona la nave in procinto di affondare.

Che poi le barzellette sono flessibilissime, si adattano sempre a chi le racconta e a chi le deve ascoltare: la tua per esempio l'ho sempre sentita in più versioni con protagonisti prima due ladri e poi due socialisti

Ringrazio piccolobush per il tentativo di sdrammatizzare. Una parte di me riesce a darvi ragione quando osservate che esagero; un'altra non puo' dimenticare che considero la mia Patria morta da almeno due anni, e che me ne sono andato per non sentire il lezzo di cadavere, che spero verra' presto definitivamente sepolto.

Buona parte delle mie reazioni sono stupidamente emotive. Piu' razionalmente: la storiella narrata da pkthebest, con due ladri come protagonisti e' soltanto un'innocua barzelletta, piu' o meno divertente. Mettendoci due socialisti, era probabilmente diventata propaganda (ma bisogna vedere in che anni: per quanto posso giudicare, intorno al 1993 in Italia il termine "socialista" poteva essere usato come sinonimo di ladro anche da un osservatore onesto e imparziale). Con Prodi e Visco, e' di nuovo propaganda, rivolta a demonizzare l'avversario politico, nel contempo facendo passare per senso comune l'idea che evadere il fisco sia meritorio. Sappiamo come e' andata a finire nel 2008; e spero di aver chiarito la mia posizione al riguardo. Non posso accettare acriticamente quello che avverto come un "potenziale lavaggio del cervello" (mentre non ho che scarse difficolta' a ridere di barzellette che implicherebbero ideologie anche peggiori - tipo il nazismo - ma cosi' lontane dalla mia esperienza da farmi percepire come inconcepibile che qualcuno possa riportarle in pratica).

Avevo cercato di limitare il mio primo intervento, evitando quanto possibile di entrare in discorsi piu' o meno politici. Ora mi sono prodotto in un lungo sproloquio; mi auguro di esser rimasto all'interno di un discorso civilizzato, ma dubito di saperlo fare a lungo: ergo chiudo e spero di sapermi trattenere da altri interventi in materia (che temo porterebbero inevitabilmente alla mia dipartita, forzata o volontaria, da questo sito).

No, non lasciare il sito: sei comunque, per quel poco che ti conosco, un valido elemento, e perderti per una tale scemenza sarebbe davvero un peccato.

A dire il vero, la barzelletta su Prodi e Visco mi è stata raccontata da uno di sinistra, figurati!

Vabbé, comunque, lascerò perdere tutte le politiche che conosco, di qualsiasi colore, visto che pian piano ne avevo per tutti!

In casa Ford:
-Facciamo una Fiesta!
-Sì, sì, invitiamo tante Escort!
-Niente Transit, però, mi raccomando!

Disclaimer: la prossima è solo una battuta il comportamento della quale non deve essere ripetuto.
Qual è quella cosa che, quando schiacci un pulsante, da gialla diventa rossa? Un canarino in un frullatore!

Il RIS ha annunciato che i Carabinieri daranno il loro contributo alla scienza: hanno costruito un razzo per studiare la superficie del sole, portandovi anche astronauti!
Arriva il giorno della partenza, e si tiene la conferenza stampa, dove il capo dei RIS risponde alle domande dei giornalisti:
"Salve a tutti. Prevengo la domanda che certo serpeggerà nelle vostre menti, signori: come farà il razzo ad avvicinarsi al globo solare, stante la sua elevatissima temperatura? Ebbene, abbiamo trovato una semplicissima soluzione: i nostri viaggeranno di notte!"

- Pronto, casa Trota?
- No, qui è casa Sogliola.
- Oh, scusi, ho preso un granchio.

Abbiamo una strada scavalcata da un ponte. Sul ponte passa un tizio con una latta d'olio. Dalla latta d'olio esce una goccia che cade sulla testa di un passante. Il passante si trova col cranio sfondato e muore, perché? Perché era Olio Sasso.

Come si chiamano le mogli dei pittori? Pitmucche!
(okay, mettete via il fucile: so fare di peggio!)

Un tizio entra al bar, si siede al bancone e chiede una cola. Si avvicina un cane, si siede al bancone e chiede un Martini. Il barista serve al cane il suo Martini, vi mette tre olive, e il cane se lo tracanna tutto d'un fiato, ingurgitandosi pure le tre olive. Poi il cane paga e se ne va.
Il tizio rimane stupito e chiede al barista: "Ma... ma non è strano?!"
No, signore: mettiamo sempre tre olive nel Martini!"

Un arabo entra in un bar: "Allaallallillaiahalilaiallala lhala Coca Cola!"
Il barista lo guarda basito: "Scusi... non ho proprio capito, mi perdoni. Vuole una lattina di che?"

Un tale in farmacia: "Cortesemente, mi da dell'acido acetilsalicilico in compresse?"
Il farmacista gli porge il pacchetto: "Ecco la sua aspirina."
"Oh, mai che mi ricordi come si chiama!"

Ho appena scoperto che Giuseppe Garibaldi si ricordava tutto, ma proprio tutto quel che gli capitava. Altrimenti non gli avrebbero fatto un monumento "alla memoria!" (vi avevo detto che so fare di peggio, no?)

Questa è un po' tecnica, spero sia comprensibile.
Ma perché su questa cambiale c'è l'impronta di uno zoccolo equino? Perché è stata firmata per cavallo!

Il conferenziere entra nell'aula magna e si avvicina al leggio. Apre le cartelle del discorso, fa per iniziare a leggere, tutti si ammutoliscono... ma improvvisamente si sente un sonoro BADABUMFETE! Niente di grave: è solo il silenzio che è caduto sulla sala!

"Centrale, qui è la gazzella dei Carabinieri 1234. Siamo fermi nella galleria del Monte Bianco, e confermo che abbiamo appena catturato Matteo Mesina Denaro!"
"Bravi, bravi, complimenti. Serve qualcosa per procedere con l'operazione, dalla centrale?"
"Sì: un'altra auto, perché noi non possiamo procedere."
"Vi si è guastata la gazzella?"
"No, ma all'imboccatura c'era scritto di spegnere il motore in caso di arresto."

Mi scuso per non sapere scrivere bene in dialetto siculo, e senza offesa per i siciliani per il contenuto della prossima battuta.
Ore due di notte, Sicilia profonda. La madre di famiglia è ancora in piedi, girellando modello Zio Paperone in preda ai pensieri, perché il figlio non è ancora tornato a casa. Improvvisamente una chiave si gira nella toppa.
"Miiiih... eccolo qua questo figlio dddegggenere! Ma ti ssembralll'ora di tornare a casa, eh? E che hai fatto, eh?"
Il figlio tace evitando lo sguardo della madre.
"Oddioddidioodioddioo! Non avrai mica... fatto all'amore, vvvvero?"
Il figlio annuisce sprezzante.
"Miih, che scandaloooh! Miiih, sei ancora minorenne! Miiih, e adesso quella poverina che hai messo nei guai...?"
Dalle scale si sente la voce tonante del classico padre-padrone siciliano: "Donna, sono cose da uomini, queste. Lasciaci soli."
Il padre scende le scale e si avvicina al figlio, mentre la madre si ritira in camera.
"E così, caro figlio, ti sei fatto uomo, eh?"
Il figlio annuisce, contento dell'approvazione paterna.
"Sedici anni, eh? Tutto stallone, tutto campione... Proprio come suo padre! Bravo figlio! Bravo!"
Il figlio sorride felice al padre.
"Ma dimmi, figlio diletto, quando farai ancora all'amore? Dillo a papà tuo!"
(In falsetto e accarezzandosi il portapiume) "Mahh, quando Piero ripassa!"

mettete via il fucile...

... e prendete le mitragliatrici...

... e prendete le mitragliatrici...

Che arma è? Cribbio, è la cosa più simile al fucile laser di Gundam RX78-2 che abbia mai visto! Non è che si sono ispirati a quello, vero?

Domandona di giornata: perché "livellato" non significa "ucciso a colpi di passaggio a livello?"
Perché altrimenti cosa significherebbe "cessato"?

Due pomodorini stanno attraversando la strada:
"Attento al camion - splish!"
"Quale camion? - splash!"

Due palloncini in volo:
"Attento al cactussssssssss..."
"Quale cactusssssssss..."

Una giovane carabiniera va da Silvan e gli chiede se sappia farle il numero della ragazza segata in due.
Silvan risponde di sì, le spiega il gioco, la taglia e la divide. Fa per rimetterla insieme, ma la carabiniera le dice di lasciarla così. Silvan le chiede il perché e lei risponde:
"Perché sotto casa mia al parcheggio c'è divieto di sosta eccetto mezzi carabinieri!"

Il priore del convento al frate giardiniere: "Fratello giardiniere, ma guarda quella talpa quanto ci sta rovinando orto e giardino. Non è che puoi fare qualcosa per togliere di mezzo quella bestiaccia?"
"Ci proverò."
Due giorni dopo il giardiniere va dal priore: "Fatto!"
"Fatto cosa?"
"Ho catturato la talpa e l'ho eliminata."
"Bene, ma sei sicuro che sia morta?"
"Certo, priore. L'ho sepolta viva!"

Due carabinieri sono sotto una pensilina.
"Accidenti, che diluvio improvviso! Non trovate, appuntato?"
"Oh, sì, brigadiere. Per fortuna abbiamo trovato questa pensilina. Oh ma... quello là sotto l'acqua non è il maresciallo?"
"Avete ragione. Maresciallo, maresciallo! Venite qui che piove!"
"Ragazzi, se è per questo, piove anche qua!"

Due topolini stanno beatamente scroccando nella forma di grana, quando arriva un gatto nero!
Il primo topolino: "Un gatto nero! Scappiamo!"
Secondo topolino: "E perché? Sei diventato superstizioso?"

La maestra leonessa ai leoncini scolari:
"Buon giorrrno, piccoli! Oggi imparrrriamo a contarrrre. Rrrripetete con me: le-one, le-two, le-three..."

La maestra leonessa ai leoncini scolari:
"Buon giorrrno, piccoli! Oggi imparrrriamo a contarrrre. Rrrripetete con me: le-one, le-two, le-three..."

Per carità, fatelo smettere! Bannatelo!

Per carità, fatelo smettere! Bannatelo!

Ma perché questa battuta provoca sempre la stessa reazione? Io la trovo tanto carina!!!!

Potrei andare avanti ancora per molto a scrivere le barzellette accumulate negli ultimi anni, ma dopo tale minaccia, proditoria per non dire silviomucchea, mi sa che sia meglio smettere!

Per la cronaca, gentile moderatore, ho riferito la proposta di bannarmi per le mie barzellette ad un amico, con il quale ero a Fumettopoli Milano sabato, e che mi conosce da sedici anni.

Ti riporto la sua risposta:

"Davvero non capisco perché..."
"Oh, finalmente apprezzi le mie uscite."
"Fammi finire: davvero non capisco perché non ti abbiano già bannato per le tue battute!"

  Vatti a fidare degli amici!

Dato che la proposta di bannamento ha avuto pochi accoliti, torniamo a fare ridere il Papersera.

William Bill Gates muore, prende la sua nuvoletta tram, va alla porta del paradiso, dove San Pietro lo squadra:
"Allora, Gates, stando al tuo rapporto, nella vita sei stato un approfittatore, un evasore fiscale, un dissoluto, ma anche un filantropo di quelli notevoli, quindi sei un 50-50 che non sappiamo dove sbattere. Quindi facciamo scegliere al caso disperato dove andare. Vieni con me."
Pietro porta Bill nella sala informatica del paradiso, accende il computer e mostra le immagini dell'inferno: spiaggia bellissima, mare fantastico, bagnine stupende, surfiste meravigliose, ragazze snorkeler ancora di più, e tutte disponibilissime!
Poi Pietro mostra le immagini del paradiso: bel posto, architettura, parco fantastico, panchina carina, tranquillissimo.
Gates non ha dubbi: "Scelgo l'inferno."
Al che, due diavolacci orrendi e cattivissimi lo prendono subito col forcone, lo sbattono tra le fiamme, gli trapanano i denti, lo squartano tra atroci sofferenze. Appena il suo corpo si ricompone per ricevere un'altra razione di torture, Gates protesta:
"Pietro! Ma che truffa è? Non è questo quel che mi avevi proposto e mostrato!"
Pietro indica un simbolino sullo schermo del pc: "Mac version!"

Cosa fa un maiale che cade dal venticinquesimo piano di un grattacielo? Speck!

E l'Enterprise? Spock!

Cosa capita ad una lavatrice Candy che cade dal venticinquesimo piano di un grattacielo? Diventa Zoppas!

Ma a questa lavatrice manca un piedino! Per forza, è Zoppas.

Ci sono quattro bruchi in fila indiana, in riga perfetta.

Il primo pensa: "Dietro di me ci sono tre bruchi."
Il secondo pensa: "Dietro di me ci sono due bruchi."
Il terzo pensa: "Dietro di me c'è un bruco."
Il quarto pensa: "Dietro di me ci sono tre bruchi."
Come è possibile?
È un bruco bugiardo!

Un daino dice a un altro daino:
"Giochiamo a nascondaino?"
"Dai, no!"

Questa mi è arrivata dieci minuti fa, via sms, mentre ero con un cliente. Non commentate la gente che frequento, per favore: penso già io a dirgliene quattro!
Un uomo entra in un caffè... splash!(e fin qui niente di nuovo, NDR)
Un caffè entra in un uomo... burp!

Giovedì santo Gesù la sera va a pregare nell'orto del Getsemani con due apostoli, e, quando questi dormono, va in paese al garage, prende la moto e... corre, sgassa frena, impenna, SWISSH BRROOMMMMMM GNIIIIIII, un rumore della malora che sveglia tutti, ma, prima che lo notino, Gesù ha riportato la moto a posto ed è tornato dagli apostoli ancora dormienti.
Venerdì santo, Gesù la sera esce dal sepolcro dopo avere spostato la pietra, di soppiatto va in paese al garage, prende la moto e... corre, sgassa frena, impenna, SWISSH BRROOMMMMMM GNIIIIIII, un rumore della malora che sveglia tutti, ma, prima che lo notino, Gesù ha riportato la moto a posto ed è tornato al sepolcro, che chiude con la pietra.
Sabato santo, Gesù la sera ancora esce dal sepolcro, dopo avere spostato la pietra, di soppiatto va al paese in garage, prende la moto e... corre, sgassa frena, impenna, SWISSH BRROOMMMMMM GNIIIIIII, un rumore della malora che sveglia tutti, ma questa volta qualcuno lo vede: "Oh, ma... quello è Gesù!" "Ma... il figlio di Maria?" "Sì, è lui, vivo e vegeto anche se lo davamo per morto!" "Bisogna andare tutti da Maria a dirglielo."
La folla allora va da Maria sotto casa e le urlano: "Maria, Maria! Tuo figlio è vivo! È vivo e va in moto! Va in moto, capisci?"
Maria si affaccia: "Eh, lo so: è la sua passione!"